ABSTRACT Prospective study on allergic rhinitis: nasal cytology and quality of life Background: Allergic rhinitis is one of the most common chronic diseases of the world and it represents a growing economic and social burden. It is an inflammatory pathology caused by interaction between an allergen and IgE, in a sensitized subject. This mechanism causes the release of histamine and others pro-inflammatory factors, which lead to typical AR symptoms, such as rhinorrhea, sneezing, itchy nose and nasal congestion. In medical literature there are plenty of treatment options available. Objectives: The endpoint of this prospective study is to determine and confront the impact of three different therapies on symptoms, quality of life and nasal cytology on patients over time. Specifically, we focused on the more recent use of combinational therapy of intranasal corticosteroids and intranasal antihistamine, in comparison with systemic oral antihistamine or intranasal corticosteroids. Materials and Methods: 35 patients were recruited for the study at the Allergology outpatient clinic of Ospedale Ordine Mauriziano in Turin from May 2022 to June 2023. Patients below the age of 18 and subjects affected by nasal polyposis were excluded from the study. At the first visit, we collected anamnestic data, and every patient was evaluated using VAS scale, SNOT-22 and Nasal cytology (NC). The same procedure was performed in the next two appointments, each one at least 30 days after the other. Therapy was suspended after the second visit. The cytologic samples were stained with a specific procedure and observed at optical microscopy. Lasty, inflammatory cells were assessed with a semi-quantitative grading scale. Patients were divided in 3 groups (group 1=intransal corticosteroids, group 2=intranasal corticosteroids and intranasal antihistamine, group 3=oral antihistamine) Results: We found an improvement of symptomatology and quality of life, evaluated with the help of both VAS and SNOT, in all of three groups. The improvement was more manifest and more persistent with the combination therapy (SNOThealthDIFF p=0.029). Moreover, all SNOT items (SNOTtotal, SNOTphysical, SNOTsleep, SNOTnasal e SNOTemotional) showed on average an improvement trend and the superiority of group 2 therapy, even though the results are not statistically significant. This is likely due to sample size. Also, physical examination revealed an improvement of nasal secretions (p=0.045) in the first two groups, while there was no significant benefit from systemic antihistamine. The same occurred for turbinate hypertrophy. NC results displayed a significant improvement in the therapy group number 2 (p value=0,010) Conclusion: All three therapies seem to be effective in reducing symptoms and can improve quality of life in AR patients. Among all, intranasal combination therapy proved superiority in giving long-lasting adequate control. This positive impact is also demonstrated by both nasal cytology reports and nasal examination. The results here exposed are in accordance with the literature, which indicates superiority of combination therapy over the other two options. Conversely, there is a lack of correlational studies between NC and AR therapy.
ABSTRACT Studio prospettico in rinite allergica: citologia nasale e qualità della vita Background: La rinite allergica è una delle più frequenti malattie croniche al mondo e rappresenta un crescente fardello economico e sociale. Essa è una patologia infiammatoria dovuta all’interazione tra un allergene e le IgE, in individui sensibilizzati. Questo causa rilascio di istamina e altri fattori pro-infiammatori con conseguenti sintomi tipici, come rinorrea, starnuti, prurito nasale, congestione nasale. Ci sono in letteratura molteplici opzioni terapeutiche per il trattamento di questa malattia. Obiettivi: L’obiettivo di questo studio prospettico è di determinare e confrontare l’impatto di tre differenti terapie sui sintomi, la qualità della vita e l’esame citologico nasale dei pazienti, nel tempo. In particolare, ci si è concentrati sul recente utilizzo di terapia di combinazione con corticosteroide nasale e antistaminico nasale, confrontandolo con monoterapia con antistaminico orale o corticosteroide intranasale. Materiali e metodi: Per lo studio sono stati arruolati 35 pazienti presso l’ambulatorio di Allergologia dell’Ospedale Ordine Mauriziano di Torino tra maggio 2022 e giugno 2023. Sono stati esclusi i minori d’età e i pazienti con poliposi nasale. Alla prima visita, abbiamo raccolto dati anamnestici e i pazienti sono stati valutati mediante scala VAS, SNOT-22 e prelievo citologico nasale. La stessa procedura di valutazione è stata ripetuta nelle successive due visite, ciascuna a distanza di almeno 30 giorni. Dopo la seconda visita la terapia è stata sospesa. I campioni citologici sono stati colorati ed esaminati al microscopio ottico, infine sono state evidenziate con grading semi-quantitativo le cellule infiammatorie. I pazienti sono stati suddivisi in 3 gruppi di terapia (1=corticosteroidi nasali, 2=corticosteroide nasale e antistaminico intranasale, 3=antistaminico orale) Risultati: Abbiamo constatato un miglioramento della sintomatologia e della qualità della vita, valutato tramite VAS e SNOT, in tutti e tre i gruppi di terapia. Tale miglioramento è stato più evidente e persistente con la terapia di combinazione (SNOThealthDIFF p=0.029). Inoltre, tutti gli item dello SNOT (SNOTtotal, SNOTphysical, SNOTsleep, SNOTnasal e SNOTemotional) mostrano in media un trend migliorativo e la superiorità della terapia del gruppo 2, sebbene i valori non siano statisticamente significativi. Ciò è verosimilmente dovuto alla bassa numerosità campionaria. Anche l’esame obiettivo ha mostrato un miglioramento significativo delle secrezioni (p=0,045) nei gruppi 1 e 2, mentre non vi è stato alcun beneficio evidente con la terapia antistaminica sistemica. Lo stesso andamento si è registrato per l’ipertrofia dei turbinati. Il rinocitogramma ha mostrato un significativo miglioramento nel gruppo di terapia con corticosteroide topico e antistaminico topico (p=0,010) Conclusioni: Tutte le terapie in esame sono efficaci nel ridurre i sintomi e nel migliorare la qualità della vita dei pazienti. Fra queste, la terapia di combinazione intranasale ha mostrato benefici più importanti e persistenti. Questo impatto positivo è confermato anche all’esame obiettivo e all’esame citologico nasale. I risultati si accordano a quelli presenti in letteratura, che indicano la superiorità della terapia di combinazione rispetto alle altre due. Invece, gli studi di correlazione tra terapia e citologia nasale scarseggiano.
Studio prospettico in rinite allergica: citologia nasale e qualità della vita
TOMA, GEORGE MARIAN
2022/2023
Abstract
ABSTRACT Studio prospettico in rinite allergica: citologia nasale e qualità della vita Background: La rinite allergica è una delle più frequenti malattie croniche al mondo e rappresenta un crescente fardello economico e sociale. Essa è una patologia infiammatoria dovuta all’interazione tra un allergene e le IgE, in individui sensibilizzati. Questo causa rilascio di istamina e altri fattori pro-infiammatori con conseguenti sintomi tipici, come rinorrea, starnuti, prurito nasale, congestione nasale. Ci sono in letteratura molteplici opzioni terapeutiche per il trattamento di questa malattia. Obiettivi: L’obiettivo di questo studio prospettico è di determinare e confrontare l’impatto di tre differenti terapie sui sintomi, la qualità della vita e l’esame citologico nasale dei pazienti, nel tempo. In particolare, ci si è concentrati sul recente utilizzo di terapia di combinazione con corticosteroide nasale e antistaminico nasale, confrontandolo con monoterapia con antistaminico orale o corticosteroide intranasale. Materiali e metodi: Per lo studio sono stati arruolati 35 pazienti presso l’ambulatorio di Allergologia dell’Ospedale Ordine Mauriziano di Torino tra maggio 2022 e giugno 2023. Sono stati esclusi i minori d’età e i pazienti con poliposi nasale. Alla prima visita, abbiamo raccolto dati anamnestici e i pazienti sono stati valutati mediante scala VAS, SNOT-22 e prelievo citologico nasale. La stessa procedura di valutazione è stata ripetuta nelle successive due visite, ciascuna a distanza di almeno 30 giorni. Dopo la seconda visita la terapia è stata sospesa. I campioni citologici sono stati colorati ed esaminati al microscopio ottico, infine sono state evidenziate con grading semi-quantitativo le cellule infiammatorie. I pazienti sono stati suddivisi in 3 gruppi di terapia (1=corticosteroidi nasali, 2=corticosteroide nasale e antistaminico intranasale, 3=antistaminico orale) Risultati: Abbiamo constatato un miglioramento della sintomatologia e della qualità della vita, valutato tramite VAS e SNOT, in tutti e tre i gruppi di terapia. Tale miglioramento è stato più evidente e persistente con la terapia di combinazione (SNOThealthDIFF p=0.029). Inoltre, tutti gli item dello SNOT (SNOTtotal, SNOTphysical, SNOTsleep, SNOTnasal e SNOTemotional) mostrano in media un trend migliorativo e la superiorità della terapia del gruppo 2, sebbene i valori non siano statisticamente significativi. Ciò è verosimilmente dovuto alla bassa numerosità campionaria. Anche l’esame obiettivo ha mostrato un miglioramento significativo delle secrezioni (p=0,045) nei gruppi 1 e 2, mentre non vi è stato alcun beneficio evidente con la terapia antistaminica sistemica. Lo stesso andamento si è registrato per l’ipertrofia dei turbinati. Il rinocitogramma ha mostrato un significativo miglioramento nel gruppo di terapia con corticosteroide topico e antistaminico topico (p=0,010) Conclusioni: Tutte le terapie in esame sono efficaci nel ridurre i sintomi e nel migliorare la qualità della vita dei pazienti. Fra queste, la terapia di combinazione intranasale ha mostrato benefici più importanti e persistenti. Questo impatto positivo è confermato anche all’esame obiettivo e all’esame citologico nasale. I risultati si accordano a quelli presenti in letteratura, che indicano la superiorità della terapia di combinazione rispetto alle altre due. Invece, gli studi di correlazione tra terapia e citologia nasale scarseggiano.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/1599