Recent years have seen a significant increase in the quality of tax evasion and avoidance practices. More and more frequently, the "clash" between the tax authorities and taxpayers focuses on the correct interpretation of the laws. Currently, in fact, the traditional "gross" evasion is giving way to a more sophisticated evasion and abuse of law, phenomena that involve not only large corporate groups, but also small and medium-sized businesses and individual taxpayers. In this context, the most alarming aspect concerns tax havens and offshore companies. The absence of trade barriers and the diffusion of international agreements allow operations that generate huge tax savings. The high technicality of the national legislation offers anyone the possibility of tax interpretations that circumvent rules conceived by the legislator with completely different intentions. These practices are now also exploited by organized crime, not only to evade taxes, but also to acquire, through front companies in tax havens, significant shares of the real economy. Countering these phenomena is therefore not only a question of increasing state revenues, but also a question of public order and international security.

Negli ultimi anni si è assistito a un significativo aumento della qualità delle pratiche di evasione e elusione fiscale. Sempre più frequentemente, lo "scontro" tra Fisco e contribuenti si concentra sulla corretta interpretazione delle leggi. Attualmente, infatti, la tradizionale evasione "grossolana" sta cedendo il passo a una più sofisticata elusione e all'abuso del diritto, fenomeni che coinvolgono non solo i grandi gruppi aziendali, ma anche le piccole e medie imprese e i contribuenti individuali. In questo contesto, l'aspetto più allarmante riguarda i paradisi fiscali e le società off-shore. L'assenza di barriere commerciali e la diffusione di accordi internazionali permettono operazioni che generano ingenti risparmi fiscali. L'elevato tecnicismo della normativa nazionale offre a chiunque la possibilità di interpretazioni fiscali che aggirano norme concepite dal legislatore con intenti completamente diversi. Tali pratiche sono oggi sfruttate anche dalla criminalità organizzata, non solo per evadere il fisco, ma anche per acquisire, attraverso società di facciata in paradisi fiscali, quote rilevanti dell'economia reale. Contrastare questi fenomeni non è quindi soltanto una questione di aumentare le entrate statali, ma anche una questione di ordine pubblico e sicurezza internazionale.

Il divieto di abuso del diritto: profili applicativi

RUGGIERO, ALESSANDRO
2023/2024

Abstract

Negli ultimi anni si è assistito a un significativo aumento della qualità delle pratiche di evasione e elusione fiscale. Sempre più frequentemente, lo "scontro" tra Fisco e contribuenti si concentra sulla corretta interpretazione delle leggi. Attualmente, infatti, la tradizionale evasione "grossolana" sta cedendo il passo a una più sofisticata elusione e all'abuso del diritto, fenomeni che coinvolgono non solo i grandi gruppi aziendali, ma anche le piccole e medie imprese e i contribuenti individuali. In questo contesto, l'aspetto più allarmante riguarda i paradisi fiscali e le società off-shore. L'assenza di barriere commerciali e la diffusione di accordi internazionali permettono operazioni che generano ingenti risparmi fiscali. L'elevato tecnicismo della normativa nazionale offre a chiunque la possibilità di interpretazioni fiscali che aggirano norme concepite dal legislatore con intenti completamente diversi. Tali pratiche sono oggi sfruttate anche dalla criminalità organizzata, non solo per evadere il fisco, ma anche per acquisire, attraverso società di facciata in paradisi fiscali, quote rilevanti dell'economia reale. Contrastare questi fenomeni non è quindi soltanto una questione di aumentare le entrate statali, ma anche una questione di ordine pubblico e sicurezza internazionale.
ITA
Recent years have seen a significant increase in the quality of tax evasion and avoidance practices. More and more frequently, the "clash" between the tax authorities and taxpayers focuses on the correct interpretation of the laws. Currently, in fact, the traditional "gross" evasion is giving way to a more sophisticated evasion and abuse of law, phenomena that involve not only large corporate groups, but also small and medium-sized businesses and individual taxpayers. In this context, the most alarming aspect concerns tax havens and offshore companies. The absence of trade barriers and the diffusion of international agreements allow operations that generate huge tax savings. The high technicality of the national legislation offers anyone the possibility of tax interpretations that circumvent rules conceived by the legislator with completely different intentions. These practices are now also exploited by organized crime, not only to evade taxes, but also to acquire, through front companies in tax havens, significant shares of the real economy. Countering these phenomena is therefore not only a question of increasing state revenues, but also a question of public order and international security.
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