Il Dilemma Nucleare Riconsiderazioni su Il Dottor Stranamore Ovvero; Come ho Imparato a non Preoccuparmi e ad Amare la Bomba di Stanley Kubrick

The constant threat of nuclear annihilation was one of the harsh realities of the Cold War. In the early 1960s, both the US and the USSR possessed vast nuclear arsenals and had sufficient bombers to execute a devastating attack on each other's territories. To avoid the potential destruction of civilization the two superpowers relied on a peculiar strategy of deterrence known as mutually assured destruction (MAD). Stanley Kubrick’s Doctor Strangelove or; How I Learned to Stop Worrying and love the Bomb (1964) is a parody in which the director underlines the absurdity of the deterrence strategy adopted during the Cold War by showing the audience what could go wrong. The film won multiple awards and had a great influence on future film makers thanks both to its brilliant satire and the use of innovative filmmaking techniques. This study wants to analyse Kubrick’s masterpiece to gain a deeper understanding of how the Cold War was depicted in theatres in the early 1960s. The director’s peculiar point of view allows him to explain complex processes, such as deterrence, in a clear and comprehensible way. The movie is then reviewed through a fact-checking process to determine how realistic the director’s parody is. In order to do so, I will reference Sean M. Maloney’s Deconstructing Dr. Strangelove, The Secret History of Nuclear War Films (2020) and Mick Broderick’s Reconstructing Strangelove, Inside Stanley Kubrick’s Nightmare Comedy (2017). The first chapter of this thesis begins with an introduction to the world of nuclear crisis fiction, putting emphasis on Peter George’s Two Hours to Doom (1958), Kubrick’s main source of inspiration. I will discuss the director’s creative process, underlining the main reasons behind his decision to write a comedy. I will then provide a summary of the movie’s plot and discuss the features of the main characters, analysing the message that Kubrick wants to send to its audience. In the second chapter, I will place fiction and facts side by side. I will draw comparisons between Kubrick’s characters and real-world personalities to evaluate their authenticity and credibility. I will then fact-check the director’s critiques to the MAD doctrine to ascertain how accurate and legitimate they are. This analysis will provide valuable data to determine if Dr. Strangelove is still a relevant and credible movie 60 years after its theatrical release.

La costante minaccia dell'annientamento nucleare era una delle dure realtà della Guerra Fredda. All'inizio degli anni '60 sia gli Stati Uniti che l'Unione Sovietica possedevano vasti arsenali nucleari e disponevano di sufficienti bombardieri per condurre un attacco devastante sui territori reciproci. Per evitare una possibile catastrofe le due superpotenze fecero affidamento a una particolare strategia di deterrenza conosciuta come Mutua Distruzione Assicurata (in inglese MAD). Il Dottor Stranamore ovvero; Come ho Imparato a non Preoccuparmi e Amare la Bomba di Stanley Kubrick è una parodia nella quale il regista sottolinea l'assurdità di tale strategia mostrando agli spettatori cosa potrebbe andare storto. Il film ha vinto numerosi premi e ha influenzato i futuri produttori cinematografici grazie alla sua brillante satira e all'utilizzo di tecniche cinematografiche innovative. Questo studio si pone come obiettivo quello di analizzare il capolavoro di Kubrick per meglio comprendere come la Guerra Fredda veniva rappresentata nel cinema dei primi anni '60. Il particolare punto di vista del regista gli permette di spiegare processi complessi come la deterrenza in maniera chiara e comprensibile. Successivamente il film viene esaminato tramite un processo di fact-checking per determinare quanto realistica sia la parodia di Kubrick. A tal fine farò riferimento a Deconstructing Dr Strangelove, The Secret History of Nuclear War Films (2020) di Sean M Maloney e Reconstructing Strangelove, Inside Stanley Kubrick's Nightmare Comedy (2017) di Mick Broderick. Il primo capitolo di questa tesi inizia con un'introduzione al mondo della fiction riguardante le crisi nucleari ponendo l'enfasi su Two Hours to Doom (1958) di Peter George in quanto si tratta della fonte d'ispirazione principare di Kubrick. Parlerò del processo creativo di Kubrick evidenziando le principali ragioni che lo hanno spinto a scrivere una commedia. Seguirà un riassunto della trama del film e un'analisi dei personaggi principali. Il capitolo si conclude con una discussione concernente il messaggio che il regista vuole comunicare al proprio pubblico. Nel secondo capitolo ci sarà un confronto diretto tra finzione e realtà. Cercherò di trovare delle somiglianze tra personalità reali e i personaggi creati da Kubrick così da poter valutarne l'autenticità. Le critiche mosse dal regista alla MAD verranno anch'esse esaminate per verificarne la legittimità. Le analisi condotte in questo capitolo permetterano di decretare se il Dottor Stranamore può ancora venir considerato un film credibile e rilevante sessant'anni dopo la sua prima proiezione.