This paper is intended to examine the rules of international law on maritime delimitation, defined as the process by which the maritime border between two or more coastal States is defined, and which is necessary in the case of conflicting claims of sovereignty. More specifically, the study that gave rise to this work is based on the judgment of the International Court of Justice (ICJ) on the dispute between the State of Nicaragua and that of Colombia, issued in July 2023. The paper is divided into three chapters: the first chapter provides an overview of the division of the rights of coastal States at sea by describing all the maritime areas recognized by the UNCLOS as territorial sea and contiguous zone, continental shelf and exclusive economic and international sea; It also introduces the subject of maritime delimitation through an analysis of existing rules and customary law with reference to the case law of the ICJ. The second chapter deals specifically with the case between Nicaragua and Colombia, building on the historical context and highlighting the past problems and friction between the two states, together with previous agreements and judgments in the case. This case presents the dispute between the two States over the overlapping of the maritime borders of the relevant continental shelves in the Caribbean Sea. Subsequently, the content of the 2023 ICJ judgment is analysed; in this part, specific attention has of course been devoted to the arguments developed by the parties and to the Court’s observations and final conclusions. Finally, the third chapter brings together the individual views of the judges of the Court, which highlight inaccuracies and omissions in the Court’s judgment and deepen some elements of it, together with my personal observations.
Il presente elaborato è volto ad esaminare le norme di diritto internazionale in materia di delimitazione marittima, definito come quel processo tramite cui viene delimitato il confine marittimo tra due o più Stati costieri, e che si rende necessario nel caso di pretese di sovranità confliggenti fra loro. Più specificamente, lo studio che ha dato origine a questo lavoro prende le mosse dalla sentenza della Corte Internazionale di Giustizia (CIG) relativa alla controversia tra lo Stato del Nicaragua e quello della Colombia, emanata nel luglio 2023. La tesi è articolata in tre capitoli: il primo capitolo fornisce un quadro generale della suddivisione dei diritti degli Stati costieri in mare descrivendo tutte le zone marittime riconosciute dall’UNCLOS quali mare territoriale e zona contigua, piattaforma continentale e zona economica esclusiva e mare internazionale; inoltre introduce la materia della delimitazione marittima attraverso un’analisi delle norme vigenti e del diritto consuetudinario con riferimento alla giurisprudenza della CIG. Nel secondo capitolo si esamina specificamente il caso tra Nicaragua e Colombia, prendendo le mosse dal contesto storico evidenziando le problematiche e gli attriti passati tra i due Stati unitamente agli accordi e le sentenze precedenti del caso. Il caso in questione presenta la controversia tra i due Stati riguardo alla sovrapposizione dei confini marittimi delle relative piattaforme continentali nel Mar dei Caraibi. Successivamente, si analizza il contenuto della sentenza della CIG del 2023; in questa parte, specifica attenzione è stata naturalmente dedicata agli argomenti sviluppati dalle parti e alle osservazioni e conclusioni finali della Corte. Il terzo capitolo raccoglie infine le opinioni individuali dei giudici della Corte, che mettono in risalto imprecisioni e mancanze nella sentenza da parte della Corte e approfondiscono alcuni elementi di essa, assieme alle mie osservazioni personali.
La delimitazione marittima: la controversia fra Nicaragua e Colombia davanti alla Corte Internazionale di Giustizia
PELLIZZARI, GAIA
2023/2024
Abstract
Il presente elaborato è volto ad esaminare le norme di diritto internazionale in materia di delimitazione marittima, definito come quel processo tramite cui viene delimitato il confine marittimo tra due o più Stati costieri, e che si rende necessario nel caso di pretese di sovranità confliggenti fra loro. Più specificamente, lo studio che ha dato origine a questo lavoro prende le mosse dalla sentenza della Corte Internazionale di Giustizia (CIG) relativa alla controversia tra lo Stato del Nicaragua e quello della Colombia, emanata nel luglio 2023. La tesi è articolata in tre capitoli: il primo capitolo fornisce un quadro generale della suddivisione dei diritti degli Stati costieri in mare descrivendo tutte le zone marittime riconosciute dall’UNCLOS quali mare territoriale e zona contigua, piattaforma continentale e zona economica esclusiva e mare internazionale; inoltre introduce la materia della delimitazione marittima attraverso un’analisi delle norme vigenti e del diritto consuetudinario con riferimento alla giurisprudenza della CIG. Nel secondo capitolo si esamina specificamente il caso tra Nicaragua e Colombia, prendendo le mosse dal contesto storico evidenziando le problematiche e gli attriti passati tra i due Stati unitamente agli accordi e le sentenze precedenti del caso. Il caso in questione presenta la controversia tra i due Stati riguardo alla sovrapposizione dei confini marittimi delle relative piattaforme continentali nel Mar dei Caraibi. Successivamente, si analizza il contenuto della sentenza della CIG del 2023; in questa parte, specifica attenzione è stata naturalmente dedicata agli argomenti sviluppati dalle parti e alle osservazioni e conclusioni finali della Corte. Il terzo capitolo raccoglie infine le opinioni individuali dei giudici della Corte, che mettono in risalto imprecisioni e mancanze nella sentenza da parte della Corte e approfondiscono alcuni elementi di essa, assieme alle mie osservazioni personali.File | Dimensione | Formato | |
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