La preparazione fisica e mentale dell'arbitro di calcio

Questo elaborato si è focalizzato sulla preparazione fisica e mentale dell'arbitro di calcio. Dalla ricerca condotta è emerso che la preparazione sia fisica che mentale sono due aspetti molto importanti per un arbitro. Per quanto riguarda la preparazione mentale è fondamentale includere determinati esercizi specifici per migliorare i seguenti aspetti: gestione dello stress, concentrazione , confidenza in se stessi, la gestione delle emozioni, l'abilità di prendere decisioni rapide e accurate ed infine la comunicazione, sia l'aspetto verbale che l'aspetto non verbale. Tutti questi aspetti possono essere allenati e migliorati tramite l'allenamento e con esercizi specifici. Molti di questi aspetti si possono allenare tramite tecniche di regolazione emotiva, tra i metodi più efficaci secondo la letteratura scientifica troviamo: il training autogeno, l'allenamento psicoregolatorio , la mindfulness e il role playing. Per quanto riguarda la preparazione fisica, dalla ricerca condotta è emerso che la preparazione fisica è fondamentale programmarla ed attuarla nel modo corretto, ovvero andando ad articolarla in una programmazione annuale, suddivisa in tre grandi fasi differenziate; preparazione pre-campionato, preparazione durante il campionato e preparazione post-campionato. Nel pre-campionato l'obiettivo principale consiste nel conseguire un adeguato forma fisica, potenziando le proprie capacità (resistenza, velocità, forza) dando molto importanza anche alla resistenza cardiorespiratoria. Nella preparazione durante il campionato il numero di sedute settimanali si riduce rispetto alla fase pre-campionato. Si progettano una combinazione di metodi che coinvolga adeguatamente le diverse capacità fisiche (forza, velocità, resistenza) con l'obiettivo di mantenere i livelli raggiunti durante la fase di pre-campionato, ed eventualmente migliorarli, senza tralasciare i lavori di mobilità articolare. per il post-campionato la fase successiva alla fine del campionato, può essere dedicata al riposo; tuttavia è preferibile seguire un programma ridotto di allenamento con esercizi specifici. è consigliabile che il periodo di inattività non superi i venti giorni. In una corretta programmazione è molto importante la parte che riguarda la prevenzione degli infortuni. Tra gli elementi secondo la letteratura scientifica che servono per contribuire alla prevenzione degli infortuni troviamo: riscaldamento prima delle partite e degli allenamenti, defaticamento, allenamento della forza, recupero adeguato, tecnica di corsa ed infine molto importante è l'allenamento propriocettivo, si consiglia almeno una seduta di questo allenamento in un microciclo di una settimana, Infine, aspetto molto rilevante è l'alimentazione, sia in ottica di prevenzione degli infortuni che in ottica di salute generale. I principali macronutrienti che devono essere integrati ripetutamente attraverso l'alimentazione sono i carboidrati, le proteine i grassi. Molto importante è anche l'apporto di liquidi e sali minerali, sono importanti non solo per mantenere la capacità fisica durante lo sforzo, ma anche per ridurre il tempo di recupero successivo. Infine, molto rilevante è anche il bilanciamento del metabolismo dei minerali ed il bilanciamento delle vitamine