La presente relazione si pone l'obiettivo di fare il punto sull'incidenza dell'innovazione sullo sviluppo economico, attraverso la comprensione dei fattori di contesto che la favoriscono e la rilevanza sempre più evidente delle imprese innovative all'interno delle policy italiane sul trasferimento tecnologico e sullo stimolo agli investimenti. Ci si concentra prima su alcuni fattori della R&D e sull'importanza della dimensione regionale per la nascita e lo sviluppo delle imprese innovative, il nucleo dello studio. Successivamente si introducono nello specifico le startup innovative e le PMI innovative: le prime vengono approfondite attraverso un periodo di osservazione della durata di un anno, con cadenza settimanale e mensile; le seconde vengono analizzate fin dal momento dell'istituzione della sezione del Registro delle imprese a loro riservata. I dati raccolti in questo sono stati analizzati e incrociati con altre dimensioni inerenti. Si è scelto di proseguire focalizzandosi sui soggetti e gli strumenti costituenti il contesto entro cui le imprese innovative nascono e crescono, procedendo all'osservazione degli incubatori, dei programmi di accelerazione, degli spazi di coworking, di alcuni aspetti del finanziamento e del venture capital. Gli incubatori ricoprono una particolare importanza, specialmente quelli certificati e quelli universitari, per i quali si effettua un'ulteriore indagine. All'interno del quadro complessivo emergono alcune aree regionali, particolarmente efficaci nei risultati, in relazione a diversi fattori e alla completezza dei rispettivi network innovativi.
Le startup e le PMI innovative in Italia. Uno studio quali-quantitativo sul profilo e gli strumenti che ne favoriscono la nascita e lo sviluppo.
SATTA, MATTEO
2014/2015
Abstract
La presente relazione si pone l'obiettivo di fare il punto sull'incidenza dell'innovazione sullo sviluppo economico, attraverso la comprensione dei fattori di contesto che la favoriscono e la rilevanza sempre più evidente delle imprese innovative all'interno delle policy italiane sul trasferimento tecnologico e sullo stimolo agli investimenti. Ci si concentra prima su alcuni fattori della R&D e sull'importanza della dimensione regionale per la nascita e lo sviluppo delle imprese innovative, il nucleo dello studio. Successivamente si introducono nello specifico le startup innovative e le PMI innovative: le prime vengono approfondite attraverso un periodo di osservazione della durata di un anno, con cadenza settimanale e mensile; le seconde vengono analizzate fin dal momento dell'istituzione della sezione del Registro delle imprese a loro riservata. I dati raccolti in questo sono stati analizzati e incrociati con altre dimensioni inerenti. Si è scelto di proseguire focalizzandosi sui soggetti e gli strumenti costituenti il contesto entro cui le imprese innovative nascono e crescono, procedendo all'osservazione degli incubatori, dei programmi di accelerazione, degli spazi di coworking, di alcuni aspetti del finanziamento e del venture capital. Gli incubatori ricoprono una particolare importanza, specialmente quelli certificati e quelli universitari, per i quali si effettua un'ulteriore indagine. All'interno del quadro complessivo emergono alcune aree regionali, particolarmente efficaci nei risultati, in relazione a diversi fattori e alla completezza dei rispettivi network innovativi.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/159553