Il crowdfunding, ovvero un metodo di finanziamento alternativo che consiste nella raccolta di fondi su piattaforme online, sta assumendo sempre più importanza anche grazie alla sua convenienza dal punto di vista economico per le start-up. La sua presenza non è però uguale in tutte le aree del mondo. Come ci si può aspettare, infatti, alle economie in via di sviluppo, quali ad esempio alcuni Paesi africani, dell’America Latina e dei Caraibi, appartengono quote di investimento in crowdfunding irrisorie rispetto a quelle in mano agli Stati più sviluppati. In tali Paesi, la problematica delle regolamentazioni poco chiare, che infligge anche gli Stati più sviluppati ma in maniera minore, può comportare maggiori rischi alle attività imprenditoriali che decidono di avvalersi del crowdfunding. Questa ed altre problematiche, legate per esempio alla situazione economica e di arretratezza tecnologica, scoraggiano le start-up nello scegliere il crowdfunding come metodo di finanziamento e generano incertezza anche negli investitori. Si è osservato infatti, nei Paesi in via di sviluppo, un tasso di successo delle campagne di crowdfunding molto basso. Esistono tuttavia delle economie emergenti come il Sudafrica e il Brasile dove gli investimenti in crowdfunding stanno raggiungendo numeri sempre più elevati e per cui si prevede che questo mercato possa raggiungere una maturità paragonabile a quella presente in alcuni Paesi sviluppati.
Crowdfunding nei Paesi emergenti: i fattori che ne limitano la diffusione
D'ASCENZO, PAOLA
2023/2024
Abstract
Il crowdfunding, ovvero un metodo di finanziamento alternativo che consiste nella raccolta di fondi su piattaforme online, sta assumendo sempre più importanza anche grazie alla sua convenienza dal punto di vista economico per le start-up. La sua presenza non è però uguale in tutte le aree del mondo. Come ci si può aspettare, infatti, alle economie in via di sviluppo, quali ad esempio alcuni Paesi africani, dell’America Latina e dei Caraibi, appartengono quote di investimento in crowdfunding irrisorie rispetto a quelle in mano agli Stati più sviluppati. In tali Paesi, la problematica delle regolamentazioni poco chiare, che infligge anche gli Stati più sviluppati ma in maniera minore, può comportare maggiori rischi alle attività imprenditoriali che decidono di avvalersi del crowdfunding. Questa ed altre problematiche, legate per esempio alla situazione economica e di arretratezza tecnologica, scoraggiano le start-up nello scegliere il crowdfunding come metodo di finanziamento e generano incertezza anche negli investitori. Si è osservato infatti, nei Paesi in via di sviluppo, un tasso di successo delle campagne di crowdfunding molto basso. Esistono tuttavia delle economie emergenti come il Sudafrica e il Brasile dove gli investimenti in crowdfunding stanno raggiungendo numeri sempre più elevati e per cui si prevede che questo mercato possa raggiungere una maturità paragonabile a quella presente in alcuni Paesi sviluppati.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/159441