La tesi esamina i rapporti commerciali tra il Canada e l'Italia, focalizzandosi sull'impatto dell'Accordo Economico e Commerciale Globale (CETA) tra l'Unione Europea e il Canada. L'analisi si articola in tre capitoli principali. Il primo capitolo esplora il Canada come partner commerciale, descrivendone il contesto economico e commerciale. Il Canada è un paese ad alto reddito con una vasta disponibilità di risorse naturali, un settore agricolo avanzato e un'industria sviluppata. Le sue condizioni macroeconomiche stabili e un sistema finanziario robusto ne fanno un partner commerciale affidabile. Viene presentata un'analisi SWOT che evidenzia punti di forza e debolezza, oltre a settori di eccellenza e potenziali aree di investimento. Il secondo capitolo esamina l’Accordo CETA, le sue origini, i contenuti e gli impatti. Il CETA, entrato in vigore provvisoriamente nel settembre 2017, mira a eliminare il 98% delle tariffe doganali tra UE e Canada, promuovendo scambi commerciali e investimenti. L'accordo include misure per la protezione degli investimenti, il riconoscimento reciproco delle qualifiche professionali, e la tutela della proprietà intellettuale. L'analisi evidenzia come il CETA abbia portato benefici economici significativi, con un aumento delle esportazioni e delle importazioni senza compromettere gli standard europei in materia di salute e ambiente, nonostante le critiche iniziali fossero principalmente infondate. Il terzo capitolo si concentra sull'interscambio commerciale tra Canada e Italia. Nel 2023, gli scambi commerciali tra i due paesi hanno raggiunto i $15,6 miliardi di dollari canadesi, raddoppiando rispetto al 2013. L'Italia è l'ottavo fornitore mondiale del Canada e il secondo a livello europeo. Viene analizzata l'importanza dell'Italia per il Canada, con un focus sui settori chiave e sui prodotti italiani di successo nel mercato canadese. Le esportazioni italiane verso il Canada riflettono l'apprezzamento per il Made in Italy, contribuendo a rafforzare le relazioni bilaterali. In conclusione, la collaborazione tra Canada e Italia, potenziata dal CETA, ha dimostrato di essere vantaggiosa per entrambe le nazioni, promuovendo non solo lo sviluppo economico e la cooperazione internazionale, ma anche un arricchimento culturale reciproco. L'Accordo CETA ha aperto la strada a future opportunità, consolidando un ambiente favorevole alla crescita e alla collaborazione tra le due regioni.

IL CANADA E I RAPPORTI COMMERCIALI CON L’ITALIA: L’ACCORDO CETA

PIVA, IRENE
2023/2024

Abstract

La tesi esamina i rapporti commerciali tra il Canada e l'Italia, focalizzandosi sull'impatto dell'Accordo Economico e Commerciale Globale (CETA) tra l'Unione Europea e il Canada. L'analisi si articola in tre capitoli principali. Il primo capitolo esplora il Canada come partner commerciale, descrivendone il contesto economico e commerciale. Il Canada è un paese ad alto reddito con una vasta disponibilità di risorse naturali, un settore agricolo avanzato e un'industria sviluppata. Le sue condizioni macroeconomiche stabili e un sistema finanziario robusto ne fanno un partner commerciale affidabile. Viene presentata un'analisi SWOT che evidenzia punti di forza e debolezza, oltre a settori di eccellenza e potenziali aree di investimento. Il secondo capitolo esamina l’Accordo CETA, le sue origini, i contenuti e gli impatti. Il CETA, entrato in vigore provvisoriamente nel settembre 2017, mira a eliminare il 98% delle tariffe doganali tra UE e Canada, promuovendo scambi commerciali e investimenti. L'accordo include misure per la protezione degli investimenti, il riconoscimento reciproco delle qualifiche professionali, e la tutela della proprietà intellettuale. L'analisi evidenzia come il CETA abbia portato benefici economici significativi, con un aumento delle esportazioni e delle importazioni senza compromettere gli standard europei in materia di salute e ambiente, nonostante le critiche iniziali fossero principalmente infondate. Il terzo capitolo si concentra sull'interscambio commerciale tra Canada e Italia. Nel 2023, gli scambi commerciali tra i due paesi hanno raggiunto i $15,6 miliardi di dollari canadesi, raddoppiando rispetto al 2013. L'Italia è l'ottavo fornitore mondiale del Canada e il secondo a livello europeo. Viene analizzata l'importanza dell'Italia per il Canada, con un focus sui settori chiave e sui prodotti italiani di successo nel mercato canadese. Le esportazioni italiane verso il Canada riflettono l'apprezzamento per il Made in Italy, contribuendo a rafforzare le relazioni bilaterali. In conclusione, la collaborazione tra Canada e Italia, potenziata dal CETA, ha dimostrato di essere vantaggiosa per entrambe le nazioni, promuovendo non solo lo sviluppo economico e la cooperazione internazionale, ma anche un arricchimento culturale reciproco. L'Accordo CETA ha aperto la strada a future opportunità, consolidando un ambiente favorevole alla crescita e alla collaborazione tra le due regioni.
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