The dissertation concernes the formation of human capital in the Italian territory and interregional migration, starting with a comprehensive analysis of compulsory education and subsequently delving into students' choices regarding their educational paths and subsequent employment seeking, highlighting a disparity in the distribution of human capital between Northern and Southern Italy. In the first chapter, the concept of "human capital" is introduced, and the correlation between education and the economic development of a geographical area in terms of growth is presented. The initial disparity between the Northern and Southern regions, focusing on secondary education, is addressed in the second chapter, utilizing data provided by the Ministry of Education and the National Institute of Statistics (Istat). The third chapter deals with tertiary education, exploring the constant dichotomy between continuing studies in one's region of origin and the possibility of relocating. This section is divided into two parts: the first part concerns the undergraduate degree, while the second part focuses on the master's degree. The fourth chapter highlights employment and the different distribution and demand for human capital across the national territory, examining three options: the recent graduate who finds employment in the region where they studied; those who migrate in search of employment; and those who choose to employ their education and skills in their region of origin. In conclusion, there is an overall observation of the development of human capital at the national level and the economic differences in surplus and deficit of such wealth, focusing on the uneven economic growth between the Northern and Southern regions. ​

Nel seguente lavoro si è posta in esame la formazione del capitale umano sul territorio italiano e la migrazione interregionale, partendo da un’analisi generale dell’istruzione obbligatoria e poi approfondendo le scelte degli allievi nel proseguire il proprio percorso di studi e la successiva ricerca di impiego, evidenziando una disparità nella distribuzione di patrimonio umano tra Nord e Sud Italia. Nel primo capitolo viene introdotto il concetto di “capitale umano” e presentata la correlazione tra l’istruzione e lo sviluppo economico di un’area geografica in termini di crescita. La prima differenza tra Settentrione e Meridione, centrata sull’istruzione secondaria, è trattata nel secondo capitolo, utilizzando i dati forniti dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e dell’Istat. Il terzo capitolo si occupa dell’istruzione terziaria, esplorando la costante dicotomia tra il proseguimento degli studi nella propria regione di origine e l’eventualità di trasferirsi. La sezione è suddivisa in due parti: la prima riguarderà il corso di laurea triennale, la seconda si concentrerà sulla laurea magistrale. Il quarto capitolo mette in luce l’occupazione e la diversa distribuzione e richiesta di patrimonio umano sul territorio nazionale, esaminando tre opzioni: il neolaureato che trova impiego nella regione in cui ha studiato; colui che emigra alla ricerca di un lavoro; chi decide di impiegare la sua formazione e le sue competenze nella regione di origine. In conclusione, vi è un'osservazione complessiva dello sviluppo di capitale umano a livello nazionale e delle differenze economiche di surplus e deficit di tale ricchezza, concentrandosi sulla disomogenea crescita economica del Settentrione e del Mezzogiorno.​

Differenze di Capitale Umano tra Nord e Sud Italia in relazione alla formazione universitaria e all'occupazione

CIMINO, FEDERICA LOUISE
2023/2024

Abstract

Nel seguente lavoro si è posta in esame la formazione del capitale umano sul territorio italiano e la migrazione interregionale, partendo da un’analisi generale dell’istruzione obbligatoria e poi approfondendo le scelte degli allievi nel proseguire il proprio percorso di studi e la successiva ricerca di impiego, evidenziando una disparità nella distribuzione di patrimonio umano tra Nord e Sud Italia. Nel primo capitolo viene introdotto il concetto di “capitale umano” e presentata la correlazione tra l’istruzione e lo sviluppo economico di un’area geografica in termini di crescita. La prima differenza tra Settentrione e Meridione, centrata sull’istruzione secondaria, è trattata nel secondo capitolo, utilizzando i dati forniti dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e dell’Istat. Il terzo capitolo si occupa dell’istruzione terziaria, esplorando la costante dicotomia tra il proseguimento degli studi nella propria regione di origine e l’eventualità di trasferirsi. La sezione è suddivisa in due parti: la prima riguarderà il corso di laurea triennale, la seconda si concentrerà sulla laurea magistrale. Il quarto capitolo mette in luce l’occupazione e la diversa distribuzione e richiesta di patrimonio umano sul territorio nazionale, esaminando tre opzioni: il neolaureato che trova impiego nella regione in cui ha studiato; colui che emigra alla ricerca di un lavoro; chi decide di impiegare la sua formazione e le sue competenze nella regione di origine. In conclusione, vi è un'osservazione complessiva dello sviluppo di capitale umano a livello nazionale e delle differenze economiche di surplus e deficit di tale ricchezza, concentrandosi sulla disomogenea crescita economica del Settentrione e del Mezzogiorno.​
ITA
The dissertation concernes the formation of human capital in the Italian territory and interregional migration, starting with a comprehensive analysis of compulsory education and subsequently delving into students' choices regarding their educational paths and subsequent employment seeking, highlighting a disparity in the distribution of human capital between Northern and Southern Italy. In the first chapter, the concept of "human capital" is introduced, and the correlation between education and the economic development of a geographical area in terms of growth is presented. The initial disparity between the Northern and Southern regions, focusing on secondary education, is addressed in the second chapter, utilizing data provided by the Ministry of Education and the National Institute of Statistics (Istat). The third chapter deals with tertiary education, exploring the constant dichotomy between continuing studies in one's region of origin and the possibility of relocating. This section is divided into two parts: the first part concerns the undergraduate degree, while the second part focuses on the master's degree. The fourth chapter highlights employment and the different distribution and demand for human capital across the national territory, examining three options: the recent graduate who finds employment in the region where they studied; those who migrate in search of employment; and those who choose to employ their education and skills in their region of origin. In conclusion, there is an overall observation of the development of human capital at the national level and the economic differences in surplus and deficit of such wealth, focusing on the uneven economic growth between the Northern and Southern regions. ​
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
912263_tesi-differenzedicapitaleumanotranordesud.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 2.16 MB
Formato Adobe PDF
2.16 MB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/159416