L'influenza della Russia sui Balcani: l'instabilità della Serbia

Alla luce degli ultimi eventi internazionali che hanno riguardato l’Europa da vicino, questa relazione di laurea intende indagare sui rapporti che intercorrono tra la Federazione Russa e la Repubblica di Serbia, suo grande alleato. La regione balcanica risulta essere una delle regioni più instabili rispetto al resto dell’Europa e fattori quali il recente allargamento dell’Unione Europea e della NATO a est e la posizione internazionale che la Russia intende ricoprire influiscono fortemente su quest’area. Questo studio vuole esaminare i fattori storici, politici e culturali che influenzano le relazioni tra la Russia e la Serbia portandole a un’alleanza che ancora oggi indirizza le decisioni di politica internazionale dei due paesi e non solo. L'analisi dei fatti storici che hanno portato la regione balcanica a definirsi come la conosciamo oggi parte dalle antiche fratture che hanno influenzato le dinamiche interne dell’area e termina con un’attenta descrizione delle Guerre Jugoslave degli anni Novanta e Duemila. Particolare attenzione è posta sul ruolo ricoperto dalla Russia nel corso di questi avvenimenti. L’attuale politica interna ed estera serba è analizzata a partire dalle elezioni legislative e amministrative che si sono tenute a dicembre 2023, il ritorno al voto nel successivo giugno 2024 e il ruolo che l’Unione Europea e la Russia hanno giocato in queste tornate elettorali. Viene considerato, infine, l’aspetto della Difesa serba: quanto è conosciuto dei suoi armamenti e dell’industria bellica e quanto l’alleanza con la Russia influenzi, in modo diretto o meno, anche il fattore difensivo della politica serba. La ricerca vuole fare chiarezza su questi aspetti della relazione tra Russia e Serbia, attraverso uno studio di ampio raggio che prenda in considerazione fattori anche meno noti per ottenere un’analisi il più possibile completa che possa facilitare la comprensione di ciò che accade nella regione balcanica.