L’influenza della criminalità organizzata nell’economia italiana

Tale lavoro si propone di studiare l'impatto complesso della criminalità organizzata sullo sviluppo socioeconomico dei territori italiani. Inizialmente, si esaminano le circostanze e i fattori che possono aver favorito la formazione di organizzazioni criminali, come la povertà e la debolezza delle istituzioni. Si evidenzia come gli shock congiunturali, come quello causato dal COVID-19, possano contribuire alla domanda di mafia. Successivamente, si osserva che la criminalità organizzata si è diffusa in diversi territori italiani, non limitandosi alle originarie regioni meridionali. Si analizzano i fattori che favoriscono la sua insorgenza e radicazione, tra cui un elevato PIL pro capite e una maggiore dipendenza dalla spesa pubblica. Infine, si esamina come la presenza della criminalità organizzata influenzi la crescita economica evidenziando i canali attraverso cui tali effetti si manifestano. Ciò include distorsioni nel mercato, corruzione e coercizione per influenzare le risorse pubbliche e la competitività delle imprese. In sintesi, il lavoro fornisce una visione completa degli effetti della criminalità organizzata sull'economia e lo sviluppo dei territori italiani.