Introduction: an “unpleasant sensory and emotional experience associated with, or resembling that associated with, actual or potential tissue damage”. The objective of the current study is to evaluate whether the administration of 24% sucrose, alongside the traditional care and containment maneuvers regularly practiced, can minimize the newborn's perception of pain caused by the placement of the gastric tube. Materials and methods: the study was conducted at the Neonatal Intensive Care Unit of the Sant'Anna Hospital in Turin, with the informed approval of the premature newborns’ parents. The research took place in the period between January 2023 and July 2023, involving 21 newborns, divided in two groups. Group A received an administration of 24% sucrose before the insertion of the gastric tube, while Group B didn’t receive such treatment. Results: the expected outcome was a 30% reduction in procedural pain, based on the mean score of the observations. Data analysis showed that the mean scores were 6.26 in Group A and 10.57 in Group B. This means that infants treated with 24% sucrose experienced 40.7% less pain than the ones in Group B. Discussion: for a correct evaluation of the observations, it’s necessary to highlight how the surrounding environment influenced the results. The presence or absence of the parents, the gestational age, the concomitance of other pathologies, and the nurse's preparation to distinguish stress from pain, have a significant impact on the response of the newborn, modifying the results that can be obtained from the studies. More research is needed in order to demonstrate the effectiveness of using 24% sucrose.
Introduzione: il dolore è un’esperienza sensoriale ed emotiva sgradevole, accompagnata da un danno tissutale effettivo o potenziale. Lo scopo di questo studio è valutare se la somministrazione di saccarosio al 24%, in aggiunta alle manovre di care tradizionale e di contenimento praticate routinariamente, possa minimizzare la percezione del dolore del neonato causata dal posizionamento del sondino gastrico. Materiali e metodi: Lo studio è stato condotto presso la Terapia Intensiva Neonatale Universitaria dell'Ospedale Sant'Anna di Torino, con il consenso informato dei genitori dei neonati prematuri. La ricerca si è svolta nel periodo tra gennaio 2023 e luglio 2023, coinvolgendo un totale di 21 neonati suddivisi in due gruppi. Il Gruppo A ha ricevuto una somministrazione di saccarosio al 24% prima dell'inserimento del sondino gastrico, mentre il Gruppo B non ha ricevuto tale trattamento. Risultati: Il risultato principale atteso era una riduzione del dolore procedurale del 30%, basato sul punteggio medio delle osservazioni. L'analisi dei dati ha mostrato che la media dei punteggi nel Gruppo A era di 6,26, rispetto a 10,57 nel Gruppo B. Questo indica che i neonati trattati con saccarosio al 24% hanno sperimentato il 40,7% in meno di dolore rispetto a quelli nel Gruppo B. Discussione: Nella valutazione delle osservazioni è necessario evidenziare quanto l’ambiente circostante, la presenza o meno del genitore, l’età gestazionale, la concomitanza di altre patologie, la preparazione dell’infermiere a distingue stress dal dolore, abbiano un peso rilevante sulla risposta del neonato, andando a modificare i risultati che si possono ottenere dagli studi. Altre ricerche sono necessarie per dimostrare l’efficacia dell’utilizzo del saccarosio 24%.
La somministrazione orale di saccarosio per ridurre il dolore durante l'inserimento di un sondino gastrico nel neonato prematuro: studio pilota in Terapia Intensiva Neonatale
MARRO, CHIARA
2022/2023
Abstract
Introduzione: il dolore è un’esperienza sensoriale ed emotiva sgradevole, accompagnata da un danno tissutale effettivo o potenziale. Lo scopo di questo studio è valutare se la somministrazione di saccarosio al 24%, in aggiunta alle manovre di care tradizionale e di contenimento praticate routinariamente, possa minimizzare la percezione del dolore del neonato causata dal posizionamento del sondino gastrico. Materiali e metodi: Lo studio è stato condotto presso la Terapia Intensiva Neonatale Universitaria dell'Ospedale Sant'Anna di Torino, con il consenso informato dei genitori dei neonati prematuri. La ricerca si è svolta nel periodo tra gennaio 2023 e luglio 2023, coinvolgendo un totale di 21 neonati suddivisi in due gruppi. Il Gruppo A ha ricevuto una somministrazione di saccarosio al 24% prima dell'inserimento del sondino gastrico, mentre il Gruppo B non ha ricevuto tale trattamento. Risultati: Il risultato principale atteso era una riduzione del dolore procedurale del 30%, basato sul punteggio medio delle osservazioni. L'analisi dei dati ha mostrato che la media dei punteggi nel Gruppo A era di 6,26, rispetto a 10,57 nel Gruppo B. Questo indica che i neonati trattati con saccarosio al 24% hanno sperimentato il 40,7% in meno di dolore rispetto a quelli nel Gruppo B. Discussione: Nella valutazione delle osservazioni è necessario evidenziare quanto l’ambiente circostante, la presenza o meno del genitore, l’età gestazionale, la concomitanza di altre patologie, la preparazione dell’infermiere a distingue stress dal dolore, abbiano un peso rilevante sulla risposta del neonato, andando a modificare i risultati che si possono ottenere dagli studi. Altre ricerche sono necessarie per dimostrare l’efficacia dell’utilizzo del saccarosio 24%.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/159019