L'elaborato tratta della stesura del bilancio sociale da parte delle imprese economiche e delle possibilità ad esso connesse. La relazione in esame ha la funzione di comunicare agli stakeholder interni ed esterni i propri piani di sviluppo sostenibile dal punto di vista sociale ed ambientale. Le imprese hanno il dovere, quando intraprendono percorsi di crescita sostenibile, di esplicare ai terzi interessati le attività poste in essere e future, i risultati e le prospettive in modo che questi possano valutare l'operato dell'azienda. Inoltre, il bilancio sociale si presenta come un ottimo strumento, comunicando con gli interlocutori, per attirare l'attenzione di un numero sempre maggiore di stakeholder con il fine ultimo di raggiungere obiettivi economici definiti dal processo di pianificazione. A livello nazionale, l'organo al quale compete il compito di definire le linee guida per la stesura del bilancio sociale è il Gruppo Bilancio Sociale; il GBS interpreta i regolamenti introdotti dal Global Reporting Initiative, organo internazionale competente, e risponde relazioni finalizzate alle imprese nelle quali spiega accuratamente i principi per la redazione e la composizione del report in esame. Le direttive non sono obbligatorie, ma vengono emanate per invitare le società ad adottare parametri unificati al fine di concedere agli interlocutori la possibilità di comprendere ogni bilancio sociale redatto nel mondo. Nell'elaborato vengono argomentate le tesi facendo esplicito riferimento alla F.C. Juventus, società calcistica italiana, poiché è parte di un settore nel quale stanno radicalmente cambiando le prospettive basando la crescita su programmi di sviluppo sostenibile. La necessità di orientare la propria attività verso programmi di questo natura è dovuta alle nuove prospettive economiche sorte dopo la crisi finanziaria degli anni 2000, alle nuove esigenze espresse dagli stakeholder (rispetto per l'ambiente, miglioramento della vivibilità nella società, esperienze di acquisto personalizzate e meno materiali) e alle regole introdotte dagli organi di governo e di controllo (UEFA nel caso del mondo del calcio europeo). I programmi di sostenibilità sono ormai entrati nei ragionamenti di pianificazione delle più importanti imprese in quanto nuova prospettiva di crescita rispettosa della collettività e dell'ambiente. È, però, necessario rivedere i propri processi di analisi, ovvero quelli che precedono la pianificazione, per comprendere in modo chiaro come l'azienda deve operare per soddisfare gli stakeholder migliorandone la vita. Deve essere anche rivista la gestione del personale in modo che sia orientato maggiormente alla soddisfazione dell'utenza e che presenti le capacità di porre in essere le nuove attività di tipo sostenibile. La Juventus, in quanto impresa di servizi, è naturalmente propensa alla soddisfazione dei clienti e si trova avvantaggiata nei programmi di sostenibilità sociale. In relazione alle possibilità offerte dal bilancio sociale, le aziende dovrebbero redigere il bilancio sociale orientando l'attenzione sugli interlocutori primari del report. La comunicazione è la variabile chiave per il successo. Discutere di tematiche di primario interesse per gli stakeholder principali comporta la possibilità di fortificare il rapporto di fiducia con questi ultimi e di iniziare nuove relazioni con altri soggetti, interessati ai nuovi programmi di crescita, i quali non avevano ancora mostrato interesse verso la società. In ultimo, il bilancio sociale è un ottimo strumento da affiancare al budget per responsabilizzare il personale su obiettivi non solo economici, ma anche su obiettivi di tipo sociale ed ambientale, valutandone al termine del periodo in esame i risultati ottenuti.
Bilancio Sociale: doveri e opportunità. Il caso Juventus
GIORDANO, CHRISTIAN
2014/2015
Abstract
L'elaborato tratta della stesura del bilancio sociale da parte delle imprese economiche e delle possibilità ad esso connesse. La relazione in esame ha la funzione di comunicare agli stakeholder interni ed esterni i propri piani di sviluppo sostenibile dal punto di vista sociale ed ambientale. Le imprese hanno il dovere, quando intraprendono percorsi di crescita sostenibile, di esplicare ai terzi interessati le attività poste in essere e future, i risultati e le prospettive in modo che questi possano valutare l'operato dell'azienda. Inoltre, il bilancio sociale si presenta come un ottimo strumento, comunicando con gli interlocutori, per attirare l'attenzione di un numero sempre maggiore di stakeholder con il fine ultimo di raggiungere obiettivi economici definiti dal processo di pianificazione. A livello nazionale, l'organo al quale compete il compito di definire le linee guida per la stesura del bilancio sociale è il Gruppo Bilancio Sociale; il GBS interpreta i regolamenti introdotti dal Global Reporting Initiative, organo internazionale competente, e risponde relazioni finalizzate alle imprese nelle quali spiega accuratamente i principi per la redazione e la composizione del report in esame. Le direttive non sono obbligatorie, ma vengono emanate per invitare le società ad adottare parametri unificati al fine di concedere agli interlocutori la possibilità di comprendere ogni bilancio sociale redatto nel mondo. Nell'elaborato vengono argomentate le tesi facendo esplicito riferimento alla F.C. Juventus, società calcistica italiana, poiché è parte di un settore nel quale stanno radicalmente cambiando le prospettive basando la crescita su programmi di sviluppo sostenibile. La necessità di orientare la propria attività verso programmi di questo natura è dovuta alle nuove prospettive economiche sorte dopo la crisi finanziaria degli anni 2000, alle nuove esigenze espresse dagli stakeholder (rispetto per l'ambiente, miglioramento della vivibilità nella società, esperienze di acquisto personalizzate e meno materiali) e alle regole introdotte dagli organi di governo e di controllo (UEFA nel caso del mondo del calcio europeo). I programmi di sostenibilità sono ormai entrati nei ragionamenti di pianificazione delle più importanti imprese in quanto nuova prospettiva di crescita rispettosa della collettività e dell'ambiente. È, però, necessario rivedere i propri processi di analisi, ovvero quelli che precedono la pianificazione, per comprendere in modo chiaro come l'azienda deve operare per soddisfare gli stakeholder migliorandone la vita. Deve essere anche rivista la gestione del personale in modo che sia orientato maggiormente alla soddisfazione dell'utenza e che presenti le capacità di porre in essere le nuove attività di tipo sostenibile. La Juventus, in quanto impresa di servizi, è naturalmente propensa alla soddisfazione dei clienti e si trova avvantaggiata nei programmi di sostenibilità sociale. In relazione alle possibilità offerte dal bilancio sociale, le aziende dovrebbero redigere il bilancio sociale orientando l'attenzione sugli interlocutori primari del report. La comunicazione è la variabile chiave per il successo. Discutere di tematiche di primario interesse per gli stakeholder principali comporta la possibilità di fortificare il rapporto di fiducia con questi ultimi e di iniziare nuove relazioni con altri soggetti, interessati ai nuovi programmi di crescita, i quali non avevano ancora mostrato interesse verso la società. In ultimo, il bilancio sociale è un ottimo strumento da affiancare al budget per responsabilizzare il personale su obiettivi non solo economici, ma anche su obiettivi di tipo sociale ed ambientale, valutandone al termine del periodo in esame i risultati ottenuti.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/158974