HOCUS POCUS L'ILLUSIONE DEL MONDO NUOVO DALLA LANTERNA MAGICA ALLA I.A.

L’idea alla base della ricerca di tesi è quella di comprendere chi sia nella società contemporanea il moderno imbonitore. È un’analisi meta cinematografica e intermediale, che sfrutta il testo audiovisivo e la relazione che lo collega con altri testi audiovisivi e letterari (uno su tutti, Le avventure di Pinocchio), per esplorare il fenomeno della manipolazione di massa attraverso un excursus che ha inizio nel periodo del pre cinema e giunge sino ai giorni d’oggi con particolare attenzione rivolta al periodo espressionista tedesco. A tal proposito verranno presi in esame diversi film, tra cui Metropolis, Il dottor Mabuse, Nosferatu, ma l’opera maggiormente indagata è il capolavoro di Wiene, Il gabinetto del dottor Caligari; un testo ritenuto funzionale alla trattazione in particolar modo per il rapporto tra la figura del tiranno-imbonitore e le sue marionette. L’analisi è ispirata dalla convinzione che nella moderna società artificiale, sia proprio la tecnologia ad aver assunto il ruolo di imbonitore e di come questa eserciti un potere seduttivo sulla vite delle persone ridefinendone il modo di comunicare, di agire, e di pensare ma anche la percezione di sé e dell'altro da sé e quindi anche le relazioni interpersonali. Un percorso che da un passato caratterizzato da strumenti come la lanterna magica, il cinematografo, rivolge lo sguardo a un possibile futuro che strizza l’occhio allo spauracchio dell’Intelligenza artificiale di cui non si sanno ancora immaginare né interpretare gli sviluppi venturi ma di cui è necessario, anzi indispensabile incominciare sin da ora a prenderne le misure (e forse le distanze). In conclusione, verranno proposte soluzioni per svincolarsi da questo dominio invisibile ma così forte e reale della tecnologia per non soccombere, ma anzi, per riuscire a porre le basi per una vita da esseri umani risvegliati e non artificiali in un clima di convivenza sostenibile in cui è l’uomo a gestire la macchina e non il contrario.