La presente analisi si concentra sulla dinamica intricata che sottende alla relazione tra gli abusi sessuali e il disturbo di personalità borderline (BPD). Il BPD è una condizione psicologica caratterizzata da una serie di sintomi, tra cui instabilità emotiva, difficoltà nelle relazioni interpersonali, e un senso distorto dell'identità e dell'immagine di sé. I pazienti con BPD spesso sperimentano fluttuazioni d'umore intense e improvvise, manifestazioni di rabbia, ansia e depressione, nonché un'impulsività che può portare a comportamenti autodistruttivi, come l'autolesionismo e l'abuso di sostanze. Gli abusi sessuali rappresentano un tema cruciale in questo contesto, in quanto sono considerati tra le esperienze traumatiche più gravi e impattanti per la salute mentale e fisica di un individuo. È ampiamente noto che i pazienti con BPD abbiano una maggiore probabilità di aver subito abusi sessuali rispetto alla popolazione generale. Studi recenti hanno dimostrato un'associazione significativa tra gli abusi sessuali subiti e lo sviluppo del BPD. In particolare, sembra che i pazienti con BPD che hanno un passato di abusi sessuali abbiano prognosi più sfavorevoli e manifestino quadri clinici più gravi, caratterizzati da una maggiore tendenza all'autolesionismo e ai tentativi di suicidio. La premessa fondamentale di questo elaborato è che gli abusi sessuali possano giocare un ruolo determinante nello sviluppo e nella manifestazione del BPD. Questo potrebbe avvenire attraverso diversi meccanismi, tra cui un impatto negativo sull'autostima e sulle capacità di regolazione emotiva dell'individuo, nonché sulla qualità delle sue relazioni interpersonali. Attraverso una meticolosa revisione della letteratura disponibile, l'obiettivo principale di questo studio è approfondire la comprensione della relazione esistente tra gli abusi sessuali e il BPD, esplorando le dinamiche psicologiche che sottendono a questo legame complesso. Le evidenze provenienti dalla letteratura suggeriscono che gli abusi sessuali, soprattutto se avvenuti durante l'infanzia, possano rappresentare un fattore di rischio significativo per lo sviluppo del BPD. Inoltre, sembra che chi ha subito abusi sessuali durante l'infanzia sia più incline a manifestare sintomi più gravi e persistenti di BPD, come i tentativi di suicidio, l'autolesionismo cronico, e la comorbidità con disturbo da stress post-traumatico (PTSD). La comprensione approfondita di questa relazione può essere cruciale per migliorare le strategie di prevenzione e intervento, nonché per promuovere una migliore gestione clinica e terapeutica dei pazienti affetti da BPD e vittime di abusi sessuali.

La relazione tra abusi sessuali e Disturbo di Personalità Borderline: una revisione della letteratura

CONTINI, BEATRICE
2022/2023

Abstract

La presente analisi si concentra sulla dinamica intricata che sottende alla relazione tra gli abusi sessuali e il disturbo di personalità borderline (BPD). Il BPD è una condizione psicologica caratterizzata da una serie di sintomi, tra cui instabilità emotiva, difficoltà nelle relazioni interpersonali, e un senso distorto dell'identità e dell'immagine di sé. I pazienti con BPD spesso sperimentano fluttuazioni d'umore intense e improvvise, manifestazioni di rabbia, ansia e depressione, nonché un'impulsività che può portare a comportamenti autodistruttivi, come l'autolesionismo e l'abuso di sostanze. Gli abusi sessuali rappresentano un tema cruciale in questo contesto, in quanto sono considerati tra le esperienze traumatiche più gravi e impattanti per la salute mentale e fisica di un individuo. È ampiamente noto che i pazienti con BPD abbiano una maggiore probabilità di aver subito abusi sessuali rispetto alla popolazione generale. Studi recenti hanno dimostrato un'associazione significativa tra gli abusi sessuali subiti e lo sviluppo del BPD. In particolare, sembra che i pazienti con BPD che hanno un passato di abusi sessuali abbiano prognosi più sfavorevoli e manifestino quadri clinici più gravi, caratterizzati da una maggiore tendenza all'autolesionismo e ai tentativi di suicidio. La premessa fondamentale di questo elaborato è che gli abusi sessuali possano giocare un ruolo determinante nello sviluppo e nella manifestazione del BPD. Questo potrebbe avvenire attraverso diversi meccanismi, tra cui un impatto negativo sull'autostima e sulle capacità di regolazione emotiva dell'individuo, nonché sulla qualità delle sue relazioni interpersonali. Attraverso una meticolosa revisione della letteratura disponibile, l'obiettivo principale di questo studio è approfondire la comprensione della relazione esistente tra gli abusi sessuali e il BPD, esplorando le dinamiche psicologiche che sottendono a questo legame complesso. Le evidenze provenienti dalla letteratura suggeriscono che gli abusi sessuali, soprattutto se avvenuti durante l'infanzia, possano rappresentare un fattore di rischio significativo per lo sviluppo del BPD. Inoltre, sembra che chi ha subito abusi sessuali durante l'infanzia sia più incline a manifestare sintomi più gravi e persistenti di BPD, come i tentativi di suicidio, l'autolesionismo cronico, e la comorbidità con disturbo da stress post-traumatico (PTSD). La comprensione approfondita di questa relazione può essere cruciale per migliorare le strategie di prevenzione e intervento, nonché per promuovere una migliore gestione clinica e terapeutica dei pazienti affetti da BPD e vittime di abusi sessuali.
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