Dai mercati all'emergere dirompente dell'e-Commerce con una nuova figura di consumatore

The figure of the consumer is described here through the evolution of the places in which he interacts and relates, starting from the market, to the debut of large-scale retail trade up and electronic commerce. This work aims first to highlight the close link between actors, methods, techniques and commercial structures, in a continuum between consumption and society. We will tackle this theme through the study of sociologists such as E. Durkheim, G. Simmel, R.K. Merton and Z. Bauman and especially the readings on the topic by Prof. F.A. Fava. Secondly, it aims to understand the reality that surrounds us from an increasingly glocal perspective as opposed to the critical issues, doubts and questions arising from the advent of e-Commerce. If on one hand the individual becomes a "consumer" and co-producer, at times persuaded, at times compulsive, aware and critical, an integral element of an economic and social system increasingly devoted to consumerism, on the other hand it is highlighted that trade has never been instrumental in itself, but social actions of knowledge, mediation, culture and innovation were carried out through the exchange. The local market itself, in this case the Porta Palazzo market (Turin – Italy), still represents an aspect of our daily life articulated in a complex of values, norms and attitudes which involve the development of structured social relationships which, by facilitating the meeting of people, goods and information, still remains an example of integration and social coexistence, a place that’s a symbol of cohesion, relaunch and promotion of the territory itself.

La figura del consumatore viene qui descritta attraverso l’evoluzione dei luoghi in cui esso interagisce e si relaziona, a partire dal mercato, per passare agli esordi della Grande Distribuzione Organizzata sino ad arrivare al commercio elettronico. Il presente lavoro si pone l’obiettivo in primo luogo di evidenziare lo stretto legame tra attori, modalità di vendita, tecniche e strutture commerciali, in un continuum tra consumo e società. Affronteremo tale tematica attraverso lo studio in generale di sociologi quali E. Durkheim, G. Simmel, R.K. Merton, Z. Bauman e in particolare le letture sul tema del Prof. F.A. Fava. In secondo luogo si mira a comprendere la realtà che ci circonda in un’ottica sempre più glocal in contrapposizione alle criticità, i dubbi ed interrogativi scaturiti dall’avvento dell’e-Commerce. Se da un lato l'individuo diventa "consumatore" e co-produttore poi, a tratti persuaso, a volte compulsivo, consapevole e critico, elemento integrante di un sistema economico e sociale sempre più votato al consumismo, dall’altro si evidenzia come il commercio non sia mai stato strumentale a sé stesso ma tramite lo scambio si siano svolte azioni sociali di conoscenza, mediazione, cultura ed innovazione. Lo stesso mercato rionale, nella fattispecie il mercato di Porta Palazzo (Torino – Italia), rappresenta tuttora un aspetto della nostra quotidianità articolato in un complesso di valori, di norme ed atteggiamenti che comportano lo sviluppo di rapporti sociali strutturati che agevolano l’incontro di persone, beni ed informazioni e resta ancora oggi un esempio di integrazione e di convivenza sociale, un luogo simbolo di coesione, di rilancio e promozione del territorio stesso.