Forme particolari di Stato decentrato. Il caso della Transnistria. Lo Statuto della Valle d'Aosta.

Questo elaborato offre un’analisi della Repubblica di Moldavia concentrandosi sulla sua forma di decentramento territoriale che viene confronta con lo Statuto speciale della Valle d’Aosta. In primo luogo, si focalizza su tre elementi chiave: il contesto storico, la struttura costituzionale e il decentramento territoriale della Repubblica di Moldavia. Viene tracciato un breve excursus storico, fornendo una panoramica delle tappe fondamentali che hanno plasmato l'identità nazionale moldava. In seguito, ci si dedica ad un’analisi della Costituzione moldava, composta da 143 articoli. Particolare attenzione è dedicata: ai principi generali, ai diritti, libertà e doveri fondamentali e all'analisi degli organi costituzionali, esplorando il ruolo e le competenze di ciascun organo nel quadro istituzionale del paese. Successivamente ci si concentra sul decentramento territoriale, esaminando come il potere e le responsabilità siano distribuiti tra il governo centrale e le autorità locali. Il secondo capitolo si focalizza sull'analisi della posizione della Transnistria all'interno della Costituzione della Repubblica di Moldavia. La Transnistria, una regione secessionista con uno status politico controverso, riveste un ruolo significativo nel panorama politico moldavo. L'obiettivo di questo capitolo è esaminare come la Costituzione affronti la questione di questa regione de facto indipendente, tenendo conto delle tensioni storiche e delle implicazioni politiche della Russia. Il terzo capitolo affronta anch’esso una forma di decentramento territoriale analizzando lo Statuto della Valle d’Aosta.