LO SCARABOCCHIO COME ESPRESSIONE DELLE EMOZIONI ​

The thesis aims to explore the relationship between drawing and emotions in children under the age of three, focusing on the role of scribbling as an emotional expression, including the use of colour. The basic hypothesis is that scribbling can convey the moods of children who cannot yet express themselves verbally adequately, facilitating the communication process. Over the course of the chapters, topics regarding drawing and its stages of evolution, the main reference theories, emotions and associated theoretical approaches were covered. A perspective centered on the role of color and doodling in children under the age of three has been outlined. In the thesis, the relationship between emergent drawing and emergent writing in 3–4-year-old children is explored, also considering the role of visuomotor integration. The neuroscientific level has been investigated further, suggesting that drawing activates larger networks in the brain than writing, highlighting the importance of visuomotor integration in drawing skills. The lack of in-depth studies on visuomotor coordination in preschool children has been highlighted. The topic of the COVID-19 pandemic was addressed, focusing on the behavioral and psychological changes in children during the restrictions. The analysis of drawings during the pandemic highlighted how children tried to express emotions and thoughts related to this period, demonstrating complex emotional responses. In conclusion, although further studies are needed, it has been highlighted that drawing, especially doodling, can play a supporting role in the child's communication process. It represents a privileged way of accessing the emotional world of young children who do not yet speak fluently. This conclusion aligns with the common view that emotional expressions in young children often occur through play, drawing, and other nonverbal cues, whereas verbalization gains importance with entry into kindergarten and later primary school. ​

L'elaborato di tesi si propone di esplorare la relazione tra disegno ed emozioni nei bambini di età inferiore ai tre anni, focalizzandosi sul ruolo dello scarabocchio come espressione emotiva, incluso l'uso del colore. L'ipotesi di base è che lo scarabocchio possa veicolare gli stati d'animo dei bambini che non possono ancora esprimersi verbalmente in modo adeguato, facilitando il processo comunicativo. Nel corso dei capitoli, sono stati trattati argomenti riguardanti il disegno e i suoi stadi di evoluzione, le principali teorie di riferimento, le emozioni e gli approcci teorici associati. Una prospettiva centrata sul ruolo del colore e dello scarabocchio nei bambini di età inferiore ai tre anni è stata delineata. Nella tesi è esplorata la relazione tra disegno emergente e scrittura emergente nei bambini di 3-4 anni, considerando anche il ruolo dell'integrazione visuo-motoria. Il livello neuroscientifico è stato approfondito, suggerendo che il disegno attivi reti più ampie nel cervello rispetto alla scrittura, evidenziando l'importanza dell'integrazione visuo-motoria nelle abilità di disegno. La mancanza di studi approfonditi sulla coordinazione visuo-motoria nei bambini prescolari è stata sottolineata. Il tema della pandemia da COVID-19 è stato affrontato, concentrandosi sui cambiamenti comportamentali e psicologici nei bambini durante le restrizioni. L'analisi dei disegni durante la pandemia ha sottolineato come i bambini abbiano cercato di esprimere emozioni e pensieri legati a questo periodo, manifestando complesse risposte emotive. In conclusione, sebbene siano necessari ulteriori studi, si è evidenziato che il disegno, specialmente lo scarabocchio, può svolgere un ruolo di supporto nel processo comunicativo infantile. Rappresenta un modo privilegiato di accesso al mondo emotivo dei bambini piccoli che ancora non parlano fluentemente. Questa conclusione si allinea con la visione comune che le espressioni emotive nei bambini piccoli avvengano spesso attraverso il gioco, il disegno e altri segnali non verbali, mentre la verbalizzazione guadagna importanza con l'ingresso nella scuola dell'infanzia e successivamente nella scuola primaria. ​