Percorrendo le strette strade delle Valli di Lanzo, sono facilmente visibili molteplici imponenti strutture che attualmente sono abbandonate e in decadenza, oppure che presentano ancora sui muri insegne e scritte, magari arrugginite o parzialmente cancellate. Queste strutture in stile liberty, in decadenza, insieme ad altre strutture ancora attive, che storia raccontano? Di quale epoca e tipologia di turismo sono testimonianza? Che cosa ne è rimasto? Che cosa potrebbero ancora rappresentare per il futuro turistico di queste zone? In questo elaborato si è analizzato il fenomeno del turismo di élite nelle valli di Lanzo durante la Belle Époque, per capirne le ragioni e le caratteristiche. Si è poi voluto verificare cosa attualmente è rimasto di tali strutture e di tale tipologia di turismo, scegliendo tra l’altro di intervistare direttamente alcuni proprietari o attuali albergatori, per conoscere quegli aspetti informali che non emergono dai testi, per ampliare e completare le ricerche bibliografiche e sitografiche. Per completezza e miglior comprensione del tema del turismo nelle valli di Lanzo, si è cercato di rappresentarne la geografia, l’economia, la cultura, la storia, le vie di comunicazione, ed inoltre si è analizzato come si è evoluto nel tempo il fenomeno del turismo dalla Belle Époque ai giorni nostri, quale sia l’offerta turistica attuale, senza dimenticare di considerare le prospettive per il futuro. Alcuni temi sono stati approfonditi tramite interviste: specificatamente, quattro interviste ad altrettanti proprietari o ex-proprietari di strutture alberghiere nate nel periodo della Belle Époque, e una intervista al Presidente dell’UNCEM per quanto riguarda le prospettive per il futuro.
IL TURISMO NELLE VALLI DI LANZO-dalla Belle Époque ai giorni nostri
VIGNA, BRUNA ELISA
2022/2023
Abstract
Percorrendo le strette strade delle Valli di Lanzo, sono facilmente visibili molteplici imponenti strutture che attualmente sono abbandonate e in decadenza, oppure che presentano ancora sui muri insegne e scritte, magari arrugginite o parzialmente cancellate. Queste strutture in stile liberty, in decadenza, insieme ad altre strutture ancora attive, che storia raccontano? Di quale epoca e tipologia di turismo sono testimonianza? Che cosa ne è rimasto? Che cosa potrebbero ancora rappresentare per il futuro turistico di queste zone? In questo elaborato si è analizzato il fenomeno del turismo di élite nelle valli di Lanzo durante la Belle Époque, per capirne le ragioni e le caratteristiche. Si è poi voluto verificare cosa attualmente è rimasto di tali strutture e di tale tipologia di turismo, scegliendo tra l’altro di intervistare direttamente alcuni proprietari o attuali albergatori, per conoscere quegli aspetti informali che non emergono dai testi, per ampliare e completare le ricerche bibliografiche e sitografiche. Per completezza e miglior comprensione del tema del turismo nelle valli di Lanzo, si è cercato di rappresentarne la geografia, l’economia, la cultura, la storia, le vie di comunicazione, ed inoltre si è analizzato come si è evoluto nel tempo il fenomeno del turismo dalla Belle Époque ai giorni nostri, quale sia l’offerta turistica attuale, senza dimenticare di considerare le prospettive per il futuro. Alcuni temi sono stati approfonditi tramite interviste: specificatamente, quattro interviste ad altrettanti proprietari o ex-proprietari di strutture alberghiere nate nel periodo della Belle Époque, e una intervista al Presidente dell’UNCEM per quanto riguarda le prospettive per il futuro.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/157110