Background The integrative oncology was born to support the use and research of complementary medicine with the traditional oncology treatments. This favours a therapy process based on a holistic model which is used to fight especially against emerging difficulties of side effects symptomatology due to conventional oncology treatments, such as: pain, fatigue, nausea and vomiting. Purpose The purpose of this essay is to analyse the use and efficacy of some of the complementary medicines in support of the holistic nursing, some of which are: qi gong, reiki, moxibustion, hypnosis, acupuncture and acupressure employed in oncologic environment and in the management of three particular side effects: pain, fatigue, nausea and vomiting. Methods In order to reach the goal mentioned above, a literature review was made through the main search engine: Google Scholar. The Data Banches Pubmed and CHINAL (EBSCOhost) were used as an additional reference from which a total of 11 articles were selected and progressively analyzed. Furthermore, an interview made with Sara Sblendorio, nurse specialist of complementary medicine and owner of the Medea Turin ambulatory center, was added to the research. Results From the 11 analyzed documents, it is possible to affirm that the complementary medicines taken into consideration proved to be efficient against side effects. But further developments studies need to be made since two of the analyzed articles point to uncertain results. Discussion Several scientific studies, examined in this literature review, have shown a significant therapeutic efficacy of some complementary treatments and some authors recommend that nurses receive adequate training on techniques such as acupressure or reiki, arguing that these could have significant benefits ensuring an improvement in a patient life quality. Conclusions The holistic nursing is constantly getting a foothold in the sanitary scenary, both in formal and informal way. But the integration of the complementary in the traditional medicine is not totally used by the doctor-nurse équipe. Nevertheless, in the last ten years, the integration of complementary medicine in the traditional medicine prove to be necessary in order to satify the oncologic patient needs and is considered efficient for specific complementary treatments used against side effects. It would therefore be appropriate to apply guidelines and to develop training programmes aimed at educating health workers about the importance of some of these techniques, which would bring advantages and benefits proven scientifically. Key words oncology patients, nausea and vomit, pain, reiki, qi gong, moxibustion, acupuncture, acupressure, hypnosis, holistic nursing
Background L'oncologia integrata nasce per sostenere l'uso e la ricerca delle cure complementari affiancate alle terapie oncologiche tradizionali, favorendo un processo di cura fondato su un modello olistico, in particolare, per le difficoltà che affiorano nella gestione della sintomatologia degli effetti collaterali come: dolore, fatigue, nausea e vomito, dovuti ai trattamenti oncologici convenzionali. Obiettivo Analizzare l’impiego e l’efficacia di alcune cure complementari a sostegno dell’infermieristica olistica, quali: qi gong, reiki, moxibustione, ipnosi, agopuntura e digitopressione applicate in ambito oncologico, nella gestione di tre determinati effetti collaterali, ossia: dolore, fatigue, nausea e vomito. Metodi Per raggiungere l’obiettivo prefissato è stata svolta una revisione della letteratura effettuando un’indagine sul principale motore di ricerca: Google Scholar; successivamente sono state consultate le banche dati: Pubmed e CHINAL (EBSCOhost) le quali hanno permesso di giungere ad un totale di undici articoli selezionati ed in seguito analizzati. Inoltre, alla ricerca, è stata aggiunta un’intervista rivolta a Sara Sblendorio, infermiera esperta in cure complementari, titolare dell’ambulatorio infermieristico Medea di Torino. Risultati Sono stati analizzati undici documenti dai quali è risultato che le cure complementari prese in esame si dimostrano efficaci per la gestione degli effetti collaterali considerati. Solo due articoli si mostrano incerti, quindi incentivano la necessità di sviluppare ulteriori studi. Discussione Diversi studi scientifici, esaminati in questa revisione della letteratura, hanno evidenziato una significativa efficacia terapeutica di alcune cure complementari e certi autori raccomandano che gli infermieri ricevano un’adeguata formazione su tecniche come digitopressione o reiki, sostenendo che queste potrebbero avere delle notevoli ricadute assistenziali, assicurando un miglioramento della qualità di vita della persona assistita. Conclusioni Il nursing olistico sta sempre più prendendo piede nello scenario sanitario, anche in modo informale. Nonostante nell’ultimo decennio, l’integrazione tra cure complementari e medicina tradizionale risulti necessaria per soddisfare i bisogni dei pazienti oncologici e sebbene sia stata comprovata l’efficacia di determinati trattamenti complementari utili per contrastare gli effetti collaterali della terapia antitumorale, queste pratiche sembrano ancora timidamente offerte da parte delle équipe medico-infermieristiche. Sarebbe dunque opportuno applicare delle linee guida e sviluppare dei programmi di formazione volti ad istruire il personale sanitario per far conoscere l’importanza di alcune di queste tecniche, le quali porterebbero benefici e vantaggi scientificamente provati. Parole chiave oncology patients, nausea and vomit, pain, reiki, qi gong, moxibustion, acupuncture, acupressure, hypnosis, holistic nursing
Il nursing olistico e la persona assistita con patologia oncologica. Una revisione della letteratura.
MARKU, SILVIA
2022/2023
Abstract
Background L'oncologia integrata nasce per sostenere l'uso e la ricerca delle cure complementari affiancate alle terapie oncologiche tradizionali, favorendo un processo di cura fondato su un modello olistico, in particolare, per le difficoltà che affiorano nella gestione della sintomatologia degli effetti collaterali come: dolore, fatigue, nausea e vomito, dovuti ai trattamenti oncologici convenzionali. Obiettivo Analizzare l’impiego e l’efficacia di alcune cure complementari a sostegno dell’infermieristica olistica, quali: qi gong, reiki, moxibustione, ipnosi, agopuntura e digitopressione applicate in ambito oncologico, nella gestione di tre determinati effetti collaterali, ossia: dolore, fatigue, nausea e vomito. Metodi Per raggiungere l’obiettivo prefissato è stata svolta una revisione della letteratura effettuando un’indagine sul principale motore di ricerca: Google Scholar; successivamente sono state consultate le banche dati: Pubmed e CHINAL (EBSCOhost) le quali hanno permesso di giungere ad un totale di undici articoli selezionati ed in seguito analizzati. Inoltre, alla ricerca, è stata aggiunta un’intervista rivolta a Sara Sblendorio, infermiera esperta in cure complementari, titolare dell’ambulatorio infermieristico Medea di Torino. Risultati Sono stati analizzati undici documenti dai quali è risultato che le cure complementari prese in esame si dimostrano efficaci per la gestione degli effetti collaterali considerati. Solo due articoli si mostrano incerti, quindi incentivano la necessità di sviluppare ulteriori studi. Discussione Diversi studi scientifici, esaminati in questa revisione della letteratura, hanno evidenziato una significativa efficacia terapeutica di alcune cure complementari e certi autori raccomandano che gli infermieri ricevano un’adeguata formazione su tecniche come digitopressione o reiki, sostenendo che queste potrebbero avere delle notevoli ricadute assistenziali, assicurando un miglioramento della qualità di vita della persona assistita. Conclusioni Il nursing olistico sta sempre più prendendo piede nello scenario sanitario, anche in modo informale. Nonostante nell’ultimo decennio, l’integrazione tra cure complementari e medicina tradizionale risulti necessaria per soddisfare i bisogni dei pazienti oncologici e sebbene sia stata comprovata l’efficacia di determinati trattamenti complementari utili per contrastare gli effetti collaterali della terapia antitumorale, queste pratiche sembrano ancora timidamente offerte da parte delle équipe medico-infermieristiche. Sarebbe dunque opportuno applicare delle linee guida e sviluppare dei programmi di formazione volti ad istruire il personale sanitario per far conoscere l’importanza di alcune di queste tecniche, le quali porterebbero benefici e vantaggi scientificamente provati. Parole chiave oncology patients, nausea and vomit, pain, reiki, qi gong, moxibustion, acupuncture, acupressure, hypnosis, holistic nursingFile | Dimensione | Formato | |
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