In un mercato globale in cui la concorrenza internazionale è in costante crescita, le compagnie multinazionali devono creare e sostenere il vantaggio competitivo utilizzando diversi strumenti strategici a livello mondiale, uno di loro è la creazione di una presenza locale nel mercato internazionale. Un modo per creare una presenza locale è quello di inviare un dipendente nella filiale all'estero. La relazione di laurea si concentra sul management degli espatriati nelle compagnie multinazionali e sul ruolo strategico del dipartimento delle risorse umane per raggiungere il successo ed eventualmente il fallimento dell'espatrio. Particolare attenzione sarà data alla comprensione degli strumenti e metodi di gestione del trasferimento in una società internazionale. L'obiettivo è di acquisire familiarità con le varie questioni di espatrio che le persone, disposte a operare in ambito internazionale, possono incontrare. La finalità è decidere quale sistema di espatriato è migliore per una determinata organizzazione e come aumentare il ritorno sugli investimenti effettuati nell'espatrio. In particolare, la relazione si occupa di diversi aspetti dell'incarico internazionale. In primo luogo, il capitolo 1 mostra le diverse politiche del personale e guarda in dettaglio ai fattori che influenzano la scelta degli espatriati, al loro ruolo e ai tipi di incarico che possono effettuare. Successivamente, nel capitolo 2 esamino la prima fase del processo dell'incarico internazionale che consiste nella selezione del candidato all'espatrio. L'obiettivo è quello di saper rilevare le competenze ed i profili adatti ad una missione internazionale. Infatti, si analizzano i problemi di reclutamento e di selezione connessi con l'incarico internazionale, discutendo entrambi i modelli di selezione che si trovano in letteratura e le circostanze che vengono applicate in pratica. La seconda fase, prima della partenza consiste nella preparazione dell'espatriato ed eventualmente della sua famiglia a sviluppare una capacità di adattamento alla cultura e alle diversità che potrebbero incontrare nel paese ospitante. Nel capitolo 4 considero anche l'adattamento culturale dell'espatriato durante l'assegnazione nel paese di destinazione così come la compensazione e i benefici ricevuti dalla compagnia multinazionale. Infine analizzo l'ultima fase del ciclo dell'espatrio ossia il rimpatrio dell'expat e descrivo le strategie necessarie per concludere con successo il trasferimento internazionale. La sezione finale riflette criticamente sul concetto di fallimento dell'espatrio e delinea una prospettiva multidimensionale sul successo dell'assegnazione. Infine un approfondimento sull'importanza della lingua e delle sue caratteristiche all'interno delle multinazionali con un focus particolare all'Inglese come lingua primaria nella comunicazione internazionale. Attraverso la relazione si sviluppa una prospettiva strategica e si integra la diversità e la globalizzazione nella pratica della gestione di un incarico internazionale. Saranno valutati problemi di gestione con esempi concreti e casi aziendali. L'obiettivo finale della relazione sarà quello di valutare criticamente il processo di trasferimento e capire meglio come questo processo possa migliorare il successo degli incarichi all'estero e dunque quali sono i metodi e gli strumenti necessari per l'ascolto e l'analisi dei bisogni dell'organizzazione e del personale in un contesto internazionale.

Il management degli expatriates nelle compagnie multinazionali

AFRENTOAE, GEORGIANA
2014/2015

Abstract

In un mercato globale in cui la concorrenza internazionale è in costante crescita, le compagnie multinazionali devono creare e sostenere il vantaggio competitivo utilizzando diversi strumenti strategici a livello mondiale, uno di loro è la creazione di una presenza locale nel mercato internazionale. Un modo per creare una presenza locale è quello di inviare un dipendente nella filiale all'estero. La relazione di laurea si concentra sul management degli espatriati nelle compagnie multinazionali e sul ruolo strategico del dipartimento delle risorse umane per raggiungere il successo ed eventualmente il fallimento dell'espatrio. Particolare attenzione sarà data alla comprensione degli strumenti e metodi di gestione del trasferimento in una società internazionale. L'obiettivo è di acquisire familiarità con le varie questioni di espatrio che le persone, disposte a operare in ambito internazionale, possono incontrare. La finalità è decidere quale sistema di espatriato è migliore per una determinata organizzazione e come aumentare il ritorno sugli investimenti effettuati nell'espatrio. In particolare, la relazione si occupa di diversi aspetti dell'incarico internazionale. In primo luogo, il capitolo 1 mostra le diverse politiche del personale e guarda in dettaglio ai fattori che influenzano la scelta degli espatriati, al loro ruolo e ai tipi di incarico che possono effettuare. Successivamente, nel capitolo 2 esamino la prima fase del processo dell'incarico internazionale che consiste nella selezione del candidato all'espatrio. L'obiettivo è quello di saper rilevare le competenze ed i profili adatti ad una missione internazionale. Infatti, si analizzano i problemi di reclutamento e di selezione connessi con l'incarico internazionale, discutendo entrambi i modelli di selezione che si trovano in letteratura e le circostanze che vengono applicate in pratica. La seconda fase, prima della partenza consiste nella preparazione dell'espatriato ed eventualmente della sua famiglia a sviluppare una capacità di adattamento alla cultura e alle diversità che potrebbero incontrare nel paese ospitante. Nel capitolo 4 considero anche l'adattamento culturale dell'espatriato durante l'assegnazione nel paese di destinazione così come la compensazione e i benefici ricevuti dalla compagnia multinazionale. Infine analizzo l'ultima fase del ciclo dell'espatrio ossia il rimpatrio dell'expat e descrivo le strategie necessarie per concludere con successo il trasferimento internazionale. La sezione finale riflette criticamente sul concetto di fallimento dell'espatrio e delinea una prospettiva multidimensionale sul successo dell'assegnazione. Infine un approfondimento sull'importanza della lingua e delle sue caratteristiche all'interno delle multinazionali con un focus particolare all'Inglese come lingua primaria nella comunicazione internazionale. Attraverso la relazione si sviluppa una prospettiva strategica e si integra la diversità e la globalizzazione nella pratica della gestione di un incarico internazionale. Saranno valutati problemi di gestione con esempi concreti e casi aziendali. L'obiettivo finale della relazione sarà quello di valutare criticamente il processo di trasferimento e capire meglio come questo processo possa migliorare il successo degli incarichi all'estero e dunque quali sono i metodi e gli strumenti necessari per l'ascolto e l'analisi dei bisogni dell'organizzazione e del personale in un contesto internazionale.
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