Different studies in literature suggest the existence of a relationship between chronic pain and mental representation of the body, however most of these studies tend to focus more on chronic pain syndromes which involve a specific and localized body part. In this regard, the aim of this study is to investigate possible presence of an alteration in cognitive representation of the body in action in fibromyalgia, a disease characterized by the presence of strong and widespread pain in the musculoskeletal system. Mental representation of the body in action is a motor representation which plays an active and dynamic role in monitoring posture and movements. To meet the research purpose, a group of 12 women with fibromyalgia and a group of 23 healthy women were recruited. Motor imagery experimental tasks were used in order to evaluate the integrity of motor body representation, such as the hand laterality task (HLT) to investigate the more implicit component of imagery and the mental motor chronometry task (MMC) for the more explicit component. Furthermore two control tasks, with objects instead of body parts, were used in order to control the role of visual imagery skills which does not require access to mental representation of the body in action. In regards to the control tasks, no significant difference was found in the performance of the two experimental groups, regardless of the increase or decrease in conscious use of the cognitive process of imagery underlying the task. However, when the group of participants with fibromyalgia is asked to perform a motor imagery task (HLT and MMC) and then to access cognitive representation of the body in action, a significant difference emerges from the control group, regardless of the level of awareness required by the task (implicit or explicit). The results obtained in this study seem to give strength to the hypothesis that cognitive representation of the body in action is altered in fibromyalgia's disease.
Svariati studi in letteratura suggeriscono l'esistenza di una possibile relazione tra il dolore cronico e la rappresentazione mentale del corpo, tuttavia la maggior parte di questi tendono a focalizzarsi maggiormente su sindromi dolorose croniche che coinvolgono una parte specifica e localizzata del corpo. A tal proposito, l'obiettivo di questo studio è quello di indagare la possibile presenza di un'alterazione della rappresentazione cognitiva del corpo in azione nella fibromialgia, patologia caratterizzata dalla presenza di forti e diffusi dolori all'apparato muscolo-scheletrico. La rappresentazione cognitiva del corpo in azione è una rappresentazione di tipo motorio che gioca un ruolo attivo e dinamico nel monitoraggio della postura e dei movimenti. Per rispondere allo scopo di ricerca, è stato reclutato un gruppo di 12 donne affette da fibromialgia e un gruppo di 23 donne sane, in assenza di patologie dolorifiche. Al fine di valutare l'integrità della rappresentazione motoria del corpo, sono stati utilizzati dei compiti sperimentali di immaginazione motoria quali l'hand laterality task (HLT) per indagare la componente più implicita di immaginazione e il mental motor chronometry task (MMC) per la componente più esplicita. Inoltre, sono stati somministrati due compiti di controllo nei quali sono presentati stimoli raffiguranti oggetti al posto di parti del corpo, al fine di soppesare il ruolo del processo di immaginazione visiva che non necessita di un accesso alla rappresentazione mentale del corpo in azione. Per quanto concerne i compiti di controllo, non è stata evidenziata alcuna differenza significativa nella prestazione dei due gruppi sperimentali, indipendentemente dall'utilizzo più o meno consapevole del processo cognitivo di immaginazione alla base del compito. Tuttavia, quando si richiede al gruppo di partecipanti affetti da fibromialgia di eseguire un compito di motor imagery (HLT e MMC) e quindi di accedere alla rappresentazione cognitiva del corpo in azione, emerge una differenza significativa rispetto al gruppo di controllo, indipendentemente dal livello di consapevolezza richiesto dal compito (implicito o esplicito). I risultati ottenuti in questo studio sembrerebbero dar forza all'ipotesi di partenza secondo cui la rappresentazione cognitiva del corpo in azione possa essere in qualche modo alterata nella fibromialgia.
La rappresentazione cognitiva del corpo in azione nella fibromialgia
NAVARRA, MARIA ELENA
2019/2020
Abstract
Svariati studi in letteratura suggeriscono l'esistenza di una possibile relazione tra il dolore cronico e la rappresentazione mentale del corpo, tuttavia la maggior parte di questi tendono a focalizzarsi maggiormente su sindromi dolorose croniche che coinvolgono una parte specifica e localizzata del corpo. A tal proposito, l'obiettivo di questo studio è quello di indagare la possibile presenza di un'alterazione della rappresentazione cognitiva del corpo in azione nella fibromialgia, patologia caratterizzata dalla presenza di forti e diffusi dolori all'apparato muscolo-scheletrico. La rappresentazione cognitiva del corpo in azione è una rappresentazione di tipo motorio che gioca un ruolo attivo e dinamico nel monitoraggio della postura e dei movimenti. Per rispondere allo scopo di ricerca, è stato reclutato un gruppo di 12 donne affette da fibromialgia e un gruppo di 23 donne sane, in assenza di patologie dolorifiche. Al fine di valutare l'integrità della rappresentazione motoria del corpo, sono stati utilizzati dei compiti sperimentali di immaginazione motoria quali l'hand laterality task (HLT) per indagare la componente più implicita di immaginazione e il mental motor chronometry task (MMC) per la componente più esplicita. Inoltre, sono stati somministrati due compiti di controllo nei quali sono presentati stimoli raffiguranti oggetti al posto di parti del corpo, al fine di soppesare il ruolo del processo di immaginazione visiva che non necessita di un accesso alla rappresentazione mentale del corpo in azione. Per quanto concerne i compiti di controllo, non è stata evidenziata alcuna differenza significativa nella prestazione dei due gruppi sperimentali, indipendentemente dall'utilizzo più o meno consapevole del processo cognitivo di immaginazione alla base del compito. Tuttavia, quando si richiede al gruppo di partecipanti affetti da fibromialgia di eseguire un compito di motor imagery (HLT e MMC) e quindi di accedere alla rappresentazione cognitiva del corpo in azione, emerge una differenza significativa rispetto al gruppo di controllo, indipendentemente dal livello di consapevolezza richiesto dal compito (implicito o esplicito). I risultati ottenuti in questo studio sembrerebbero dar forza all'ipotesi di partenza secondo cui la rappresentazione cognitiva del corpo in azione possa essere in qualche modo alterata nella fibromialgia.File | Dimensione | Formato | |
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