Introduction: malignant tumors of the head and neck make up about 5% of the total malignant neoplasms in Italy and despite the improvement in locoregional disease control achieved in recent decades, 5-year overall survival has not increased. Locoregional and distant recurrences contribute to low survival, but the development of second tumours is also a significant factor. Objectives: the aim of this work is to evaluate the incidence of recurrence and synchronous or metachronous second tumours in cases of malignant neoplasm of the head and neck. The secondary endpoints are the correlation of the occurrence of recurrence and second tumours (synchronous and metachronous) with clinical data, and the respective survival analyses. Materials and methods: 312 patients in the study were part of a cohort of patients who underwent surgical or chemoradiation treatment for malignant head and neck cancer. The data collected for the purposes of the study were: patient data (sex, age, smoking habits, alcohol intake), characteristics of the primary tumour (site, stage), characteristics of disease recurrence (site, time elapsed between treatment and recurrence, eventual death and cause of death, time elapsed between treatment and death) characteristics of the second tumours (site, stage, etc.). The data obtained were statistically analysed to identify significant relationships. Results: disease recurrence was detected in more than 35.9% of patients. Particularly among patients with recurrence, 65% had an advanced tumour (III-IV). In the analysed population 18.3% of the patients developed second tumours (synchronous and metachronous), among them more than 59% had an advanced tumour. It was found that there is a statistically significant difference in survival between early (I-II) and advanced (III-IV) stages. Discussion and conclusions: we have confirmed that the presence of an early stage of disease represents a positive prognostic factor in malignant head and neck tumours; whereas an advanced stage represents a negative prognostic factor. In conclusion, we can reaffirm the essential role of follow -up to identify recurrences and second tumours early, allowing a higher probability of survival especially in advanced stage tumours.
Introduzione: i tumori maligni della testa e del collo costituiscono circa il 5% del totale delle neoplasie maligne in Italia e nonostante il miglioramento del controllo locoregionale di malattia ottenuto negli ultimi decenni, la sopravvivenza globale a 5 anni non è aumentata. Le recidive locoregionali e a distanza contribuiscono ad una bassa sopravvivenza, ma anche lo sviluppo di secondi tumori rappresenta un fattore significativo. Obiettivi: questo lavoro ha come obiettivo la valutazione dell’incidenza di recidive e secondi tumori sincroni o metacroni nei casi di neoplasia maligna di testa e collo. Gli endpoints secondari sono la correlazione della presenza di recidiva e secondi tumori (sincroni e metacroni) con i dati clinici, e le rispettive analisi di sopravvivenza. Materiali e metodi: 312 pazienti dello studio fanno parte di una coorte di pazienti che sono stati sottoposti a trattamento chirurgico o chemioradioterapico per tumore maligno della testa e del collo. I dati raccolti ai fini dello studio sono stati: dati relativi al paziente (sesso, età, abitudine al fumo, assunzione di alcol), caratteristiche del tumore primario (sede, stadio), caratteristiche delle recidive di malattia (sede, tempo trascorso tra trattamento e recidiva, eventuale decesso e causa del decesso, tempo trascorso tra trattamento e decesso) caratteristiche dei secondi tumori (sede, stadio ecc). I dati ricavati sono stati analizzati statisticamente al fine di individuare delle relazioni significative. Risultati: la recidiva di malattia è stata rilevata in oltre il 35,9% dei pazienti. In particolar modo tra i pazienti con recidiva il 65% presentava un tumore in stadio avanzato (III– IV). Nella popolazione analizzata il 18,3% dei pazienti ha sviluppato secondi tumori (sincroni e metacroni), tra essi oltre il 59% presentava un tumore in stadio avanzato. È emerso che esiste una differenza statisticamente significativa in termini di sopravvivenza tra gli stadi precoci (I-II) e gli stadi avanzati (III-IV). Discussione e conclusioni: quindi abbiamo avuto conferma che la presenza di uno stadio precoce di malattia rappresenta un fattore prognostico positivo dei tumori maligni della testa e del collo; mentre uno stadio avanzato rappresenta un fattore prognostico negativo. In conclusione, possiamo ribadire il ruolo essenziale del follow -up per identificare precocemente recidive e secondi tumori, consentendo di ottenere maggiori probabilità di sopravvivenza soprattutto in tumori in stadio avanzato.
Tumori della testa e del collo: recidive e secondi tumori
BATTAGLIA, FEDERICO
2022/2023
Abstract
Introduzione: i tumori maligni della testa e del collo costituiscono circa il 5% del totale delle neoplasie maligne in Italia e nonostante il miglioramento del controllo locoregionale di malattia ottenuto negli ultimi decenni, la sopravvivenza globale a 5 anni non è aumentata. Le recidive locoregionali e a distanza contribuiscono ad una bassa sopravvivenza, ma anche lo sviluppo di secondi tumori rappresenta un fattore significativo. Obiettivi: questo lavoro ha come obiettivo la valutazione dell’incidenza di recidive e secondi tumori sincroni o metacroni nei casi di neoplasia maligna di testa e collo. Gli endpoints secondari sono la correlazione della presenza di recidiva e secondi tumori (sincroni e metacroni) con i dati clinici, e le rispettive analisi di sopravvivenza. Materiali e metodi: 312 pazienti dello studio fanno parte di una coorte di pazienti che sono stati sottoposti a trattamento chirurgico o chemioradioterapico per tumore maligno della testa e del collo. I dati raccolti ai fini dello studio sono stati: dati relativi al paziente (sesso, età, abitudine al fumo, assunzione di alcol), caratteristiche del tumore primario (sede, stadio), caratteristiche delle recidive di malattia (sede, tempo trascorso tra trattamento e recidiva, eventuale decesso e causa del decesso, tempo trascorso tra trattamento e decesso) caratteristiche dei secondi tumori (sede, stadio ecc). I dati ricavati sono stati analizzati statisticamente al fine di individuare delle relazioni significative. Risultati: la recidiva di malattia è stata rilevata in oltre il 35,9% dei pazienti. In particolar modo tra i pazienti con recidiva il 65% presentava un tumore in stadio avanzato (III– IV). Nella popolazione analizzata il 18,3% dei pazienti ha sviluppato secondi tumori (sincroni e metacroni), tra essi oltre il 59% presentava un tumore in stadio avanzato. È emerso che esiste una differenza statisticamente significativa in termini di sopravvivenza tra gli stadi precoci (I-II) e gli stadi avanzati (III-IV). Discussione e conclusioni: quindi abbiamo avuto conferma che la presenza di uno stadio precoce di malattia rappresenta un fattore prognostico positivo dei tumori maligni della testa e del collo; mentre uno stadio avanzato rappresenta un fattore prognostico negativo. In conclusione, possiamo ribadire il ruolo essenziale del follow -up per identificare precocemente recidive e secondi tumori, consentendo di ottenere maggiori probabilità di sopravvivenza soprattutto in tumori in stadio avanzato.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/1565