Within the Italian context, Malingering or simulation of mental disease, have not received much attention yet. The DSM-V defines Malingering as "the intentional production of false or grossly exaggerated physical or psychological symptoms, motivated by external incentives" (APA, 2013, p.726). Several instrument useful for detecting malingering have been validated in some international settings. This study aims to evaluate the utility and efficacy of two instruments for the identification of malingering: the Structured Inventory of Malingered Symptomatology (SIMS) and the Inventory of Problems - 29 (IOP - 29). These two instruments were compared via a simulation study that took place in the prison of Vercelli. The sample was composed of 32 inmates who were attributed to either a control group (n=15) or a simulation group (n=18). While the control group was asked to respond honestly, the simulation group was requested to feign a psychopathological disorder, which was described within a clinical vignette. Specificity, significativity, PPP, NPP, OCC and AUC of the two instruments were calculated. The IOP - 29 shows higher specificity (86,7%) whereas the SIMS shows higher sensibility (100%). With logistic regressions we found that IOP - 29 was able to recognize correctly 87,9% of the sample meanwhile the SIMS only 78,8%. The analyses of the effect size (on differences between control and simulator groups) and of the AUC show more promising values for the IOP - 29. Taken together, these findings reported show that IOP - 29 should be more accurate in the identification of malingering in the forensic setting than SIMS. More studies need to be done in order to confirm our results, evaluate different clinical vignettes, and compare the results with real clinical patients and real malingerer.

Il malingering o simulazione di malattie mentali è un tema poco trattato in ambito italiano. Il DSM-V lo definisce come "l'intenzionale produzione o falsa e grossolana esagerazione di sintomi fisici o psicologicoci motivata da incentivi esterni" (APA, 2013, p. 726). In ambito internazionale sono diversi gli strumenti validati per il riconoscimento di tale fenomeno. La ricerca condotta mira a valutare l'utilità è l'efficacia di due strumenti per l'identificazione del malingering: il SIMS (Structured Inventory of Malingered Symptomatology) e l'IOP - 29 (Inventory of Problems - 29). Questi due strumenti sono stati messi a confronto tramite uno studio di simulazione condotto presso la casa circondariale di Vercelli. Il campione composto da N=32 soggetti detenuti presso la casa circondariale, è stato diviso in un gruppo di controllo di rispondenti onesti (n=15) e un gruppo di simulazione (n=18) a cui è stato chiesto di simulare una specifica situazione patologica propostagli tramite una vignetta clinica. Sono state calcolate specificità, significatività, PPP, NPP, OCC, e AUC dei due strumenti e delle loro scale principali. L'IOP - 29 ha mostrato la più alta specificità (86,7%) mentre il SIMS la più alta sensibilità (100%). Tramite l'impiego di regressioni logistiche abbiamo riscontrato che l'impiego del' IOP - 29 da solo permetteva di riconoscere con esattezza l'87,9% dei soggetti mentre il SIMS il 78,8%. Anche il calcolo dell'effect size (inerente alle differenze onesti-simulatori) e delle AUC hanno mostrato valori più promettenti per l'IOP - 29. Dai dati ottenuti si deduce che questo strumento possa rilevarsi più utili, rispetto al SIMS, in ambito forense anche se entrambi gli strumenti si sono rilevati efficaci per il riconoscimento del malingering. Ulteriori studi sono da condurre per confermare i dati raccolti, provare altre vignette di simulazione e confrontare i dati con soggetti realmente affetti da patologie e malingerer.

Come riconoscere il malingering all'interno dell'ambiente carcerario, un confronto tra l' IOP ¿ 29 e il SIMS

PALTRINIERI, MARCELLO
2015/2016

Abstract

Il malingering o simulazione di malattie mentali è un tema poco trattato in ambito italiano. Il DSM-V lo definisce come "l'intenzionale produzione o falsa e grossolana esagerazione di sintomi fisici o psicologicoci motivata da incentivi esterni" (APA, 2013, p. 726). In ambito internazionale sono diversi gli strumenti validati per il riconoscimento di tale fenomeno. La ricerca condotta mira a valutare l'utilità è l'efficacia di due strumenti per l'identificazione del malingering: il SIMS (Structured Inventory of Malingered Symptomatology) e l'IOP - 29 (Inventory of Problems - 29). Questi due strumenti sono stati messi a confronto tramite uno studio di simulazione condotto presso la casa circondariale di Vercelli. Il campione composto da N=32 soggetti detenuti presso la casa circondariale, è stato diviso in un gruppo di controllo di rispondenti onesti (n=15) e un gruppo di simulazione (n=18) a cui è stato chiesto di simulare una specifica situazione patologica propostagli tramite una vignetta clinica. Sono state calcolate specificità, significatività, PPP, NPP, OCC, e AUC dei due strumenti e delle loro scale principali. L'IOP - 29 ha mostrato la più alta specificità (86,7%) mentre il SIMS la più alta sensibilità (100%). Tramite l'impiego di regressioni logistiche abbiamo riscontrato che l'impiego del' IOP - 29 da solo permetteva di riconoscere con esattezza l'87,9% dei soggetti mentre il SIMS il 78,8%. Anche il calcolo dell'effect size (inerente alle differenze onesti-simulatori) e delle AUC hanno mostrato valori più promettenti per l'IOP - 29. Dai dati ottenuti si deduce che questo strumento possa rilevarsi più utili, rispetto al SIMS, in ambito forense anche se entrambi gli strumenti si sono rilevati efficaci per il riconoscimento del malingering. Ulteriori studi sono da condurre per confermare i dati raccolti, provare altre vignette di simulazione e confrontare i dati con soggetti realmente affetti da patologie e malingerer.
ITA
Within the Italian context, Malingering or simulation of mental disease, have not received much attention yet. The DSM-V defines Malingering as "the intentional production of false or grossly exaggerated physical or psychological symptoms, motivated by external incentives" (APA, 2013, p.726). Several instrument useful for detecting malingering have been validated in some international settings. This study aims to evaluate the utility and efficacy of two instruments for the identification of malingering: the Structured Inventory of Malingered Symptomatology (SIMS) and the Inventory of Problems - 29 (IOP - 29). These two instruments were compared via a simulation study that took place in the prison of Vercelli. The sample was composed of 32 inmates who were attributed to either a control group (n=15) or a simulation group (n=18). While the control group was asked to respond honestly, the simulation group was requested to feign a psychopathological disorder, which was described within a clinical vignette. Specificity, significativity, PPP, NPP, OCC and AUC of the two instruments were calculated. The IOP - 29 shows higher specificity (86,7%) whereas the SIMS shows higher sensibility (100%). With logistic regressions we found that IOP - 29 was able to recognize correctly 87,9% of the sample meanwhile the SIMS only 78,8%. The analyses of the effect size (on differences between control and simulator groups) and of the AUC show more promising values for the IOP - 29. Taken together, these findings reported show that IOP - 29 should be more accurate in the identification of malingering in the forensic setting than SIMS. More studies need to be done in order to confirm our results, evaluate different clinical vignettes, and compare the results with real clinical patients and real malingerer.
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
737113_elaboratofinalecompleto.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 711.32 kB
Formato Adobe PDF
711.32 kB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/156206