Negli ultimi anni molti soggetti hanno sentito l'esigenza di cambiare contesto economico in vista di una stabilità lavorativa ed economica e, a seguito delle fusioni e delle incorporazione tra aziende, molti dipendenti sono stati inviati all'Estero. A tal proposito il presente studio, a partire dai dati raccolti nel questionario, si è posto l'obiettivo di indagare e descrivere le differenze tra alcune caratteristiche dei partecipanti, come ad esempio essere lavoratore italiano in Italia o all'Estero, e alcuni aspetti organizzativi per osservare il grado di soddisfazione lavorativa. Viene trattato il tema dell'importanza del lavoro e del suo significato nella vita dell'individuo, gli elementi determinanti del processo di scelta (competenze, autoefficacia, bisogni, valori e interessi), l'impatto degli improvvisi cambiamenti e dei momenti di rottura sull'identità e sulla costruzione di Sé, i rischi psicosociali associati al lavoro, il ruolo delle caratteristiche demografiche e disposizionali e dei fattori protettivi. È stato approfondito il tema della soddisfazione lavorativa e il suo sviluppo storico, gli antecedenti, le determinanti, l'influenza delle nuove forme di collaborazione e l'effetto del grado di intenzionalità nella scelta del proprio lavoro sulla soddisfazione lavorativa, i fattori che condizionano la soddisfazione lavorativa degli espatriati tenendo conto della rilevanza dei tratti di personalità e dell'importanza della formazione prima di arrivare nel contesto lavorativo internazionale per poter sviluppare abilità e competenze utili per fronteggiare le situazioni problematiche e, infine, sono stati enunciati i diversi metodi gli strumenti di misurazione utilizzati per misurare il costrutto. L'ultimo capitolo è dedicato all'attività di ricerca.
La soddisfazione lavorativa tra richieste e risorse: le specificità degli Italiani che lavorano all'Estero
MILICI, SIMONA
2015/2016
Abstract
Negli ultimi anni molti soggetti hanno sentito l'esigenza di cambiare contesto economico in vista di una stabilità lavorativa ed economica e, a seguito delle fusioni e delle incorporazione tra aziende, molti dipendenti sono stati inviati all'Estero. A tal proposito il presente studio, a partire dai dati raccolti nel questionario, si è posto l'obiettivo di indagare e descrivere le differenze tra alcune caratteristiche dei partecipanti, come ad esempio essere lavoratore italiano in Italia o all'Estero, e alcuni aspetti organizzativi per osservare il grado di soddisfazione lavorativa. Viene trattato il tema dell'importanza del lavoro e del suo significato nella vita dell'individuo, gli elementi determinanti del processo di scelta (competenze, autoefficacia, bisogni, valori e interessi), l'impatto degli improvvisi cambiamenti e dei momenti di rottura sull'identità e sulla costruzione di Sé, i rischi psicosociali associati al lavoro, il ruolo delle caratteristiche demografiche e disposizionali e dei fattori protettivi. È stato approfondito il tema della soddisfazione lavorativa e il suo sviluppo storico, gli antecedenti, le determinanti, l'influenza delle nuove forme di collaborazione e l'effetto del grado di intenzionalità nella scelta del proprio lavoro sulla soddisfazione lavorativa, i fattori che condizionano la soddisfazione lavorativa degli espatriati tenendo conto della rilevanza dei tratti di personalità e dell'importanza della formazione prima di arrivare nel contesto lavorativo internazionale per poter sviluppare abilità e competenze utili per fronteggiare le situazioni problematiche e, infine, sono stati enunciati i diversi metodi gli strumenti di misurazione utilizzati per misurare il costrutto. L'ultimo capitolo è dedicato all'attività di ricerca.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/156199