Il caso della missione di peace-keeping in Libano ha permesso di analizzare lo sviluppo, sotto un profilo giuridico, dell’istituto delle deleghe del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Il Libano, con tutti i i suoi attori protagonisti, rappresenta uno Stato in continuo cambiamento e, da una sua analisi, si può comprendere come l'ONU sia in grado di adattarsi ad uno scenario particolare in evoluzione. L'Italia, inoltre, ha dimostrato di poter mantenere un ruolo centrale nell’ambito della missione, riflettendo sulle prospettive future dello Stato libanese e dell’UNIFIL.

Le deleghe del Consiglio per la risoluzione delle situazioni di crisi internazionali: la missione UNIFIL in Libano

GIULIANO, NICOLA
2020/2021

Abstract

Il caso della missione di peace-keeping in Libano ha permesso di analizzare lo sviluppo, sotto un profilo giuridico, dell’istituto delle deleghe del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Il Libano, con tutti i i suoi attori protagonisti, rappresenta uno Stato in continuo cambiamento e, da una sua analisi, si può comprendere come l'ONU sia in grado di adattarsi ad uno scenario particolare in evoluzione. L'Italia, inoltre, ha dimostrato di poter mantenere un ruolo centrale nell’ambito della missione, riflettendo sulle prospettive future dello Stato libanese e dell’UNIFIL.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/156149