Il progetto TOMRES ha lo scopo di selezionare delle cultivar di pomodoro resilienti alla combinazione di stress idrici e nutrizionali e di migliorare l'efficienza di utilizzo di acqua e fertilizzanti, trovando soluzioni che salvaguardino le produzioni e che garantiscano la sostenibilità ambientale. Il lavoro di questa tesi si inserisce in questa ricerca per valutarne l'impatto igienico-sanitario di tipo chimico, ecotossicologico e microbiologico. A questo scopo sono stati raccolti campioni di suolo di campo e di serra, prima del trapianto delle piante di pomodoro selezionate, e dopo la raccolta. È stata effettuata la determinazione dei metalli pesanti, la valutazione di alcuni parametri microbiologici (conte batteriche totali a 28°C, 37°C e 22°C, Coliformi totali, Enterococchi, Clostridi solfito riduttori, E.coli; ricerca di Salmonella spp.) e la valutazione della ecotossicità con tre test (V. fischeri, P. subcapitata e D. magna). I risultati delle analisi di questi parametri effettuate in due specifici trials, uno in campo a Villa Literno (NA) e l'altro in serra a Valencia (Spagna) hanno messo in evidenza alcune criticità associate al rischio di un possibile impatto igienico-sanitario sull'ambiente: - sono state riconosciute contaminazioni da parte di Salmonella spp., soprattutto nel trial in campo. La presenza di Salmonella potrebbe essere ascrivibile all'uso di tecniche di pre-trattamento del suolo, di concimazione, di irrigazione con risorse idriche contaminate o ad un'origine ambientale (animali selvatici). - in alcuni campioni è stata rilevata ecotossicità con P. subcapitata. Tale effetto può ridotto dall'impiego dei biostimolanti nella coltivazione. - è stato rilevato un possibile incremento della biodisponibilità di alcuni metalli pesanti in relazione all'impiego di biostimolanti. È possibile infatti che questi composti aumentino l'attività biologica nel suolo aumentando la biodisponibilità di alcuni metalli pesanti. I risultati presentati in questa tesi riguardano due campionamenti, sarà possibile trarre delle considerazioni più approfondite relativamente alla valutazione dell'impatto igienico-sanitario della coltivazione del pomodoro a conclusione delle analisi su tutti gli altri trial attualmente in corso in Grecia, Romania e Italia.
I cambiamenti climatici e la coltivazione del pomodoro: la valutazione dell'impatto igienico-sanitario sull'ambiente sul progetto TOMRES
ESTEKI, NASRIN
2019/2020
Abstract
Il progetto TOMRES ha lo scopo di selezionare delle cultivar di pomodoro resilienti alla combinazione di stress idrici e nutrizionali e di migliorare l'efficienza di utilizzo di acqua e fertilizzanti, trovando soluzioni che salvaguardino le produzioni e che garantiscano la sostenibilità ambientale. Il lavoro di questa tesi si inserisce in questa ricerca per valutarne l'impatto igienico-sanitario di tipo chimico, ecotossicologico e microbiologico. A questo scopo sono stati raccolti campioni di suolo di campo e di serra, prima del trapianto delle piante di pomodoro selezionate, e dopo la raccolta. È stata effettuata la determinazione dei metalli pesanti, la valutazione di alcuni parametri microbiologici (conte batteriche totali a 28°C, 37°C e 22°C, Coliformi totali, Enterococchi, Clostridi solfito riduttori, E.coli; ricerca di Salmonella spp.) e la valutazione della ecotossicità con tre test (V. fischeri, P. subcapitata e D. magna). I risultati delle analisi di questi parametri effettuate in due specifici trials, uno in campo a Villa Literno (NA) e l'altro in serra a Valencia (Spagna) hanno messo in evidenza alcune criticità associate al rischio di un possibile impatto igienico-sanitario sull'ambiente: - sono state riconosciute contaminazioni da parte di Salmonella spp., soprattutto nel trial in campo. La presenza di Salmonella potrebbe essere ascrivibile all'uso di tecniche di pre-trattamento del suolo, di concimazione, di irrigazione con risorse idriche contaminate o ad un'origine ambientale (animali selvatici). - in alcuni campioni è stata rilevata ecotossicità con P. subcapitata. Tale effetto può ridotto dall'impiego dei biostimolanti nella coltivazione. - è stato rilevato un possibile incremento della biodisponibilità di alcuni metalli pesanti in relazione all'impiego di biostimolanti. È possibile infatti che questi composti aumentino l'attività biologica nel suolo aumentando la biodisponibilità di alcuni metalli pesanti. I risultati presentati in questa tesi riguardano due campionamenti, sarà possibile trarre delle considerazioni più approfondite relativamente alla valutazione dell'impatto igienico-sanitario della coltivazione del pomodoro a conclusione delle analisi su tutti gli altri trial attualmente in corso in Grecia, Romania e Italia.File | Dimensione | Formato | |
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