Alterazioni dell'architettura dei vasi tumorali compromettono l'efficacia dei farmaci chemioterapici,dunque una comprensione migliore dei meccanismi che regolano la formazione dei vasi sanguigni può avere risvolti utili per lo sviluppo di nuove terapie.Le integrine rappresentano la principale classe di recettori transmembrana in grado di ancorare le EC alla matrice extracellulare(ECM),requisito fondamentale per il rimodellamento vascolare,tale interazione può essere regolata tramite vie di trasduzione del segnale.Abbiamo recentemente dimostrato come la proteina di membrana neuropilina 1(Nrp1)possa svolgere un nuovo ruolo,indipendente dal corecettore del VEGF e SEMA3A,essendo essa in grado di associarsi in modo specifico all'integrina α5β1 attiva,promuovendone l'internalizzazione mediata dalla proteina adattatrice multimerica GIPC1 e dal motore molecolare Myo6.Una volta internalizzata,l'integrina α5β1 viene poi riciclata in membrana a livello dei siti adesivi.Abbiamo quindi cercato di isolare nuovi interattori proteici citoplasmatici di Nrp1 ed abbiamo deciso di concentrarci su liprinaα1,una proteina nota per la regolazione del traffico vescicolare a livello dei terminali neuronali presinaptici e per l'interazione con il dominio citoplasmatico della fosfatasi transmembrana LAR,la quale a sua volta a livello della membrana plasmatica si concentra tipicamente nei siti di adesione focale tra cellule ed ECM.Saggi di IP,hanno confermato come nelle EC liprinaα1 sia in grado di interagire direttamente con Nrp1.Attraverso la generazione di mutanti di Nrp1 è stato individuato il sito specifico di interazione tra la porzione citoplasmatica di Nrp1 e liprinaα1.Abbiamo osservato come liprinaα1 tenda ad associarsi maggiormente con l'integrina α5β1 in conformazione attiva.L'analisi in immunofluorescenza su EC ha messo in evidenza la localizzazione di liprina α1 in endosomi Rab21+ arricchiti in prossimità dei siti di adesione focale,contenenti l'integrina αvβ3,e delle adesioni fibrillari,contenenti l'integrina α5β1.E' noto che la GTPasi Rab21 si associa alla sequenza della subunità α delle integrine,coinvolta nella loro attivazione, assumendo uno specifico ruolo di controllo sul traffico delle integrine stesse. Saggi di adesione hanno evidenziato come liprina α1 giochi un ruolo chiave nel promuovere l'adesione delle EC non solo su FN, ma anche su altre proteine dell'ECM.Abbiamo osservato come l'eliminazione di liprinaα1 risulti in una chiara scomparsa della capacità delle EC di polimerizzare,ma non di sintetizzare,la FN.E' evidente come nelle EC liprinaα1 possa rappresentare una nuova proteina regolatrice della funzione delle integrine ed in particolare del principale recettore adesivo della FN,l'integrina α5β1.Sulla base delle evidenze sperimentali finora descritte,abbiamo deciso di analizzare il ruolo di liprinaα1 nell'endocitosi e nel traffico di α5β1 attiva e totale.Abbiamo osservato che il silenziamento di liprina α1,pur non causando significative modificazioni nei livelli cellulari globali e di superficie dell'integrina α5β1 tot ed attiva,determinava un incremento dell'internalizzazione dell'integrina α5β1 attiva, ma non totale;tale aumento era poi ulteriormente amplificato dal trattamento delle EC con l'inibitore dell'esocitosi primachina.I nostri esperimenti di endocitosi suggeriscono che liprinaα1 possa fungere da regolatore negativo del processo di internalizzazione dell'integrina α5β1 attiva

Liprina a1: un nuovo regolatore del traffico delle integrine e dell'adesione delle cellule endoteliali

CAMILLO, CHIARA
2009/2010

Abstract

Alterazioni dell'architettura dei vasi tumorali compromettono l'efficacia dei farmaci chemioterapici,dunque una comprensione migliore dei meccanismi che regolano la formazione dei vasi sanguigni può avere risvolti utili per lo sviluppo di nuove terapie.Le integrine rappresentano la principale classe di recettori transmembrana in grado di ancorare le EC alla matrice extracellulare(ECM),requisito fondamentale per il rimodellamento vascolare,tale interazione può essere regolata tramite vie di trasduzione del segnale.Abbiamo recentemente dimostrato come la proteina di membrana neuropilina 1(Nrp1)possa svolgere un nuovo ruolo,indipendente dal corecettore del VEGF e SEMA3A,essendo essa in grado di associarsi in modo specifico all'integrina α5β1 attiva,promuovendone l'internalizzazione mediata dalla proteina adattatrice multimerica GIPC1 e dal motore molecolare Myo6.Una volta internalizzata,l'integrina α5β1 viene poi riciclata in membrana a livello dei siti adesivi.Abbiamo quindi cercato di isolare nuovi interattori proteici citoplasmatici di Nrp1 ed abbiamo deciso di concentrarci su liprinaα1,una proteina nota per la regolazione del traffico vescicolare a livello dei terminali neuronali presinaptici e per l'interazione con il dominio citoplasmatico della fosfatasi transmembrana LAR,la quale a sua volta a livello della membrana plasmatica si concentra tipicamente nei siti di adesione focale tra cellule ed ECM.Saggi di IP,hanno confermato come nelle EC liprinaα1 sia in grado di interagire direttamente con Nrp1.Attraverso la generazione di mutanti di Nrp1 è stato individuato il sito specifico di interazione tra la porzione citoplasmatica di Nrp1 e liprinaα1.Abbiamo osservato come liprinaα1 tenda ad associarsi maggiormente con l'integrina α5β1 in conformazione attiva.L'analisi in immunofluorescenza su EC ha messo in evidenza la localizzazione di liprina α1 in endosomi Rab21+ arricchiti in prossimità dei siti di adesione focale,contenenti l'integrina αvβ3,e delle adesioni fibrillari,contenenti l'integrina α5β1.E' noto che la GTPasi Rab21 si associa alla sequenza della subunità α delle integrine,coinvolta nella loro attivazione, assumendo uno specifico ruolo di controllo sul traffico delle integrine stesse. Saggi di adesione hanno evidenziato come liprina α1 giochi un ruolo chiave nel promuovere l'adesione delle EC non solo su FN, ma anche su altre proteine dell'ECM.Abbiamo osservato come l'eliminazione di liprinaα1 risulti in una chiara scomparsa della capacità delle EC di polimerizzare,ma non di sintetizzare,la FN.E' evidente come nelle EC liprinaα1 possa rappresentare una nuova proteina regolatrice della funzione delle integrine ed in particolare del principale recettore adesivo della FN,l'integrina α5β1.Sulla base delle evidenze sperimentali finora descritte,abbiamo deciso di analizzare il ruolo di liprinaα1 nell'endocitosi e nel traffico di α5β1 attiva e totale.Abbiamo osservato che il silenziamento di liprina α1,pur non causando significative modificazioni nei livelli cellulari globali e di superficie dell'integrina α5β1 tot ed attiva,determinava un incremento dell'internalizzazione dell'integrina α5β1 attiva, ma non totale;tale aumento era poi ulteriormente amplificato dal trattamento delle EC con l'inibitore dell'esocitosi primachina.I nostri esperimenti di endocitosi suggeriscono che liprinaα1 possa fungere da regolatore negativo del processo di internalizzazione dell'integrina α5β1 attiva
ITA
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
288118_chiaracamillo-tesi.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 3.58 MB
Formato Adobe PDF
3.58 MB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/15559