La tesi si pone l'obiettivo di valutare gli effetti che l'allenamento aerobico ha avuto su un soggetto con diagnosi di Spondilite Anchilosante sugli indici di capacità funzionale, di mobilità spinale, di attività di malattia e sulla qualità di vita. Il protocollo di riferimento è stato scelto da uno studio presente nella letteratura scientifica ed è stato seguito dal caso studio. I risultati ottenuti sono stati poi confrontati con quelli presenti in letteratura per meglio comprendere l'efficacia del protocollo proposto. Dopo 12 settimane di allenamento, grazie ai risultati ottenuti sia dal caso studio che dal gruppo presente nella letteratura, è possibile affermare che i soggetti che hanno seguito il protocollo hanno riportato dei miglioramenti nella capacità funzionale, nell'attività di malattia e su alcune voci della qualità di vita. Per quanto riguarda la mobilità spinale il caso studio non ha riportato miglioramenti nel punteggio dell'indice utilizzato per la valutazione, a differenza del gruppo di controllo. Dunque lo svolgimento di un allenamento aerobico seguito da esercizi di stretching è raccomandato nei soggetti con diagnosi di Spondilite Anchilosante per avere uno stile di vita più sano ed attivo ed avere benefici nella capacità funzionale, nella mobilità spinale, nell'attività di malattia ed una percezione migliore della qualità di vita.
Effetti dell'allenamento aerobico sugli indici di capacità funzionale, di mobilità spinale, di attività di malattia e sulla qualità di vita in un soggetto con Spondilite Anchilosante: un caso studio
DANZA, DEBORA
2019/2020
Abstract
La tesi si pone l'obiettivo di valutare gli effetti che l'allenamento aerobico ha avuto su un soggetto con diagnosi di Spondilite Anchilosante sugli indici di capacità funzionale, di mobilità spinale, di attività di malattia e sulla qualità di vita. Il protocollo di riferimento è stato scelto da uno studio presente nella letteratura scientifica ed è stato seguito dal caso studio. I risultati ottenuti sono stati poi confrontati con quelli presenti in letteratura per meglio comprendere l'efficacia del protocollo proposto. Dopo 12 settimane di allenamento, grazie ai risultati ottenuti sia dal caso studio che dal gruppo presente nella letteratura, è possibile affermare che i soggetti che hanno seguito il protocollo hanno riportato dei miglioramenti nella capacità funzionale, nell'attività di malattia e su alcune voci della qualità di vita. Per quanto riguarda la mobilità spinale il caso studio non ha riportato miglioramenti nel punteggio dell'indice utilizzato per la valutazione, a differenza del gruppo di controllo. Dunque lo svolgimento di un allenamento aerobico seguito da esercizi di stretching è raccomandato nei soggetti con diagnosi di Spondilite Anchilosante per avere uno stile di vita più sano ed attivo ed avere benefici nella capacità funzionale, nella mobilità spinale, nell'attività di malattia ed una percezione migliore della qualità di vita.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
806118_tesilm67_deboradanza.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
843.21 kB
Formato
Adobe PDF
|
843.21 kB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/155585