Il binomio bene culturale - bene naturale. Per un'educazione ambientale oltre che storico-culturale

Le persone e la società tendono a vedere i beni storico-culturali e i beni ambientali come entità separate, ma esse potrebbero invece costituire il binomio vincente per una corretta educazione storica, culturale ed ambientale. In Piemonte vi sono diversi esempi di integrazione tra le due realtà di notevole interesse e degni di nota. L'interesse del lavoro è principalmente legato alla questione della valorizzazione del bene naturale, congiuntamente a quello culturale. In particolar modo all'offerta formativa e didattica rivolta alle scuole, da parte dei musei, che riesca in qualche modo a coniugare sia l'aspetto storico-culturale che l'aspetto della natura e della component naturale del paesaggio. Si considerano quindi Le Residenze Reali Sabaude, e tra queste si sceglie di selezionarne alcune di particolare interesse per lo studio. Dopo una panoramica generale sulle possibilità e sulle proposte didattiche delle Residenze Sabaude si è inquadrato anche il contesto e l'appartenenza a progetti di più ampio respiro quali “Corona verde” e “Corona delle Delizie” per poi procedere ad uno studio più approfondito di alcune realtà. In base alla tipologia dell'offerta formativa e alle peculiarità si è ritenuto opportuno scegliere tre casi studio: 1. Palazzo Madama. 2. La Palazzina di Caccia di Stupinigi. 3. La Venaria Reale e la sua Mandria.