In un mercato del lavoro in rapido cambiamento risulta importante riconoscere i percorsi formativi che possano favorire l'instaurazione di nuovi rapporti di lavoro e identificarne gli eventuali aspetti critici al fine di trasformarli in nuove opportunità. Questo è l'obiettivo principale di questa tesi svolta nell'ambito di un'esperienza di stage presso il CSI Piemonte. In particolare, in questo lavoro si è voluta avviare un'analisi approfondita dei nuovi rapporti di lavoro instaurati a seguito di corsi di formazione, utilizzando le fonti dati a disposizione del CSI Piemonte che afferiscono ai dati delle comunicazioni obbligatorie dei rapporti di lavoro e a quelle dei corsi di formazione professionale finanziati in ambito regionale. Il lavoro di analisi è stato rivolto alla ricerca di correlazioni statisticamente significative tra il mondo della Formazione Professionale e il mondo del Lavoro. Per trovare tali legami si è scelto di considerare i dati relativi ai corsi di formazione in un periodo temporale di due anni (dal 1 gennaio 2008 al 30 giugno 2009) e metterli in relazione con le informazioni relative ai nuovi rapporti di lavoro instaurati dagli stessi individui che hanno frequentato almeno un corso di formazione. L'analisi è stata ristretta ai rapporti di lavoro avviati a seguito di un corso di formazione e ai soli allievi che non hanno abbandonato il percorso formativo prematuramente. Si sono ricavate informazioni analizzando la qualità dei rapporti di lavoro avviati dopo aver frequentato un corso di formazione professionale e, successivamente, effettuando un focus sui rapporti di lavoro avviati da individui con età superiore ai cinquant'anni. Si sono poi analizzate le caratteristiche dei corsi di formazione, si sono cercate le dipendenze di queste sull'esito occupazionale del lavoratore e infine, si è costruito un modello che serva come strumento di previsione per il tasso di efficienza di ogni singolo corso. Tali analisi hanno richiesto l'utilizzo di strumenti statistici che verranno introdotti nel Capitolo 2. In particolare in tale capitolo verranno presentati i test per l'analisi di tabelle di contingenza per variabili categoriche (il test esatto di Fisher, il test Chi- Quadro) e la regressione categorica. Nel Capitolo 3 verranno presentati nel dettaglio i dati utilizzati per l'analisi descrivendo le variabili considerate. Il Capitolo 4 sarà dedicato all'analisi dei dati che sarà svolta lungo due direzioni principali: l'analisi dei corsi di formazione professionale (analisi dell'offerta) e l'analisi dei rapporti di lavoro (analisi della domanda); l'analisi dell'esito occupazionale, che si suddivide nell'analisi dell'esito, nell'analisi del settore di afferenza, nell'analisi delle proprietà dei corsi di formazione, nell'analisi delle caratteristiche degli allievi e nell'analisi degli over 50. Nel Capitolo 5 verrà costruito il modello lineare generalizzato per la previsione del tasso di efficienza del singolo corso di formazione. Inoltre nel Capitolo 6 verrà effettuata una breve discussione sul problema della qualità dei dati e si introdurranno le principali tecniche per il miglioramento di quest'ultimi. Infine nel Capitolo 7 verrà presentata una discussione sui risultati ottenuti. I dati sono stati estratti dalle banche dati a disposizione del CSI Piemonte con l'utilizzo di BusisnessObjects WebIntelligence, mentre tutta l'analisi statistica è stata svolta utilizzando il software SAS (Base e EnterpriseGuide).
Analisi statistica dell'efficacia dei corsi di formazione professionale attivati dalla Regione Piemonte
FENIELLO, VALENTINA
2009/2010
Abstract
In un mercato del lavoro in rapido cambiamento risulta importante riconoscere i percorsi formativi che possano favorire l'instaurazione di nuovi rapporti di lavoro e identificarne gli eventuali aspetti critici al fine di trasformarli in nuove opportunità. Questo è l'obiettivo principale di questa tesi svolta nell'ambito di un'esperienza di stage presso il CSI Piemonte. In particolare, in questo lavoro si è voluta avviare un'analisi approfondita dei nuovi rapporti di lavoro instaurati a seguito di corsi di formazione, utilizzando le fonti dati a disposizione del CSI Piemonte che afferiscono ai dati delle comunicazioni obbligatorie dei rapporti di lavoro e a quelle dei corsi di formazione professionale finanziati in ambito regionale. Il lavoro di analisi è stato rivolto alla ricerca di correlazioni statisticamente significative tra il mondo della Formazione Professionale e il mondo del Lavoro. Per trovare tali legami si è scelto di considerare i dati relativi ai corsi di formazione in un periodo temporale di due anni (dal 1 gennaio 2008 al 30 giugno 2009) e metterli in relazione con le informazioni relative ai nuovi rapporti di lavoro instaurati dagli stessi individui che hanno frequentato almeno un corso di formazione. L'analisi è stata ristretta ai rapporti di lavoro avviati a seguito di un corso di formazione e ai soli allievi che non hanno abbandonato il percorso formativo prematuramente. Si sono ricavate informazioni analizzando la qualità dei rapporti di lavoro avviati dopo aver frequentato un corso di formazione professionale e, successivamente, effettuando un focus sui rapporti di lavoro avviati da individui con età superiore ai cinquant'anni. Si sono poi analizzate le caratteristiche dei corsi di formazione, si sono cercate le dipendenze di queste sull'esito occupazionale del lavoratore e infine, si è costruito un modello che serva come strumento di previsione per il tasso di efficienza di ogni singolo corso. Tali analisi hanno richiesto l'utilizzo di strumenti statistici che verranno introdotti nel Capitolo 2. In particolare in tale capitolo verranno presentati i test per l'analisi di tabelle di contingenza per variabili categoriche (il test esatto di Fisher, il test Chi- Quadro) e la regressione categorica. Nel Capitolo 3 verranno presentati nel dettaglio i dati utilizzati per l'analisi descrivendo le variabili considerate. Il Capitolo 4 sarà dedicato all'analisi dei dati che sarà svolta lungo due direzioni principali: l'analisi dei corsi di formazione professionale (analisi dell'offerta) e l'analisi dei rapporti di lavoro (analisi della domanda); l'analisi dell'esito occupazionale, che si suddivide nell'analisi dell'esito, nell'analisi del settore di afferenza, nell'analisi delle proprietà dei corsi di formazione, nell'analisi delle caratteristiche degli allievi e nell'analisi degli over 50. Nel Capitolo 5 verrà costruito il modello lineare generalizzato per la previsione del tasso di efficienza del singolo corso di formazione. Inoltre nel Capitolo 6 verrà effettuata una breve discussione sul problema della qualità dei dati e si introdurranno le principali tecniche per il miglioramento di quest'ultimi. Infine nel Capitolo 7 verrà presentata una discussione sui risultati ottenuti. I dati sono stati estratti dalle banche dati a disposizione del CSI Piemonte con l'utilizzo di BusisnessObjects WebIntelligence, mentre tutta l'analisi statistica è stata svolta utilizzando il software SAS (Base e EnterpriseGuide).File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/15543