Da multinazionale globale a multinazionale internazionale: come cambiano le politiche HR

This research thesis was based on a six-month project carried out at the HR department of PUNCH Turin. The choice was dictated by the interest I feel in the HR world and by the importance that I have always thought and believed that the resources, within a company, have. I did an internship dealing with and seeing many aspects of this institution and the repercussions and connections towards the entire company both at the level of individuals and at the site level. From selection, to training, to the reorganization of entire areas, to company processes and policies. All in a context of radical change of the company that has gone from being a cost center of General Motors, to having to become a profit center in the PUNCH group owned by the Belgian entrepreneur Guido Dumarey. While working, I was able to see many topics that I studied only in theory during my university years translated into the business reality. The thesis produced is the result of all the activities I have carried out or in which I have been involved; always collaborating both with my direct colleagues and with many other colleagues within the company. The conclusions I can draw after these six months of experience are that, first of all, resources are really the fundamental aspect of a company; thanks to their correlation, collaboration and cohesion, the company can gain a competitive advantage. Training plays a fundamental role, and has now become part of that fundamental paradigm linked to company productivity and constant and necessary know-how. For a company, having an HR body focused on the future and with a vision centered on people, allows you to be able to manage all processes, disputes and achieve a better achievement of objectives. In my experience, it is important to play a role, that of HR, not only of direction of employees but also of "listeners" and confidants for all those problematic situations that can arise during the path of working life undertaken by anyone. A world, the HR one, extremely wide and difficult to place without seeing it in practice, over the course of the six months I was able to immerse myself in this world and in the plurality of activities that concern it.

Questa tesi di ricerca si è basata su un progetto di sei mesi svolto presso l’ente HR di PUNCH Torino. La scelta è stata dettata dall’interesse che provo verso il mondo HR e dall’importanza che ho sempre pensato e ritenuto che le risorse, all’interno di un’azienda, rivestono. Ho svolto un tirocinio occupandomi e vedendo moltissimi aspetti di questo ente e le ripercussioni e i collegamenti nei confronti dell’intera azienda sia a livello di singole persone, che a livello di sito. Dalla selezione, alla formazione, alla riorganizzazione di intere aree, ai processi e policy aziendali. Il tutto in una cornice di cambiamento radicale dell’azienda che è passata dall’essere un centro di costo di General Motors, al dover diventare un centro di profitto nel gruppo PUNCH di proprietà dell’imprenditore belga Guido Dumarey . Lavorando ho potuto vedere traslate nella realtà aziendale molti argomenti studiati solo nella teoria durante gli anni universitari. La tesi prodotta è il risultato di tutte le attività da me svolte o nelle quali sono stata coinvolta; sempre collaborando sia con i miei colleghi diretti che con molti altri colleghi all’interno dell’azienda. Le conclusioni che posso trarre dopo questi sei mesi di percorso sono che, innanzitutto, le risorse sono davvero l’aspetto fondamentale di un’azienda; grazie alla loro correlazione, collaborazione e coesione l’azienda può trarne un vantaggio competitivo. La formazione riveste un ruolo fondamentale, e, ormai, è entrata a far parte di quel paradigma fondamentale legato alla produttività aziendale e al costante e necessario know-how. Per un’azienda, avere un ente HR focalizzato sul futuro e con una vision incentrata sulle persone, permette di riuscire a gestire tutti i processi, le controversie ed ottenere un miglior raggiungimento degli obbiettivi. Importante, secondo la mia esperienza, rivestire un ruolo, quello di HR, non solo di direzione dei dipendenti ma anche di “ascoltatori” e confidenti per tutte quelle situazioni problematiche che possono nascere durante il percorso di vita lavorativa intrapreso da chiunque. Un mondo, quello HR, estremamente ampio e di difficile inquadramento senza vederlo in pratica, nel corso dei sei mesi mi sono potuta immergere in questo mondo e nella pluralità di attività che lo riguardano.