SIOPE e il controllo di gestione degli Enti locali

L'elaborato ha l'obiettivo di esaminare il ruolo che la piattaforma Siope svolge in ambito di controllo di gestione degli enti pubblici. Nel primo capitolo si introduce il concetto di azienda pubblica come un sistema aperto, dinamico, economico, finalizzato a soddisfare i bisogni socio-personali in un costante rapporto di scambio con l'ambiente esterno, aspirando a mantenere gli equilibri di bilancio. In questo senso il ruolo della Ragioneria Pubblica è fondamentale al fine di produrre le conoscenze necessarie per lo sviluppo di una amministrazione razionale fondata sul bilancio, più precisamente, rilevando nelle fasi di gestione i flussi informativi utili per il processo decisionale. La disomogeneità tra i dati rilevati dai differenti sistemi contabili delle Amministrazioni pubbliche è un ostacolo cui si è cercato di ovviare con la creazione, nei primi del duemila, del Sistema Informativo delle Operazioni degli Enti Pubblici (SIOPE e successivo upgrade SIOPE+), progetto che si colloca in un più generale processo di innovazione delle procedure di tesoreria in ambito di struttura e monitoraggio della finanza pubblica. Il punto focale del terzo e del quarto capitolo è l'analisi del sistema dei controlli negli enti locali. Si sottolinea con particolare enfasi il controllo di gestione, il cui compito riguarda la verifica dello stato di attuazione delle finalità programmate e l'orientamento di decisioni che permettano il conseguimento degli obiettivi precedentemente individuati, attraverso l'efficiente impiego delle risorse. Presupposto fondamentale in quest'ottica è la pianificazione del prospetto dettagliato degli obiettivi. In tal senso, con la delibera del 10 aprile 2018 la Corte dei Conti ha approvato le nuove Linee guida cui devono attenersi gli organi di revisione economico-finanziaria degli enti locali nella predisposizione della relazione sul bilancio di previsione 2018-2020. Tramite un questionario in formato excel, le nuove disposizioni rispondono all'esigenza di un'impostazione metodologica idonea per l'efficiente svolgimento della funzione di vigilanza negli enti locali. Con l'aiuto di un caso concreto di studio si cercherà in questa sede di individuare il contributo di Siope nel controllo di gestione negli enti locali: sullo sfondo di un processo di armonizzazione, snellimento e razionalizzazione della struttura economico-patrimoniale e finanziaria degli enti pubblici, Siope nasce con l'ottica di migliorare le informazioni necessarie per il monitoraggio dell'andamento dei conti pubblici. Le nuove Linee guida dei revisori e l'integrazione tra le rilevazioni contabili di natura finanziaria e quelle di natura economica-patrimoniale in ambito di controlli interni concedono, d'altra parte, la possibilità di rappresentare in modo consolidato i costi e i ricavi per ognuna delle fasi di gestione. Non è superfluo sottolineare che il monitoraggio dei conti pubblici è un aspetto essenziale per l'efficacia di un sistema di controlli di gestione che renda possibile la conoscenza in tempo reale dell'andamento dei conti e agevoli l'adozione tempestiva di interventi correttivi. In questa prospettiva, Siope rivela la sua utilità mettendo a disposizione dello Stato uno strumento di rilevazione tempestiva degli andamenti di finanza pubblica per ognuna delle amministrazioni pubbliche e offre, in modo trasparente, la possibilità di confrontare i propri conti con quelli di enti similari o geograficamente vicini.