The purpose of this study is to investigate the changes of the landscape during the Bronze Age in Cyprus and its transformations in relation to the metallurgical industry. In this work "key sites" of Bronze Age Cyprus has been studied; the previous phase has also been considered. I mainly took into consideration both settlements and sites of activity analyzed by the two most important Survey: The Troodos Archaeological and Environmental Survey Project and The Sydney Cyprus Survey Project. Subsequently, I explained in detail the model proposed by A.B. Knapp regarding the hierarchization of sites during the Late Bronze Age. I tried to understand if the model proposed by Knapp fits in the specific case of Enkomi site. The ultimate goal is not to express an absolute truth about the applicability of the Knapp model, but to define my opinion regarding this topic, considering that I have analyzed a single case study and not all those that could be considered. I tried to understand if the Enkomi-Politiko Phorades combination, therefore that of a large coastal city and its village-community in support of mining, could also work in this perspective. The distance between these two site is too long to be covered by foot transport, so I took into consideration the navigability of the two rivers Yialias and Pedhieos. In conclusion, from the point of view of the theory of navigability of the Yialias and Pedhieos rivers, the communities of the Late Cypriot used the Yialias river more, but not for the entire route, thus alternating moments of caravan transport and times when river navigation was used, most likely with the use of wood barges that transported copper and which were pulled with ropes ashore by animals. I used a multidisciplinary approach, taking into consideration not only archeology, but also archeometallurgy, archeobotany and geoarchaeology. The help of archaeobotany in my study was fundamental to understand the nature of those sites, that have been defined by A.B. Knapp as agricultural or mining support sites to large coastal centers, and also to understand if primary melting sites could count on agricultural support for their community in the immediate vicinity or at a certain distance, and therefore, if one could think of a mining community that lived permanently in that same site or that seasonally returned home to a settlement located a short distance away and therefore used a place only for metallurgical purposes and not for living there. It is therefore also a question of discussing the autonomy of some centers or their dependence on others. The contribution of geoarchaeology to my dissertation, but above all the help of the geology and geomorphology of the island, has allowed me to study the rivers, defined as being of fundamental importance for the transport of copper, but also mining, the Troodos Mountains and the plains of Cyprus.
L'obiettivo di questa ricerca è approfondire come il paesaggio dell’Età del Bronzo a Cipro venga modificato e venga adattato in relazione alle trasformazioni legate allo sfruttamento delle risorse minerarie e allo sviluppo dell'industria metallurgica. Con l’apporto dell’archeologia del paesaggio, sono partita dall’approfondimento dei siti considerati "punti chiave" della Cipro dell'Età del Bronzo, soffermandomi anche sulla fase precedente in quanto un processo necessita sempre di momenti di preparazione e di "gestazione". Durante l'analisi dei siti chiave della produzione metallurgica, ho preso in considerazione soprattutto gli insediamenti o i siti di attività che le due più importanti Survey hanno analizzato, ovvero la The Troodos Archaeological and Environmental Survey Project e la The Sydney Cyprus Survey Project. Successivamente ho esposto nel dettaglio il modello proposto da A.B. Knapp riguardo alla gerarchizzazione dei siti durante la Tarda Età del Bronzo, modello considerato molto valido nella storia degli studi di Archeologia Cipriota. Ho cercato di comprendere se il modello proposto da Knapp si possa mantenere anche alla fine di questa analisi o se venga messo in dubbio, analizzando il caso specifico del sito di Enkomi. L'obiettivo finale è valutare criticamente l'applicabilità del modello di Knapp, tenendo conto che ho analizzato un singolo caso studio e non tutti quelli che potrebbero essere presi in considerazione. Ho cercato di comprendere se l'accostamento Enkomi-Politiko Phorades, quindi quello di una grande città costiera e del suo villaggio-comunità a supporto minerario, potesse funzionare anche in quest'ottica. A questo proposito la distanza tra queste due località si è rivelata troppo lunga da poter essere ricoperta con un trasporto a piedi, quindi ho preso in considerazione la navigabilità dei due fiumi Yialias e Pedhieos. In conclusione, dal punto di vista della teoria della navigabilità dei fiumi Yialias e Pedhieos, possiamo dedurre che per coprire la tratta Politiko Phorades-Enkomi le comunità del Tardo Cipriota si servissero maggiormente del fiume Yialias, ma non per tutto il percorso, alternando così momenti di trasporto carovaniero e momenti in cui si usava la navigazione fluviale, molto probabilmente con l'utilizzo di chiatte di tronchi che trasportavano il rame e che erano trainate con funi a terra da animali. Il lavoro che ho intrapreso ha avuto un approccio multidisciplinare, prendendo in considerazione non solo l'archeologia, ma anche l'archeometallurgia, l'archeobotanica, la geoarcheologia.
Il paesaggio minerario a Cipro nell'Età del Bronzo: modelli di sviluppo.
PARODI, SILVIA
2019/2020
Abstract
L'obiettivo di questa ricerca è approfondire come il paesaggio dell’Età del Bronzo a Cipro venga modificato e venga adattato in relazione alle trasformazioni legate allo sfruttamento delle risorse minerarie e allo sviluppo dell'industria metallurgica. Con l’apporto dell’archeologia del paesaggio, sono partita dall’approfondimento dei siti considerati "punti chiave" della Cipro dell'Età del Bronzo, soffermandomi anche sulla fase precedente in quanto un processo necessita sempre di momenti di preparazione e di "gestazione". Durante l'analisi dei siti chiave della produzione metallurgica, ho preso in considerazione soprattutto gli insediamenti o i siti di attività che le due più importanti Survey hanno analizzato, ovvero la The Troodos Archaeological and Environmental Survey Project e la The Sydney Cyprus Survey Project. Successivamente ho esposto nel dettaglio il modello proposto da A.B. Knapp riguardo alla gerarchizzazione dei siti durante la Tarda Età del Bronzo, modello considerato molto valido nella storia degli studi di Archeologia Cipriota. Ho cercato di comprendere se il modello proposto da Knapp si possa mantenere anche alla fine di questa analisi o se venga messo in dubbio, analizzando il caso specifico del sito di Enkomi. L'obiettivo finale è valutare criticamente l'applicabilità del modello di Knapp, tenendo conto che ho analizzato un singolo caso studio e non tutti quelli che potrebbero essere presi in considerazione. Ho cercato di comprendere se l'accostamento Enkomi-Politiko Phorades, quindi quello di una grande città costiera e del suo villaggio-comunità a supporto minerario, potesse funzionare anche in quest'ottica. A questo proposito la distanza tra queste due località si è rivelata troppo lunga da poter essere ricoperta con un trasporto a piedi, quindi ho preso in considerazione la navigabilità dei due fiumi Yialias e Pedhieos. In conclusione, dal punto di vista della teoria della navigabilità dei fiumi Yialias e Pedhieos, possiamo dedurre che per coprire la tratta Politiko Phorades-Enkomi le comunità del Tardo Cipriota si servissero maggiormente del fiume Yialias, ma non per tutto il percorso, alternando così momenti di trasporto carovaniero e momenti in cui si usava la navigazione fluviale, molto probabilmente con l'utilizzo di chiatte di tronchi che trasportavano il rame e che erano trainate con funi a terra da animali. Il lavoro che ho intrapreso ha avuto un approccio multidisciplinare, prendendo in considerazione non solo l'archeologia, ma anche l'archeometallurgia, l'archeobotanica, la geoarcheologia.File | Dimensione | Formato | |
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