La presente ricerca nasce dalla volontà di approfondire il tema del trasporto pubblico urbano all’interno della Città di Torino. Questa conta una popolazione residente di 2.252.379 individui, aspetto che determina intrinsecamente la necessità di sviluppare un sistema di trasporto pubblico quanto più efficiente possibile. A livello nazionale l’Istat (2017), stima che il 73,7% degli occupati usi esclusivamente mezzi privati, il 7,0% soltanto mezzi pubblici e il 4,1% mezzi sia pubblici che privati. Sono percentuali, quelle relative all’uso dei mezzi pubblici, che potrebbero essere incrementate ma sono numerosi i fattori che ne possono ostacolare la riuscita. L’obiettivo di questa tesi è quello di individuare i fattori determinanti per la definizione di una efficace politica di lungo periodo inerente al trasporto pubblico urbano, andando poi a verificare che vi sia o meno corrispondenza con le politiche attuate nel comune di Torino. Il raggiungimento di questo obiettivo è avvenuto attraverso un processo di ricerca che consta di tre stadi. Il primo stadio passa attraverso l’analisi della letteratura scientifica. Questo stadio consente l’acquisizione di una panoramica critica sul tema al fine di acquisire spunti di riflessione per avvalorare o screditare le determinanti sulle quali si sta indagando. Il secondo stadio focalizza su Torino con l’intento di fornire una descrizione quanto più dettagliata e attuale possibile del sistema di trasporto pubblico locale. Per raggiungere tale proposito è stato necessario ricercare e scomporre il PUMS e le tavole dati Istat riguardanti la mobilità urbana. Queste ultime hanno fornito informazioni rilevanti in merito alla pianificazione di settore, alla domanda e all’offerta di trasporto pubblico locale, alla mobilità sostenibile (car e bike sharing, piste ciclabili) e al parco mezzi effettivamente impiegato, classificando per classi di emissione. La stessa Torino è stata poi approfondita nel corso del suo passato attraverso l’esamina del periodo che va dal 2008 al 2018. Il terzo stadio vede Torino partecipe di un confronto con Milano per individuare analogie e differenze nello sviluppo del settore, concludendo con un’analisi degli obiettivi che la città di Torino si è posta nel medio-breve termine in merito alla mobilità urbana, verificando che siano stati determinanti attenzionando alle determinanti individuate in letteratura.
Il trasporto pubblico locale nel comune di Torino
MICCOLI, MARCO
2019/2020
Abstract
La presente ricerca nasce dalla volontà di approfondire il tema del trasporto pubblico urbano all’interno della Città di Torino. Questa conta una popolazione residente di 2.252.379 individui, aspetto che determina intrinsecamente la necessità di sviluppare un sistema di trasporto pubblico quanto più efficiente possibile. A livello nazionale l’Istat (2017), stima che il 73,7% degli occupati usi esclusivamente mezzi privati, il 7,0% soltanto mezzi pubblici e il 4,1% mezzi sia pubblici che privati. Sono percentuali, quelle relative all’uso dei mezzi pubblici, che potrebbero essere incrementate ma sono numerosi i fattori che ne possono ostacolare la riuscita. L’obiettivo di questa tesi è quello di individuare i fattori determinanti per la definizione di una efficace politica di lungo periodo inerente al trasporto pubblico urbano, andando poi a verificare che vi sia o meno corrispondenza con le politiche attuate nel comune di Torino. Il raggiungimento di questo obiettivo è avvenuto attraverso un processo di ricerca che consta di tre stadi. Il primo stadio passa attraverso l’analisi della letteratura scientifica. Questo stadio consente l’acquisizione di una panoramica critica sul tema al fine di acquisire spunti di riflessione per avvalorare o screditare le determinanti sulle quali si sta indagando. Il secondo stadio focalizza su Torino con l’intento di fornire una descrizione quanto più dettagliata e attuale possibile del sistema di trasporto pubblico locale. Per raggiungere tale proposito è stato necessario ricercare e scomporre il PUMS e le tavole dati Istat riguardanti la mobilità urbana. Queste ultime hanno fornito informazioni rilevanti in merito alla pianificazione di settore, alla domanda e all’offerta di trasporto pubblico locale, alla mobilità sostenibile (car e bike sharing, piste ciclabili) e al parco mezzi effettivamente impiegato, classificando per classi di emissione. La stessa Torino è stata poi approfondita nel corso del suo passato attraverso l’esamina del periodo che va dal 2008 al 2018. Il terzo stadio vede Torino partecipe di un confronto con Milano per individuare analogie e differenze nello sviluppo del settore, concludendo con un’analisi degli obiettivi che la città di Torino si è posta nel medio-breve termine in merito alla mobilità urbana, verificando che siano stati determinanti attenzionando alle determinanti individuate in letteratura.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/153726