La salinità dei suoli costituisce una delle più grandi problematiche per l’agricoltura di tutto il mondo. A livello mondiale la superficie coltivabile affetta da questo fenomeno è in aumento, i territori che si trovano nelle zone più aride del globo sono più soggetti a questa dinamica e le pratiche agronomiche sbagliate comportano solo un incremento del problema. La salinità secondaria è dovuta principalmente all’utilizzo irriguo di acqua non adatta perché proveniente da falde soggette all’intrusione di acqua marina, questo causa una perdita di fertilità e una svalutazione vera e propria di quei terreni, con il conseguente aumento della superficie coltivabile a discapito di foreste e praterie. Una gestione agronomica corretta che comprende pratiche quali: gestione idrica, mantenimento della fertilità del suolo e uso di microorganismi utili; risulta essere molto positiva. Un suolo salino comporta una serie di problematiche per le colture quali: stress idrico, stress osmotico, tossicità dovuta a Na+, produzione di radicali liberi, degradazione delle membrane e modifiche di carattere morfologico. Le piante in caso di stress salino attuano diverse strategie di carattere fisiologico: chiusura degli stomi, accumulo di soluti, espressione di geni legati alla regolazione osmotica e all’esclusione di elementi tossici, produzione di fitormoni e produzione di enzimi con attività antiossidante. Per micorrize si intende uno stretta simbiosi che avviene fra funghi e radici delle piante, nello specifico le micorrize arbuscolari (AM) si sviluppano all’interno del tessuto radicale aumentando la quantità di elementi nutritivi disponibili per i vegetali, migliorando quindi la loro salute e rendendoli meno suscettibili ai diversi possibili stress. In questo elaborato sono stati presi in considerazione tre casi studio focalizzati sulle risposte di seminativi, in combinazione o no con funghi micorrizico allo stress salino. Wang et . al. (2021), studiando mais in simbiosi con AM, hanno evidenziato l’accumulo di Na+ nelle radici, con conseguente aumento del rapporto K/Na a livello epigeo e diminuzione del medesimo a livello ipogeo, confermando quindi l’azione di regolazione osmotica attuata dalle micorrize. Huang et. al. (2023), studiando grano in simbiosi con AM, hanno registrato: un aumento nella produzione di enzimi con attività antiossidante, un aumento nella concentrazione di soluti a livello cellulare, l’espressione di geni codificanti per canali di membrana e l’aumento di parametri morfologici e produttivi. Talaat et. al. (2014), studiando sempre piante di grano in simbiosi con AM, tramite l’uso di tre diverse concentrazioni saline hanno evidenziato come le variazioni percentuali dei diversi parametri, dovute alla simbiosi micorrizica, siano aumentate di pari passo con la concentrazione salina del suolo. Le micorrize arbuscolari risultano quindi essere un valido rimedio biologico per la problematica della salinizzazione dei terreni e per alleviare i sintomi causati da essa sulle colture.
Salinità dei suoli e rimedi tramite l’utilizzo di micorrize arbuscolari su seminativi.
TRIPODI, ALESSANDRO
2022/2023
Abstract
La salinità dei suoli costituisce una delle più grandi problematiche per l’agricoltura di tutto il mondo. A livello mondiale la superficie coltivabile affetta da questo fenomeno è in aumento, i territori che si trovano nelle zone più aride del globo sono più soggetti a questa dinamica e le pratiche agronomiche sbagliate comportano solo un incremento del problema. La salinità secondaria è dovuta principalmente all’utilizzo irriguo di acqua non adatta perché proveniente da falde soggette all’intrusione di acqua marina, questo causa una perdita di fertilità e una svalutazione vera e propria di quei terreni, con il conseguente aumento della superficie coltivabile a discapito di foreste e praterie. Una gestione agronomica corretta che comprende pratiche quali: gestione idrica, mantenimento della fertilità del suolo e uso di microorganismi utili; risulta essere molto positiva. Un suolo salino comporta una serie di problematiche per le colture quali: stress idrico, stress osmotico, tossicità dovuta a Na+, produzione di radicali liberi, degradazione delle membrane e modifiche di carattere morfologico. Le piante in caso di stress salino attuano diverse strategie di carattere fisiologico: chiusura degli stomi, accumulo di soluti, espressione di geni legati alla regolazione osmotica e all’esclusione di elementi tossici, produzione di fitormoni e produzione di enzimi con attività antiossidante. Per micorrize si intende uno stretta simbiosi che avviene fra funghi e radici delle piante, nello specifico le micorrize arbuscolari (AM) si sviluppano all’interno del tessuto radicale aumentando la quantità di elementi nutritivi disponibili per i vegetali, migliorando quindi la loro salute e rendendoli meno suscettibili ai diversi possibili stress. In questo elaborato sono stati presi in considerazione tre casi studio focalizzati sulle risposte di seminativi, in combinazione o no con funghi micorrizico allo stress salino. Wang et . al. (2021), studiando mais in simbiosi con AM, hanno evidenziato l’accumulo di Na+ nelle radici, con conseguente aumento del rapporto K/Na a livello epigeo e diminuzione del medesimo a livello ipogeo, confermando quindi l’azione di regolazione osmotica attuata dalle micorrize. Huang et. al. (2023), studiando grano in simbiosi con AM, hanno registrato: un aumento nella produzione di enzimi con attività antiossidante, un aumento nella concentrazione di soluti a livello cellulare, l’espressione di geni codificanti per canali di membrana e l’aumento di parametri morfologici e produttivi. Talaat et. al. (2014), studiando sempre piante di grano in simbiosi con AM, tramite l’uso di tre diverse concentrazioni saline hanno evidenziato come le variazioni percentuali dei diversi parametri, dovute alla simbiosi micorrizica, siano aumentate di pari passo con la concentrazione salina del suolo. Le micorrize arbuscolari risultano quindi essere un valido rimedio biologico per la problematica della salinizzazione dei terreni e per alleviare i sintomi causati da essa sulle colture.File | Dimensione | Formato | |
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