Fusioni e acquisizioni societarie e sostenibilità ambientale: strumenti a servizio della crescita e della creazione di valore finanziario e sociale. Il caso Stellantis.

The aim of companies and large conglomerates is to create value for shareholders, but how much does it cost? Environmental and social issues are assuming today a greater relevance and importance. For this reason, compliance with the profit-oriented model is no longer enough, but it is necessary to go further and expand the business concept. Growth and value creation are and always will be fundamental pillars of entrepreneurship, but attention to waste, social impact that one's business can have and environmental pollution, have become equally important strategic assets. The purpose of this contribution is to analyse the M&A model as a tool for dimensional growth and the creation of economic value, in the context of increasing attention to environmental and social issues. This tool brings with it a whole series of competitive advantages that allow companies to survive and grow in an increasingly competitive and globalised market. They represent a potentially very effective element that must be implemented with great care to avoid running into serious failures. On the other hand, if the merger and acquisition operation can be considered a strategically necessary element, it is insufficient for today's environmental and social standards. The concept of linear economy is in fact failing and must be replaced with a more sustainable model in line with the increasingly serious climate change which is for these reasons that the circular economy becomes an important key factor on which to leverage in order to have entrepreneurial and social success. In the long run, having less environmental impact, taking care of corporate welfare, transforming waste into new resources, are just some of the factors of consideration by customers/users in business evaluation. From a practical point of view, the Stellantis case includes what has been described so far since the operation between FCA and PSA led to the creation of the fourth largest car manufacturer. The automotive sector is now facing an epochal change: we are witnessing the transition from the ICE (internal combustion engine) era to the electrification era and Stellantis is veering strongly in this direction. Combining PSA's technology and avant-garde with FCA's iconic and typically Italian style and design will be one of the keys to the success of the new group. Stellantis therefore represents the perfect combination of M&A and environmental sustainability. The operation made it possible to create economic and financial value, but also to broaden the horizons and the corporate vision not only to profit, but also to the environment, ethics and social and corporate welfare.

Lo scopo delle imprese e dei grandi conglomerati è quello di creare valore per gli azionisti, ma a che costo? Le tematiche ambientali e sociali assumono al giorno d'oggi una sempre maggiore rilevanza ed importanza. Per tale motivo, non è più sufficiente il solo rispetto del modello profit oriented, ma è necessario spingersi oltre e ampliare l’idea di impresa. La crescita e la value creation sono e sempre saranno dei pilastri fondamentali dell'imprenditoria, ma l'attenzione agli sprechi, all'inquinamento ambientale e all'impatto sociale che la propria attività può avere sono diventati degli asset strategici altrettanto importanti. Il presente contributo si pone l'obiettivo di analizzare il modello di M&A quale strumento per la crescita dimensionale e la realizzazione di valore economico, nell'ambito di una sempre maggiore attenzione alle problematiche ambientali e sociali. Tale strumento porta con sé tutta una serie di vantaggi competitivi che permettono alle imprese di sopravvivere e crescere in un mercato sempre più competitivo e globalizzato. Rappresentano un elemento potenzialmente molto efficace che va implementato con grande attenzione per evitare di incorrere in gravi fallimenti. D'altro canto però, se l'operazione di fusione e acquisizione può essere considerata un elemento strategicamente necessario, risulta insufficiente per gli standard ambientali e sociali odierni. Il concetto di linear economy sta infatti fallendo e deve essere sostituito con un modello più sostenibile in linea con i sempre più gravi cambiamenti climatici ed è per tali motivi che la circular economy diventa un importante key factor su cui far leva per avere successo imprenditoriale e sociale nel lungo periodo. Avere meno impatto ambientale, curare il welfare aziendale, trasformare i rifiuti in nuove risorse, sono solo alcuni dei fattori di considerazione da parte dei clienti/utenti nella valutazione d’impresa. Da un punto di vista pratico, il caso Stellantis include quanto sinora descritto dal momento che l'operazione tra FCA e PSA ha portato alla realizzazione del quarto più grande produttore automobilistico. Il settore automobilistico è ormai dinanzi ad un cambiamento epocale: si sta assistendo al passaggio dall’era ICE (internal combustion engine) all'era dell'elettrificazione e Stellantis sta virando prepotentemente verso questa direzione. Unire la tecnica e l'avanguardia di PSA con lo stile e il design iconico e tipicamente italiano di FCA sarà una delle chiavi del successo del neo gruppo. Stellantis rappresenta quindi la perfetta combinazione tra M&A e sostenibilità ambientale. L'operazione ha permesso di creare valore economico e finanziario, ma anche di ampliare gli orizzonti e la visione aziendale non solo al profitto, ma anche all'ambiente, all'etica e al welfare sociale e aziendale.