The aim of this work is to present a translation proposal to Italian for the subtitling of the Spanish film La isla de las mentiras, directed by the journalist and director Paula Cons. This film is inspired by real events, in particular the one of the biggest civil maritime tragedies in Galicia: the Santa Isabel shipwreck on 2 January 1921. The first chapter is an introduction of the film aimed at setting out the facts, introducing the director and the cast and highlighting the way the film was received by Spanish audience and critics. Through this work it has been possible to learn new notions about audiovisual translation. In fact, the aim of the second chapter is to underline the complexity of this translation practice which must respect restrictions and strict rules. The peculiarity of this translation practice is related to the simultaneous presence of the acoustic and visual channels, which create the filmic speech. The third chapter is the core of this thesis work since it consists of the translation of the film with a parallel text. During the translation process, a number of problems have arisen which, as will be explained in detail in the fourth and final chapter, have been solved through fundamental translation techniques and strategies, which are essential for anyone approaching the translation process. The whole work demonstrates that the audiovisual translator, in order to achieve a satisfactory translation, must not only overcome the obstacles already contained within translation, but must also be able to convey the information through both the visual and acoustic channels. Through his work, the audiovisual translator must reproduce in written form dialogues expressed orally in a language that is not his mother tongue. The subtitler must therefore have a good knowledge of the source language-culture and the target language-culture, in order to produce subtitles that are faithful to the original dialogues.

Lo scopo di questo lavoro è quello di presentare una proposta di traduzione all’italiano ai fini della sottotitolazione del film spagnolo La isla de las mentiras, una pellicola diretta dalla giornalista e regista Paula Cons. Si tratta di un film che si ispira a fatti realmente accaduti e più precisamente, a una delle più grandi tragedie marittime civili della Galizia: il naufragio del transatlantico Santa Isabel avvenuto il 2 gennaio 1921. All’interno del primo capitolo è presente un’introduzione al film e in quanto tale ha lo scopo di esporre i fatti, presentare la regista e il cast, e di sottolineare il modo in cui la pellicola è stata accolta dal pubblico e dalla critica spagnola. Attraverso questo lavoro si è potuta apprendere qualche nozione in più in merito alla traduzione audiovisiva. Lo scopo del secondo capitolo, infatti, è quello di sottolineare la complessità di questa pratica traduttiva che deve rispettare restrizioni e regole ferree. La particolarità di questa pratica traduttiva è da ricercarsi nella compresenza del canale acustico e quello visivo, che operando simultaneamente creano il parlato filmico. Il terzo capitolo è il fulcro di questo lavoro di tesi dal momento che è costituito dalla traduzione della pellicola con testo a fronte. Nel corso del processo traduttivo sono insorte alcune problematiche che, come ampiamente esposto nel quarto e ultimo capitolo, sono state affrontate e risolte per mezzo di fondamentali tecniche e strategie traduttive, che sono di fondamentale ausilio per chiunque si avvicini alla traduzione. Dall’intero lavoro si evince che il traduttore audiovisivo, affinché possa raggiungere una traduzione soddisfacente, non deve superare solo gli ostacoli già insiti nella traduzione, ma deve essere in grado di trasmettere le informazioni sia attraverso il canale visivo sia attraverso quello acustico. Il traduttore audiovisivo deve, attraverso il suo lavoro, riprodurre in forma scritta i dialoghi espressi oralmente in una lingua che non è la sua lingua madre. Il sottotitolatore deve, quindi, possedere una buona padronanza della lingua-cultura di partenza e della lingua-cultura di arrivo, affinché i sottotitoli possano essere fedeli rispetto ai dialoghi originali.

La isla de las mentiras di Paula Cons: proposta di traduzione e commento ​

MICUCCI, MARTINA
2020/2021

Abstract

Lo scopo di questo lavoro è quello di presentare una proposta di traduzione all’italiano ai fini della sottotitolazione del film spagnolo La isla de las mentiras, una pellicola diretta dalla giornalista e regista Paula Cons. Si tratta di un film che si ispira a fatti realmente accaduti e più precisamente, a una delle più grandi tragedie marittime civili della Galizia: il naufragio del transatlantico Santa Isabel avvenuto il 2 gennaio 1921. All’interno del primo capitolo è presente un’introduzione al film e in quanto tale ha lo scopo di esporre i fatti, presentare la regista e il cast, e di sottolineare il modo in cui la pellicola è stata accolta dal pubblico e dalla critica spagnola. Attraverso questo lavoro si è potuta apprendere qualche nozione in più in merito alla traduzione audiovisiva. Lo scopo del secondo capitolo, infatti, è quello di sottolineare la complessità di questa pratica traduttiva che deve rispettare restrizioni e regole ferree. La particolarità di questa pratica traduttiva è da ricercarsi nella compresenza del canale acustico e quello visivo, che operando simultaneamente creano il parlato filmico. Il terzo capitolo è il fulcro di questo lavoro di tesi dal momento che è costituito dalla traduzione della pellicola con testo a fronte. Nel corso del processo traduttivo sono insorte alcune problematiche che, come ampiamente esposto nel quarto e ultimo capitolo, sono state affrontate e risolte per mezzo di fondamentali tecniche e strategie traduttive, che sono di fondamentale ausilio per chiunque si avvicini alla traduzione. Dall’intero lavoro si evince che il traduttore audiovisivo, affinché possa raggiungere una traduzione soddisfacente, non deve superare solo gli ostacoli già insiti nella traduzione, ma deve essere in grado di trasmettere le informazioni sia attraverso il canale visivo sia attraverso quello acustico. Il traduttore audiovisivo deve, attraverso il suo lavoro, riprodurre in forma scritta i dialoghi espressi oralmente in una lingua che non è la sua lingua madre. Il sottotitolatore deve, quindi, possedere una buona padronanza della lingua-cultura di partenza e della lingua-cultura di arrivo, affinché i sottotitoli possano essere fedeli rispetto ai dialoghi originali.
ITA
The aim of this work is to present a translation proposal to Italian for the subtitling of the Spanish film La isla de las mentiras, directed by the journalist and director Paula Cons. This film is inspired by real events, in particular the one of the biggest civil maritime tragedies in Galicia: the Santa Isabel shipwreck on 2 January 1921. The first chapter is an introduction of the film aimed at setting out the facts, introducing the director and the cast and highlighting the way the film was received by Spanish audience and critics. Through this work it has been possible to learn new notions about audiovisual translation. In fact, the aim of the second chapter is to underline the complexity of this translation practice which must respect restrictions and strict rules. The peculiarity of this translation practice is related to the simultaneous presence of the acoustic and visual channels, which create the filmic speech. The third chapter is the core of this thesis work since it consists of the translation of the film with a parallel text. During the translation process, a number of problems have arisen which, as will be explained in detail in the fourth and final chapter, have been solved through fundamental translation techniques and strategies, which are essential for anyone approaching the translation process. The whole work demonstrates that the audiovisual translator, in order to achieve a satisfactory translation, must not only overcome the obstacles already contained within translation, but must also be able to convey the information through both the visual and acoustic channels. Through his work, the audiovisual translator must reproduce in written form dialogues expressed orally in a language that is not his mother tongue. The subtitler must therefore have a good knowledge of the source language-culture and the target language-culture, in order to produce subtitles that are faithful to the original dialogues.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/153146