The market environement in which we live today has profoundly changed compared to the context in which the first products and related industries were born. If at first the market was dominated by the "strongest", in the current situation it is the most "suitable" to act as the master. Today, in fact, the most flexible companies, more "open" to change and collaboration, have the greatest chance to "win" the market: this flexibility and openness is reflected in their products and their structure, making them more respectively more compliant to customer needs and more efficient and effective from a performance point of view. In this context, Growth Hacking (GH) and the Agile Project Management (APM) methodology are important tools to support the company. In the following work we will analyze the GH processes and its data-driven approach, the necessary mindset, the team and its multidisciplinarity, the framework for implementation of processes and some useful tools to manage it. The experimentation process, a cornerstone of GH, will also be analyzed, both from a business growth perspective and as an important tool to avoid falling into the chaotic domain, illustrated in the Cynefin model. The APM methodology will also be discussed in its key aspects, with a focus on the SCRUM framework for the development of a software product, from the definition and execution of the sprints, to the creation and management of User stories, Features and Epics. Finally we will see these concepts applied above to a practical case: the development of a multi-side hybrid platform (web / app) and the consequent coordination between GH and APM methodology. In particular, we will analyze the “inook” platform suitable for the use of interactive books. In this part of the work we will illustrate the path from idea to launch of the MVP, passing from the validation of the idea, the market and competitor’s analysis, the coordination within the team to integrate the GH to the PMA and vice versa, up to the incentive mechanisms that will be used to ensure to this platform the network effects and a rapid expansion. To carry out this work I drew on information from the GH manuals by Raffele Gaito (GH coach, consultant and author) " Growth Hacker mindset e strumenti per far crescere il tuo business " and " Growth hacking mindset non esiste innovazione senza sperimentazione " (which I also interviewed personally), from the guide on Agile methodology by Stefano Leli, Pierluigi Pugliese, Giovanni Puliti and Giulio Ruggero (well-known personalities in the world of IT and Project management) “Guida galattica per agilisti”. Guidelines were also taken and used, useful for validating the idea, from the "Startup Geeks" community. In addition, of course, to the Inook Team, which will be analyzed within the work, the consultancy of Rocco Mullace (Project Manager in Cluster Reply) and Giuseppe Occhipinti (former VAT consultant in Deloitte and financial market expert), respectively for the part relating to the work in Agile and the incentive mechanisms of the platform, have been indispensable.
Il contesto di mercato in cui ci troviamo a vivere oggi è profondamente cambiato rispetto a quello in cui sono nati i primi prodotti e relative industrie. Se infatti un tempo a dominare il mercato era il più “forte”, nella situazione attuale è il più “adatto” a fare da padrone. Oggi, infatti, sono le aziende più flessibili, più “open” al cambiamento e alla collaborazione, ad avere maggiori possibilità di “vincere” il mercato: questa flessibilità e apertura si riflette infatti sui loro prodotti e sulla loro struttura, rendendoli rispettivamente più conformi alle esigenze dei clienti e più efficienti ed efficaci dal punto di vista prestazionale. In quest’ottica il Growth Hacking (GH) e la metodologia di Project Managment Agile (PMA) sono strumenti importanti a supporto dell’impresa. Nel lavoro seguente verranno analizzati del dettaglio i processi di GH ed il suo approccio data-driven, il mindset necessario, il team e la sua multidisciplinarità, il framework per la gestione l’attuazione dei processi ed alcuni strumenti utili a gestirlo. Verrà inoltre analizzato il processo di sperimentazione, elemento cardine del GH, sia in ottica di crescita aziendale, sia come importante strumento per evitare di cadere nel dominio caotico illustrato nel modello Cynefin. Verrà trattata anche l’utilizzo della metodologia di PMA nei suoi aspetti chiave con un focus sul framework SCRUM per lo sviluppo di un prodotto software, dalla definizione ed esecuzione degli sprint, alla creazione e gestione di User stories, Features ed Epic. In ultimo vedremo i concetti sopra descritti applicati ad un caso pratico: lo sviluppo di una piattaforma ibrida (web/app) multi-side ed il conseguente e necessario coordinamento tra GH e metodologia di PMA. In particolare, analizzeremo la piattaforma “inook” atta alla fruizione di libri interattivi. In questa parte del lavoro andremo a illustrare il percorso da idea a lancio dell’MVP, passando quindi dalla validazione dell’idea, dall’analisi del mercato e dei competitor, dal coordinamento all’interno del team per integrare il GH al PMA e viceversa, fino ad arrivare ai meccanismi di incentivazione che verranno utilizzati per far si che questa piattaforma sia soggetta ai cosiddetti effetti di rete e ad una rapida espansione. Per svolgere questo lavoro ho attinto a informazioni dai manuali sul GH di Raffele Gaito (GH coach, consulente e autore) “Growth Hacker mindset e strumenti per far crescere il tuo business” e “Growth hacking mindset non esiste innovazione senza sperimentazione” (che ho inoltre intervistato personalmente), dalla guida sulla metodologia Agile di Stefano Leli, Pierluigi Pugliese, Giovanni Puliti e Giulio Ruggero (personalità affermate nel mondo IT e del Project management) “Guida galattica per agilisti”. Sono state inoltre prese ed utilizzate linee guida, utili alla validazione dell’idea, dalla community “Startup Geeks”. Oltre, ovviamente, al Team di Inook di cui avremo modo di parlare all’interno del lavoro, sono state indispensabili alla fluida prosecuzione dei lavori le consulenze di Rocco Mullace (Project Manager in Cluster Reply) e Giuseppe Occhipinti (ex VAT consultant in Deloitte ed esperto di mercati finanziari), rispettivamente per la parte relativa ai lavori in Agile e ai meccanismi di incentivazione della piattaforma.
Growth hacking e Metodologia Agile. Sviluppo e crescita di una piattaforma multi-side: il caso "inook"
DEMARCO, FRANCESCO
2020/2021
Abstract
Il contesto di mercato in cui ci troviamo a vivere oggi è profondamente cambiato rispetto a quello in cui sono nati i primi prodotti e relative industrie. Se infatti un tempo a dominare il mercato era il più “forte”, nella situazione attuale è il più “adatto” a fare da padrone. Oggi, infatti, sono le aziende più flessibili, più “open” al cambiamento e alla collaborazione, ad avere maggiori possibilità di “vincere” il mercato: questa flessibilità e apertura si riflette infatti sui loro prodotti e sulla loro struttura, rendendoli rispettivamente più conformi alle esigenze dei clienti e più efficienti ed efficaci dal punto di vista prestazionale. In quest’ottica il Growth Hacking (GH) e la metodologia di Project Managment Agile (PMA) sono strumenti importanti a supporto dell’impresa. Nel lavoro seguente verranno analizzati del dettaglio i processi di GH ed il suo approccio data-driven, il mindset necessario, il team e la sua multidisciplinarità, il framework per la gestione l’attuazione dei processi ed alcuni strumenti utili a gestirlo. Verrà inoltre analizzato il processo di sperimentazione, elemento cardine del GH, sia in ottica di crescita aziendale, sia come importante strumento per evitare di cadere nel dominio caotico illustrato nel modello Cynefin. Verrà trattata anche l’utilizzo della metodologia di PMA nei suoi aspetti chiave con un focus sul framework SCRUM per lo sviluppo di un prodotto software, dalla definizione ed esecuzione degli sprint, alla creazione e gestione di User stories, Features ed Epic. In ultimo vedremo i concetti sopra descritti applicati ad un caso pratico: lo sviluppo di una piattaforma ibrida (web/app) multi-side ed il conseguente e necessario coordinamento tra GH e metodologia di PMA. In particolare, analizzeremo la piattaforma “inook” atta alla fruizione di libri interattivi. In questa parte del lavoro andremo a illustrare il percorso da idea a lancio dell’MVP, passando quindi dalla validazione dell’idea, dall’analisi del mercato e dei competitor, dal coordinamento all’interno del team per integrare il GH al PMA e viceversa, fino ad arrivare ai meccanismi di incentivazione che verranno utilizzati per far si che questa piattaforma sia soggetta ai cosiddetti effetti di rete e ad una rapida espansione. Per svolgere questo lavoro ho attinto a informazioni dai manuali sul GH di Raffele Gaito (GH coach, consulente e autore) “Growth Hacker mindset e strumenti per far crescere il tuo business” e “Growth hacking mindset non esiste innovazione senza sperimentazione” (che ho inoltre intervistato personalmente), dalla guida sulla metodologia Agile di Stefano Leli, Pierluigi Pugliese, Giovanni Puliti e Giulio Ruggero (personalità affermate nel mondo IT e del Project management) “Guida galattica per agilisti”. Sono state inoltre prese ed utilizzate linee guida, utili alla validazione dell’idea, dalla community “Startup Geeks”. Oltre, ovviamente, al Team di Inook di cui avremo modo di parlare all’interno del lavoro, sono state indispensabili alla fluida prosecuzione dei lavori le consulenze di Rocco Mullace (Project Manager in Cluster Reply) e Giuseppe Occhipinti (ex VAT consultant in Deloitte ed esperto di mercati finanziari), rispettivamente per la parte relativa ai lavori in Agile e ai meccanismi di incentivazione della piattaforma. File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
937656_tesifrancescodemarco.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
2.76 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.76 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/152881