La conoscenza delle proprietà del suolo, con diverse approssimazioni in funzione della variabilità spaziale dei caratteri, è importante per la valutazione delle dinamiche dell’acqua nel suolo stesso. Il destino delle precipitazioni che arrivano al suolo dipende fortemente dalle caratteristiche del suolo, sia della frazione minerale che della frazione organica. Le caratteristiche idrologiche dei suoli sono quindi importanti parametri per fare valutazioni nei campi più svariati e vengono quasi sempre richiesti come dati di input in diversi modelli comunemente utilizzati per fare previsioni, stime, valutazioni dei fenomeni che riguardano il movimento dell’acqua nel suolo. Questo lavoro ha come obiettivo la creazione di un database pedologico specifico per la caratterizzazione del comportamento idrologico dei suoli della Regione Autonoma Valle d’Aosta al fine di aumentare ulteriormente i dati conosciuti derivati da analisi di laboratorio. Questo arricchimento è propedeutico per la realizzazione di una carta del Curve Number a scala regionale a cui la Regione Autonoma Valle d’Aosta sta lavorando in collaborazione con altri enti, quali CIMA, Arpa Valle d’Aosta e Università degli studi di Torino. Il Curve Number (CN) è un parametro sintetico che esprime l’attitudine di una porzione di territorio a produrre deflusso diretto. Esso si ottiene con l’incrocio di classificazioni indipendenti sulle caratteristiche idrologiche del suolo e sull’uso del suolo (USDA, 1986). Verrà così facilitato il lavoro dei liberi professionisti e la portata di piena sarà calcolata con valori di CN più dettagliati e “approvati” a scala regionale. A tal fine è importante l’elaborazione di un database regionale che stimi le grandezze idrologicamente rilevanti come lo spessore del suolo, l’eterogeneità tessiturale, la densità apparente (Bulk Density) e la porosità. Da queste stime sono state calcolate, con l’utilizzo di più pedotransfer function, la conducibilità idraulica a saturazione, la classe di permeabilità e il gruppo idrologico. Lo studio in questione sia solamente un primo passo da cui partire per ulteriori approfondimenti in quanto possono sicuramente essere affinate le stime di certe grandezze come lo spessore. È stata inoltre ipotizzata quale formula di conducibilità idraulica meglio rappresenta il territorio della Regione. Dai risultati di classe di permeabilità ottenuti, per cui la Regione non scende mai al di sotto della classe 4, i suoli della Valle d’Aosta hanno un moderatamente alto tasso di permeabilità. Sono quindi propensi a permettere l’infiltrazione dell’acqua in seguito a eventi di precipitazioni. Analoghe affermazioni possono essere fatte per il gruppo idrologico poiché, a seconda delle diverse formule di Ks utilizzate, la Regione sembra mediamente rientrare nei gruppi idrologici A e B. Questi gruppi indicano infatti una bassa predisposizione dei suoli a creare deflusso superficiale, nonché buone capacità di infiltrazione già appurate con la determinazione della classe di permeabilità. Si può concludere che i suoli della Valle d’Aosta hanno un modesto comportamento idrologico in quanto hanno una buona permeabilità e una bassa capacità di creare deflusso superficiale. Il loro ruolo è quindi fondamentale nel contrastare fenomeni erosivi in seguito a eventi meteorologici estremi.

ELABORAZIONE DI UN DATABASE PEDOLOGICO PER LA CARATTERIZZAZIONE DEL COMPORTAMENTO IDROLOGICO DEI SUOLI DELLA REGIONE AUTONOMA VALLE D'AOSTA

GRANGE, ALINE
2019/2020

Abstract

La conoscenza delle proprietà del suolo, con diverse approssimazioni in funzione della variabilità spaziale dei caratteri, è importante per la valutazione delle dinamiche dell’acqua nel suolo stesso. Il destino delle precipitazioni che arrivano al suolo dipende fortemente dalle caratteristiche del suolo, sia della frazione minerale che della frazione organica. Le caratteristiche idrologiche dei suoli sono quindi importanti parametri per fare valutazioni nei campi più svariati e vengono quasi sempre richiesti come dati di input in diversi modelli comunemente utilizzati per fare previsioni, stime, valutazioni dei fenomeni che riguardano il movimento dell’acqua nel suolo. Questo lavoro ha come obiettivo la creazione di un database pedologico specifico per la caratterizzazione del comportamento idrologico dei suoli della Regione Autonoma Valle d’Aosta al fine di aumentare ulteriormente i dati conosciuti derivati da analisi di laboratorio. Questo arricchimento è propedeutico per la realizzazione di una carta del Curve Number a scala regionale a cui la Regione Autonoma Valle d’Aosta sta lavorando in collaborazione con altri enti, quali CIMA, Arpa Valle d’Aosta e Università degli studi di Torino. Il Curve Number (CN) è un parametro sintetico che esprime l’attitudine di una porzione di territorio a produrre deflusso diretto. Esso si ottiene con l’incrocio di classificazioni indipendenti sulle caratteristiche idrologiche del suolo e sull’uso del suolo (USDA, 1986). Verrà così facilitato il lavoro dei liberi professionisti e la portata di piena sarà calcolata con valori di CN più dettagliati e “approvati” a scala regionale. A tal fine è importante l’elaborazione di un database regionale che stimi le grandezze idrologicamente rilevanti come lo spessore del suolo, l’eterogeneità tessiturale, la densità apparente (Bulk Density) e la porosità. Da queste stime sono state calcolate, con l’utilizzo di più pedotransfer function, la conducibilità idraulica a saturazione, la classe di permeabilità e il gruppo idrologico. Lo studio in questione sia solamente un primo passo da cui partire per ulteriori approfondimenti in quanto possono sicuramente essere affinate le stime di certe grandezze come lo spessore. È stata inoltre ipotizzata quale formula di conducibilità idraulica meglio rappresenta il territorio della Regione. Dai risultati di classe di permeabilità ottenuti, per cui la Regione non scende mai al di sotto della classe 4, i suoli della Valle d’Aosta hanno un moderatamente alto tasso di permeabilità. Sono quindi propensi a permettere l’infiltrazione dell’acqua in seguito a eventi di precipitazioni. Analoghe affermazioni possono essere fatte per il gruppo idrologico poiché, a seconda delle diverse formule di Ks utilizzate, la Regione sembra mediamente rientrare nei gruppi idrologici A e B. Questi gruppi indicano infatti una bassa predisposizione dei suoli a creare deflusso superficiale, nonché buone capacità di infiltrazione già appurate con la determinazione della classe di permeabilità. Si può concludere che i suoli della Valle d’Aosta hanno un modesto comportamento idrologico in quanto hanno una buona permeabilità e una bassa capacità di creare deflusso superficiale. Il loro ruolo è quindi fondamentale nel contrastare fenomeni erosivi in seguito a eventi meteorologici estremi.
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