Le aziende di broadcast televisivo, sebbene siano fondamentali alla trasmissione in diretta, sono poco conosciute e poco studiate. In Italia, quelle specializzate alla trasmissione di grandi eventi, siano essi intesi grandi per numero o importanza mediatica, sono poche. Il numero ridotto di questa tipologia di aziende è dovuto principalmente alle barriere d’ingresso nel mercato dettate dall’esigenza di tecnologie avanzate e di numerose risorse umane da coinvolgere per un periodo di tempo ridotto. Il mercato delle dirette televisive, nello specifico quello delle dirette calcistiche, è ancor più complicato causa inizialmente – della cessione diritti molto articolata, in seguito per le condizioni economiche, già definite da parte del cliente, che pone quindi l’azienda di broadcast in una posizione di price taker. Partendo quindi da questa posizione, l’obiettivo di questa tesi è, attraverso uno studio della tipologia di azienda, di organigramma e quindi di work flow, studiarne la massimizzazione del profitto applicando lo studio su un preciso case study. Si prende infatti in considerazione una partita di calcio di serie A. Bisogna inizialmente comprendere e definire cosa si intende per azienda di broadcast, le sue esigenze interne e il suo work flow per poi concentrarci su una tipica produzione in diretta breve e spot, per cui si è scelto di studiare la produzione di una partita di calcio. Dallo studio delle revenues e dei cogs sostenuti al fine della produzione della commessa, allo studio del primo margine, si individueranno eventuali strategie di miglioramento del risultato. Per poter quanto meglio esplicare il mondo del calcio, delle dirette televisive e dell’organizzazione complessa e dinamica di tali produzioni, mi sono concentrata sulla lettura di articoli, pubblicazioni e libri in merito a quanto ma, la parte di controllo di gestione deriva dalla funzione di Business Controller che per anni ho ricoperto presso la sede italiana di una nota azienda francese di broadcast. Nella quotidianità tutti noi guardiamo la televisione o pay tv, dando per scontato la qualità della trasmissione, ignoriamo il mondo complesso che permette alle immagini di riempire i nostri schemi. Sarebbe saccente e non opportuno sostenere che questa tesi riesca a illustrare a pieno la complessità del settore del Broadcasting, ma ciò che si prefigge di fare è lo studio di un preciso caso e di valutarne l’aspetto economico, le strategie efficaci ed efficienti considerando la sua posizione di price – taker senza tralasciare la complessità e dinamismo del mercato.

Massimizzazione del profitto per le imprese Price - Taker

BEQIRI, GERTA
2022/2023

Abstract

Le aziende di broadcast televisivo, sebbene siano fondamentali alla trasmissione in diretta, sono poco conosciute e poco studiate. In Italia, quelle specializzate alla trasmissione di grandi eventi, siano essi intesi grandi per numero o importanza mediatica, sono poche. Il numero ridotto di questa tipologia di aziende è dovuto principalmente alle barriere d’ingresso nel mercato dettate dall’esigenza di tecnologie avanzate e di numerose risorse umane da coinvolgere per un periodo di tempo ridotto. Il mercato delle dirette televisive, nello specifico quello delle dirette calcistiche, è ancor più complicato causa inizialmente – della cessione diritti molto articolata, in seguito per le condizioni economiche, già definite da parte del cliente, che pone quindi l’azienda di broadcast in una posizione di price taker. Partendo quindi da questa posizione, l’obiettivo di questa tesi è, attraverso uno studio della tipologia di azienda, di organigramma e quindi di work flow, studiarne la massimizzazione del profitto applicando lo studio su un preciso case study. Si prende infatti in considerazione una partita di calcio di serie A. Bisogna inizialmente comprendere e definire cosa si intende per azienda di broadcast, le sue esigenze interne e il suo work flow per poi concentrarci su una tipica produzione in diretta breve e spot, per cui si è scelto di studiare la produzione di una partita di calcio. Dallo studio delle revenues e dei cogs sostenuti al fine della produzione della commessa, allo studio del primo margine, si individueranno eventuali strategie di miglioramento del risultato. Per poter quanto meglio esplicare il mondo del calcio, delle dirette televisive e dell’organizzazione complessa e dinamica di tali produzioni, mi sono concentrata sulla lettura di articoli, pubblicazioni e libri in merito a quanto ma, la parte di controllo di gestione deriva dalla funzione di Business Controller che per anni ho ricoperto presso la sede italiana di una nota azienda francese di broadcast. Nella quotidianità tutti noi guardiamo la televisione o pay tv, dando per scontato la qualità della trasmissione, ignoriamo il mondo complesso che permette alle immagini di riempire i nostri schemi. Sarebbe saccente e non opportuno sostenere che questa tesi riesca a illustrare a pieno la complessità del settore del Broadcasting, ma ciò che si prefigge di fare è lo studio di un preciso caso e di valutarne l’aspetto economico, le strategie efficaci ed efficienti considerando la sua posizione di price – taker senza tralasciare la complessità e dinamismo del mercato.
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