È noto come globalmente la popolazione tenda ad essere più longeva rispetto al passato e dunque come l’aspettativa media di vita sia diventata un aspetto chiave da analizzare e da tener conto negli studi di politica economica e nel mercato del lavoro. In particolare, nell’ultimo decennio diversi Paesi membri dell’OECD hanno intrapreso delle strategie atte a prolungare la carriera lavorativa dei cittadini e di conseguenza la partecipazione alla forza lavoro dei soggetti più anziani è diventata sempre più consistente ed importante. La politica è intervenuta principalmente con modifiche nell’ambito delle pensioni. È il caso, tra i diversi Paesi, anche dell’Italia che, durante la recessione europea conseguente alla crisi finanziaria scoppiata negli USA nel 2008, per contenere la spesa pubblica e non aggravare la propria situazione riguardante il debito, introdusse una riforma del sistema pensionistico, la cosiddetta “riforma Fornero”. Nella presente relazione verrà analizzato come la “riforma Fornero” abbia inciso sul mercato del lavoro italiano, quali siano stati realmente gli effetti sulle diverse classi di lavoratori (giovani, mezz’età e più anziani) all’interno del mercato e delle aziende. Lo scopo della relazione è quello di raccogliere i risultati ottenuti dalle ricerche autorevoli già svolte, confrontarli ed evidenziarne i tratti comuni e le differenze.
La riforma Fornero del 2011: Effetti sul mercato del lavoro italiano
TESSARI, GIOVANNI
2022/2023
Abstract
È noto come globalmente la popolazione tenda ad essere più longeva rispetto al passato e dunque come l’aspettativa media di vita sia diventata un aspetto chiave da analizzare e da tener conto negli studi di politica economica e nel mercato del lavoro. In particolare, nell’ultimo decennio diversi Paesi membri dell’OECD hanno intrapreso delle strategie atte a prolungare la carriera lavorativa dei cittadini e di conseguenza la partecipazione alla forza lavoro dei soggetti più anziani è diventata sempre più consistente ed importante. La politica è intervenuta principalmente con modifiche nell’ambito delle pensioni. È il caso, tra i diversi Paesi, anche dell’Italia che, durante la recessione europea conseguente alla crisi finanziaria scoppiata negli USA nel 2008, per contenere la spesa pubblica e non aggravare la propria situazione riguardante il debito, introdusse una riforma del sistema pensionistico, la cosiddetta “riforma Fornero”. Nella presente relazione verrà analizzato come la “riforma Fornero” abbia inciso sul mercato del lavoro italiano, quali siano stati realmente gli effetti sulle diverse classi di lavoratori (giovani, mezz’età e più anziani) all’interno del mercato e delle aziende. Lo scopo della relazione è quello di raccogliere i risultati ottenuti dalle ricerche autorevoli già svolte, confrontarli ed evidenziarne i tratti comuni e le differenze.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
955358_tessari_giovanni_tesi.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
1.26 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.26 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/152405