Il ruolo dell'Assistente Sociale nelle Organizzazioni Non Governative: la mission comune della tutela dei diritti umani

Con l’obiettivo di proporre un maggior coinvolgimento della professione di Servizio Sociale nelle strutture organizzative delle Organizzazioni Non Governative, lo studio è stato volto all’esamina dei punti di contatto tra le due entità. Un primo fondamentale elemento in comune è stato riscontrato nella mission condivisa concernente la tutela dei diritti umani, delle comunità, delle minoranze e dei popoli oppressi. Con riferimento al Servizio Sociale, è stato analizzato il lavoro svolto da Jane Addams, internazionalmente riconosciuta come una delle pioniere del Servizio Sociale, femminista, attivista e riformista in materia di politiche sociali. Attraverso lo studio della sua autobiografia, si è approfondito come la Hull House da lei co-fondata a Chicago svolse, tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento, un ruolo importante nella nascita di collettività e Organizzazioni il cui fine ultimo è stato quello di agire attivamente per la tutela dei propri diritti. Si è quindi passato all’esamina delle quattro forme di advocacy teorizzate da Bateman nella sua ricerca del 2001. Anche per le Organizzazioni Non Governative si è scelto di esaminare gli esordi, le cause e le modalità che hanno portato alla loro formazione e apparizione nella scena internazionale. Consequenzialmente si è analizzato il loro ruolo all’interno della comunità internazionale, in particolare facendo riferimento al loro status consultivo e partecipativo all’interno delle Organizzazioni Internazionali del Consiglio d’Europa e il Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite. Infine, attraverso l’approfondimento del settore della Cooperazione Internazionale allo Sviluppo, in cui operano sia il Servizio Sociale sia le Organizzazioni Non Governative, sono state presentate due risorse proprie del Servizio Sociale utilizzate nel lavoro per la tutela dei diritti: il servizio sociale di comunità e il segretariato sociale. È stato dimostrato che la prima può favorire la nascita di Organizzazioni volte ad intraprendere azioni di advocacy, mentre il segretariato sociale, analogamente al lavoro svolto da alcune Organizzazioni Non Governative, mira alla condivisione di informazioni relative, da una parte, alla conoscenza dei diritti e delle tutele attivabili e, dall’altra, alle risorse esistenti in termini di politiche sociali e alle relative modalità di accesso. A seguito della sintesi ottenuta, si auspica un maggior coinvolgimento, integrazione e collaborazione tra il Servizio Sociale e le Organizzazioni Non Governative.