In Italia, fra gli scrittori della prima metà del Novecento, incontriamo la figura di Giacomo Debenedetti, uno dei maggiori interpreti della critica letteraria del secolo. Scrittore – critico che sottolinea l’importanza della biografia degli autori e che trova nella forma del Saggio la massima espressione del suo lavoro. Nasce a Biella nel 1901 da una famiglia ebrea ma dopo pochi anni si trasferisce a Torino, città in cui collabora con la rivista di Piero Gobetti, il «Baretti». Attraverso una prima analisi della figura del fondatore e della sua rivista, si esamina la figura stessa del critico, dei suoi orizzonti che si rivolgono anche fuori dalla culturale nazionale, con particolare attenzione a quella francese in cui Proust diventa il modello fondamentale per la sua attività.
Giacomo Debenedetti, collaboratore del Baretti
GIGLIO, MAIRA
2022/2023
Abstract
In Italia, fra gli scrittori della prima metà del Novecento, incontriamo la figura di Giacomo Debenedetti, uno dei maggiori interpreti della critica letteraria del secolo. Scrittore – critico che sottolinea l’importanza della biografia degli autori e che trova nella forma del Saggio la massima espressione del suo lavoro. Nasce a Biella nel 1901 da una famiglia ebrea ma dopo pochi anni si trasferisce a Torino, città in cui collabora con la rivista di Piero Gobetti, il «Baretti». Attraverso una prima analisi della figura del fondatore e della sua rivista, si esamina la figura stessa del critico, dei suoi orizzonti che si rivolgono anche fuori dalla culturale nazionale, con particolare attenzione a quella francese in cui Proust diventa il modello fondamentale per la sua attività.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/151793