La mia tesi tratta dei sistemi carcerari durante la pandemia da Covid-19, degli impatti del virus negli istituti e sulle misure realizzate per placare la diffusione di contagio nella comunità penitenziaria. Al centro della politica di contrasto si collocano quattro decreti legge noti come "decreto cura Italia", "decreto anti boss", "decreto antiscarcerazioni" e "decreto ristori". Premesse alcune considerazioni sulla situazione del Paese e degli istituti penitenziari allo scoppio della pandemia, vedremo gli snodi centrali di tali interventi, fra i quali una forma temporaneamente limitata di detenzione domiciliare e licenze "premio" straordinarie per i semiliberi. Nel prosieguo un'attenzione particolare sarà dedicata al tema del sovraffollamento penitenziario, quale fattore che ha amplificato l'impatto della pandemia all'interno delle carceri. In seguito una specifica attenzione sui diritti dei detenuti, quale argomento cruciale nel contesto dei diritti umani e del sistema penale. Durante la pena privativa della libertà essi mantengono una serie di diritti che devono essere rispettati dalle autorità carcerarie e dal sistema giudiziario. Nel corso degli anni organizzazioni nazionali e internazionali hanno lavorato per promuovere e proteggere questi diritti, sottolineando l'importanza di trattare i detenuti con dignità e rispetto. Tuttavia spesso insorgono ostacoli alla garanzia effettiva dei diritti delle persone ristrette, uno tra questi è proprio il sovraffollamento, problema incombente durante la pandemia di Covid-19 del 2020.
Carcere e Covid
BELLAVIA, MAGDA
2022/2023
Abstract
La mia tesi tratta dei sistemi carcerari durante la pandemia da Covid-19, degli impatti del virus negli istituti e sulle misure realizzate per placare la diffusione di contagio nella comunità penitenziaria. Al centro della politica di contrasto si collocano quattro decreti legge noti come "decreto cura Italia", "decreto anti boss", "decreto antiscarcerazioni" e "decreto ristori". Premesse alcune considerazioni sulla situazione del Paese e degli istituti penitenziari allo scoppio della pandemia, vedremo gli snodi centrali di tali interventi, fra i quali una forma temporaneamente limitata di detenzione domiciliare e licenze "premio" straordinarie per i semiliberi. Nel prosieguo un'attenzione particolare sarà dedicata al tema del sovraffollamento penitenziario, quale fattore che ha amplificato l'impatto della pandemia all'interno delle carceri. In seguito una specifica attenzione sui diritti dei detenuti, quale argomento cruciale nel contesto dei diritti umani e del sistema penale. Durante la pena privativa della libertà essi mantengono una serie di diritti che devono essere rispettati dalle autorità carcerarie e dal sistema giudiziario. Nel corso degli anni organizzazioni nazionali e internazionali hanno lavorato per promuovere e proteggere questi diritti, sottolineando l'importanza di trattare i detenuti con dignità e rispetto. Tuttavia spesso insorgono ostacoli alla garanzia effettiva dei diritti delle persone ristrette, uno tra questi è proprio il sovraffollamento, problema incombente durante la pandemia di Covid-19 del 2020.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
913140_tesitriennalemagdabellaviaunito.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
514.88 kB
Formato
Adobe PDF
|
514.88 kB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/151659