I ghiacciai sono dei sistemi ambientali complessi, che hanno origine dalla trasformazione della neve meteorica. Le condizioni climatiche delle regioni montane influenzano le dinamiche glaciali: i cambiamenti climatici in corso, caratterizzati da un repentino aumento delle temperature, influiscono fortemente sulla fusione del ghiaccio, riflettendosi sulla dimensione dei ghiacciai. L’obiettivo di questa tesi è quello di esaminare l’evoluzione dei ghiacciai italiani del Monte Rosa in relazione alle variazioni di temperatura registrate dalle vicine stazioni meteorologiche, in un intervallo di tempo corrispondente all’ultimo secolo. I ghiacciai studiati si trovano sul versante meridionale del Monte Rosa e sono caratterizzati da esposizione sud e alimentati da intense precipitazioni nevose. Le informazioni relative a questi ghiacciai sono state ricercate nelle pubblicazioni del Comitato Glaciologico Italiano che, dal 1914, riportano le misurazioni effettuate annualmente sui ghiacciai in occasione delle campagne glaciologiche. Da questi dati sono stati ricavati numerosi grafici che mettono in luce l’andamento dell’evoluzione dei ghiacciai. Le stazioni meteorologiche considerate in questo studio sono Lago Gabiet, Bocchetta della Pisse e Capanna Margherita: i relativi dati sono stati sottoposti all’analisi tramite CLIMPACT (https://climpact-sci.org/), che permette di calcolare numerosi indici climatici. Per questi indici è stato ulteriormente calcolato il coefficiente di correlazione in relazione alle misure di variazione frontale dei ghiacciai e i relativi Indici di Anomalia Standardizzata (SAI). Dei vari ghiacciai italiani del Monte Rosa è stata fatta una selezione sulla base della continuità delle misurazioni glaciali e della vicinanza alle stazioni meteorologiche utilizzate. Sono stati quindi scelti cinque ghiacciai: Lys, Indren, Bors, Piode e Sesia-Vigne. Questi sono stati analizzati separatamente, in modo da poter, per ognuno, presentare una breve descrizione e commentare i grafici più significativi. I grafici con le misurazioni dell’evoluzione glaciale e quelli di correlazione con le variazioni climatiche sono stati esaminati e interpretati, tenendo in considerazione le annotazioni storiche riportate nelle relazioni delle campagne glaciologiche. Dai risultati di questa ricerca emerge che i ghiacciai hanno subito una forte contrazione nell’arco dell’ultimo secolo, determinata proprio dall’aumento delle temperature. Nello specifico, sono soprattutto le temperature estive ad influire sulla perdita di massa glaciale, perché responsabili della rapida fusione di ghiaccio. L’aumento delle temperature e la conseguente retrocessione dei ghiacciai alpini stanno divenendo sempre più rapidi, e sarà quindi necessario affrontarne le innumerevoli conseguenze: tra queste, la siccità estiva, in grado di influenzare i settori agricoli, civili e industriali, è sicuramente la principale.
Ricerca storica sull'evoluzione dei ghiacciai del Monte Rosa
GAY, ALESSIA
2022/2023
Abstract
I ghiacciai sono dei sistemi ambientali complessi, che hanno origine dalla trasformazione della neve meteorica. Le condizioni climatiche delle regioni montane influenzano le dinamiche glaciali: i cambiamenti climatici in corso, caratterizzati da un repentino aumento delle temperature, influiscono fortemente sulla fusione del ghiaccio, riflettendosi sulla dimensione dei ghiacciai. L’obiettivo di questa tesi è quello di esaminare l’evoluzione dei ghiacciai italiani del Monte Rosa in relazione alle variazioni di temperatura registrate dalle vicine stazioni meteorologiche, in un intervallo di tempo corrispondente all’ultimo secolo. I ghiacciai studiati si trovano sul versante meridionale del Monte Rosa e sono caratterizzati da esposizione sud e alimentati da intense precipitazioni nevose. Le informazioni relative a questi ghiacciai sono state ricercate nelle pubblicazioni del Comitato Glaciologico Italiano che, dal 1914, riportano le misurazioni effettuate annualmente sui ghiacciai in occasione delle campagne glaciologiche. Da questi dati sono stati ricavati numerosi grafici che mettono in luce l’andamento dell’evoluzione dei ghiacciai. Le stazioni meteorologiche considerate in questo studio sono Lago Gabiet, Bocchetta della Pisse e Capanna Margherita: i relativi dati sono stati sottoposti all’analisi tramite CLIMPACT (https://climpact-sci.org/), che permette di calcolare numerosi indici climatici. Per questi indici è stato ulteriormente calcolato il coefficiente di correlazione in relazione alle misure di variazione frontale dei ghiacciai e i relativi Indici di Anomalia Standardizzata (SAI). Dei vari ghiacciai italiani del Monte Rosa è stata fatta una selezione sulla base della continuità delle misurazioni glaciali e della vicinanza alle stazioni meteorologiche utilizzate. Sono stati quindi scelti cinque ghiacciai: Lys, Indren, Bors, Piode e Sesia-Vigne. Questi sono stati analizzati separatamente, in modo da poter, per ognuno, presentare una breve descrizione e commentare i grafici più significativi. I grafici con le misurazioni dell’evoluzione glaciale e quelli di correlazione con le variazioni climatiche sono stati esaminati e interpretati, tenendo in considerazione le annotazioni storiche riportate nelle relazioni delle campagne glaciologiche. Dai risultati di questa ricerca emerge che i ghiacciai hanno subito una forte contrazione nell’arco dell’ultimo secolo, determinata proprio dall’aumento delle temperature. Nello specifico, sono soprattutto le temperature estive ad influire sulla perdita di massa glaciale, perché responsabili della rapida fusione di ghiaccio. L’aumento delle temperature e la conseguente retrocessione dei ghiacciai alpini stanno divenendo sempre più rapidi, e sarà quindi necessario affrontarne le innumerevoli conseguenze: tra queste, la siccità estiva, in grado di influenzare i settori agricoli, civili e industriali, è sicuramente la principale.File | Dimensione | Formato | |
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