In the history of music books, the birth of jazz is often placed at the confluence of different genres and cultures, maintaining the characteristics of each one within it. So jazz is primarily a music of contamination. In classical music itself, referring to European music, different styles and developments can be observed within it based on the political-geographical context. There are times when their respective paths have crossed over time. This paper intends to examine the different forms of convergence between jazz and classical music, through a historical excursus of the various historical-geographical contexts in which the two genres coexist. In particular, will be addressed: the point where classical music and jazz music come together in a new current called Third Stream; the point where classical music is influenced by jazz, closely observing authors such as Ravel, Debussy and Gershwin; and finally jazz music that uses classical themes in that genre called classical jazz, analyzing the work of the Romanian pianist Eugen Cicero. ​
Nei libri di storia della musica, la nascita del jazz è spesso collocata alla confluenza di generi e culture diverse, mantenendo le caratteristiche di ciascuno al suo interno. Quindi il jazz in primis è una musica di contaminazioni. Nella stessa musica classica, riferendosi alla musica occidentale, si possono osservare al suo interno stili e sviluppi diversi in base al contesto politico-geografico. Ci sono dei momenti in cui i rispettivi percorsi si sono incrociati nel tempo. Il presente elaborato intende esaminare le diverse forme di convergenza tra la musica jazz e quella classica, attraverso un excursus storico dei vari contesti storico-geografici in cui i due generi coesistono. In particolare verrà affrontato il punto in cui la musica classica e la musica jazz si fondono, in una nuova corrente chiamata Third Stream; il punto in cui la classica è influenzata dal jazz, osservando da vicino autori come Ravel, Debussy e Gershwin; ed infine la musica jazz che usa temi di stampo classico in quel genere definito classical jazz, analizzando l'operato del pianista rumeno Eugen Cicero.
Jazz meets Classics: una convergenza di generi
LOPS, LUCA
2019/2020
Abstract
Nei libri di storia della musica, la nascita del jazz è spesso collocata alla confluenza di generi e culture diverse, mantenendo le caratteristiche di ciascuno al suo interno. Quindi il jazz in primis è una musica di contaminazioni. Nella stessa musica classica, riferendosi alla musica occidentale, si possono osservare al suo interno stili e sviluppi diversi in base al contesto politico-geografico. Ci sono dei momenti in cui i rispettivi percorsi si sono incrociati nel tempo. Il presente elaborato intende esaminare le diverse forme di convergenza tra la musica jazz e quella classica, attraverso un excursus storico dei vari contesti storico-geografici in cui i due generi coesistono. In particolare verrà affrontato il punto in cui la musica classica e la musica jazz si fondono, in una nuova corrente chiamata Third Stream; il punto in cui la classica è influenzata dal jazz, osservando da vicino autori come Ravel, Debussy e Gershwin; ed infine la musica jazz che usa temi di stampo classico in quel genere definito classical jazz, analizzando l'operato del pianista rumeno Eugen Cicero.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/151142