Corpi invisibili. Maternità e oggettificazione femminile in Asia Orientale

本卒論の目的は八木詠美、チョ・ナムジュ、カロライン・カンの三つの作品を分析することです。特に、家父長制を批判するこの作品はどのように妊娠や出産や母性などを描写するかを検討したいです。『空芯手帳』という小説では、しばたというの女性会社人が子供を持っていると偽る物語を描いています。この作品では、八木詠美という作家が日本における仕事と母性の繊細なバランスを描写しています。『８２年生まれ、キム・ジヨン』『 82년생 김지영』という小説では、韓国の若い母親キム・ジヨンの生活が描かれています。著者のチョ・ナムジュは、読者に韓国社会における制度化された性差別やジェンダーに対する差別を見せます。『Under Red Skies』という回顧録本では、カロライン・カンが自身と母親と祖母の生活を回顧し、その生活を語っています。この本は一人っ子政策が施行されていた時代の中国を舞台にしています。

Lo scopo di questa tesi è analizzare le tre opere di Yagi Emi, Cho Nam-joo e Karoline Kan. In particolare, si intende esaminare come queste opere, che criticano il patriarcato, descrivono la gravidanza, il parto e la maternità. Il romanzo Kūshin Techō racconta la storia di una dipendente dell'azienda, Shibata, che finge di avere un figlio. In quest'opera, la scrittrice Yagi Emi descrive il delicato equilibrio tra lavoro e maternità in Giappone. Nel romanzo Kim Ji-Young, nata nel 1982 (82년 생 김지영), viene ritratta la vita di una giovane madre coreana, Kim Ji-Young. L'autrice Cho Nam-Joo mostra ai lettori il sessismo istituzionalizzato e la discriminazione di genere nella società coreana. Nel memoir Sotto cieli rossi, Karoline Kan racconta la sua vita, quella di sua madre e quella di sua nonna. Il libro è ambientato in Cina, all'epoca in cui era in vigore la politica del figlio unico.