Proprietà funzionali del miele

Da sempre considerato un alimento dalle proprietà eccezionali, il miele è stato utilizzato sin dall'antichità per la cura di molteplici disturbi dell'organismo, poiché presenta numerose proprietà tra le quali quelle antinfiammatorie, antivirali, antiipertensive, antiallergiche, antiossidanti e antibiotiche. Le proprietà terapeutiche di maggior interesse del miele sono quelle di antiossidante ed antibatterico naturale. Il miele contiene infatti un'ampia gamma di composti con proprietà antiossidante in grado di combattere i radicali liberi, contribuendo alla prevenzione di alcune malattie, come le malattie cardiovascolari e il cancro. La capacità antiossidante del miele sembra essere il risultato dell'attività combinata di una vasta gamma di composti tra cui fenoli, peptidi, acidi organici, enzimi, prodotti della reazione di Maillard, e altri componenti minori. I flavonoidi e i composti fenolici hanno un contributo significativo nella capacità antiossidante del miele. La capacità antibatterica del miele viene associata alla presenza di vari tipi di enzimi, al perossido di idrogeno e all'acido gluconico, così come a componenti non perossido come il metilgliossale e defensina-1. Insieme a queste sostanze, l'alto contenuto di zucchero e il basso pH contribuiscono a prevenire la crescita di batteri Gram-positivi, Gram-negativi, compresi ceppi multifarmacoresistenti e alcune specie di funghi e virus. È stato dimostrato che l'attività antibatterica del miele dipende dall'origine del miele e che esiste una correlazione significativa tra l'attività antibatterica e il colore: mieli più scuri presentano attività antibatterica più elevata rispetto a quelli di colore più chiaro. La percezione del miele, come alimento terapeutico, ha avuto come conseguenza un crescente interesse da parte dei consumatori come alternativa allo zucchero bianco poiché più benefico per la salute umana.