Benessere e qualità della vita degli anziani: una rilevazione all'interno di una RSA.

L'oggetto di studio della tesi è la rilevazione della qualità della vita della popolazione anziana. Questo lavoro è frutto della mia esperienza di tirocinio svolta all'interno di una RSA, di cui ho rilevato la qualità percepita dai residenti e dai loro parenti tramite due strumenti di ricerca: dei focus group e un questionario WHOQOL. Prima di concentrarmi sulle ricerche ho fatto una premessa circa il concetto di vecchiaia e di come sia cambiato nel tempo dalle società primitive fino ai giorni nostri. Alcuni dati Istat riportano che l'aspettativa di vita sia notevolmente aumentata, ma le stesse ricerche riportano anche che non tutti gli anni guadagnati sono in buona salute. Infatti, quando iniziano a peggiorare le condizioni di vita si ha bisogno dei nuovi incentivi per garantire dei livelli adeguati di qualità della vita. Ho dedicato un paio di paragrafi alla psicologia della salute e quella che è la condizione di salute generale degli anziani in Italia, distinguendo la qualità della vita nella terza e quarta età. Nella terza età è possibile parlare di una qualità della vita legata a un forte inserimento nella comunità familiare e della società. Si delinea il profilo di una persona in pensione, spesso in salute e con un forte desiderio di sentirsi utile e realizzato. Nella quarta età troviamo anziani con problematiche di salute più accentuate, con un forte decadimento fisico o psichico e, dunque, con una indispensabile necessità di aiuto anche nelle più piccole attività quotidiane. È facile immaginare che alcune delle persone in queste condizioni di salute, legate all'età che avanza, siano affidate alle cure e alle attenzioni di strutture residenziali per l'assistenza all'anziano, come quella in cui ho rilevato la qualità di vita ai fini della ricerca. Ho riportato i dati e le analisi delle ricerche svolte, nel capitolo quarto. La prima ricerca, effettuata tramite delle interviste di gruppo, mi ha permesso di indagare circa le opinioni e le percezioni degli anziani su quattro macro-argomenti: l'alimentazione, l'animazione, la vivibilità e l'attenzione alla persona. La seconda ricerca, in cui ho coinvolto anche i parenti, riguardava l'interesse di indagare sulla percezione del parente sulle condizioni del proprio caro e confrontarle con la reale percezione degli anziani. Questo mi ha permesso di approfondire meglio il quadro generale, il più possibile completo, della qualità della vita all'interno dell'RSA. L'obiettivo generale della mia ricerca è quello di porre l'attenzione su un contesto legato alle persone anziane, che entrate in una fase delicata e di fragilità della vita, chiedono alla società maggiore attenzione, rispetto e solidarietà. È importante che ci sia impegno e responsabilità da parte di tutti, e che tutti si sentano coinvolti: cittadini, politici, dirigenti, operatori e familiari affinché non si abbandoni mai la consapevolezza che la loro, finché è vita, merita la giusta qualità per essere vissuta dignitosamente fino all'ultimo giorno.